Questa mattina, l’Umbria ha celebrato il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri con eventi solenni a Terni e Perugia.
A Terni, nella suggestiva piazza Tacito, il Comando Provinciale ha onorato la lunga storia dell’Arma con una cerimonia alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose. Il Colonnello Antonio De Rosa ha ricordato i sacrifici quotidiani dei Carabinieri per la sicurezza della comunità.
Contemporaneamente, a Perugia, presso la caserma Garibaldi, il Generale di Brigata Gerardo Iorio ha reso omaggio ai caduti dell’Arma, ribadendo l’importanza del loro ruolo nel garantire la sicurezza pubblica. Entrambi gli eventi hanno evidenziato l’impegno costante e la dedizione dei Carabinieri al servizio dei cittadini.
Celebrazione del 210° Anniversario In Umbria dell’Arma dei Carabinieri
Questa mattina, nella splendida cornice di piazza Tacito, i Carabinieri del Comando Provinciale di Terni hanno commemorato il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Durante la cerimonia, il Comandante Provinciale, Colonnello Antonio De Rosa, ha sottolineato l’importanza storica dell’Arma: “La nostra storia è fatta di grandi eroismi e di piccoli e sconosciuti sacrifici quotidiani“.
La giornata ha avuto inizio presso il Comando Provinciale di via Radice, con la deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti dell’Arma. Il Comandante Provinciale ha ricordato il sacrificio dei Carabinieri Martiri di Fiesole, il cui eroismo, 80 anni fa, ha salvato la vita di dieci cittadini fiesolani dalle mani dei nazisti. Alla memoria di Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
La commemorazione ha visto la partecipazione delle principali autorità civili, militari e religiose della provincia. Tra i presenti, il Prefetto Giovanni Bruno, l’europarlamentare Francesca Peppucci e gli studenti del Liceo Musicale F. Angeloni, che hanno accompagnato musicalmente alcune fasi della cerimonia. Il Col. De Rosa ha ringraziato il Prefetto per il suo impegno nel garantire l’ordine pubblico, evidenziando la costante collaborazione tra le forze dell’ordine.
Nel corso dell’evento, il Col. De Rosa ha messo in risalto l’importanza dell’attività operativa dell’Arma nella provincia. Ha sottolineato come i Carabinieri di Terni rispondano prontamente ai reati più gravi e lavorino in sinergia con le altre forze dell’ordine per garantire sicurezza pubblica e giustizia. Il Comandante ha anche salutato e augurato buon lavoro ai nuovi dirigenti della Questura e della Procura della Repubblica, recentemente insediati.
Il Comandante Provinciale ha espresso gratitudine ai Comandanti di Stazione e ai carabinieri per il loro servizio quotidiano nelle comunità locali. Ha evidenziato come il loro lavoro, spesso silenzioso e discreto, vada oltre le attività di sicurezza e indagine, includendo rassicurazione, dialogo e sostegno alla popolazione. Questo impegno costante rende l’Arma una parte integrante del tessuto sociale, al servizio dei cittadini.
In chiusura, il Col. De Rosa ha rivolto un ringraziamento sentito a tutti i Carabinieri della Provincia di Terni per la loro determinazione e spirito di sacrificio. Ha esteso il ringraziamento anche alle loro famiglie, che supportano pazientemente i Carabinieri nonostante le lunghe e improvvise assenze dovute al servizio. Ha inoltre rinnovato l’impegno dell’Arma a continuare a essere un punto di riferimento sicuro e affidabile per la comunità ternana.
Riconoscimenti e ringraziamenti a Perugia
Parallelamente, a Perugia, si è tenuta una cerimonia presso la caserma Garibaldi, sede del Comando Legione Carabinieri “Umbria”. Il Generale di Brigata Gerardo Iorio ha deposto una corona d’alloro al monumento ai caduti dell’Arma e ha passato in rassegna un reparto di formazione. Il Generale ha ringraziato i Carabinieri e le loro famiglie, sottolineando l’importanza del sostegno fornito dall’Opera Nazionale Assistenza Orfani Militari dell’Arma.
Il Generale Iorio ha ribadito come la fiducia dei cittadini umbri sia fondamentale per l’Arma. La presenza costante dei Carabinieri nelle comunità, la disponibilità e l’aderenza alle esigenze locali sono elementi chiave per garantire una percezione della sicurezza che va oltre le statistiche, contribuendo al benessere generale della popolazione.