L’Umbria e tutto il centro Italia sono ancora alle prese con gli effetti di Boris, l’ampio ciclone depressionario proveniente dall’Est che si è abbattuto su buona parte del Bel Paese. Ieri, sia le vicine Marche che l’Emilia Romagna, sono state colpite da nuove alluvioni. L’Umbria è stata risparmiata, pur avendo registrato numerosi fenomeni temporaleschi. Per la giornata di oggi, venerdì 20 settembre, è stata confermata l’allerta gialla per rischio temporali sull’intero territorio regionale. Il documento è stato diramato ieri dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale e avrà validità fino alla mezzanotte di domani, sabato 21 settembre. Vediamo tutto quello che c’è da sapere, intanto meglio non dimenticarsi dell’ombrello e soprattutto della prudenza.

Meteo in Umbria: persiste l’allerta gialla per rischio temporali

Il documento di allerta di ieri fa seguito a quello che era già stato diramato giovedì 18 settembre, quando l’allerta era doppia, poiché oltre ai temporali era stato contemplato anche il potenziale rischio idrogeologico in tre zone dell’Umbria. Dal punto di vista meteorologico, infatti, la nostra regione è suddivisa in sei zone, ognuna con delle sue specificità. Si tratta di Alto Tevere, Medio Tevere, Chiascio – Topino, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore e Chiani – Paglia. 

Nella giornata di oggi saremo ancora alle prese con isolati rovesci o temporali sulla dorsale appenninica che avranno luogo nel pomeriggio. Venerdì sono previste “infiltrazioni umide” che determineranno “cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi” scrivono da 3B Meteo. “Nello specifico su pianure settentrionali e sull’Appennino cieli molto nuvolosi o coperti con parziali aperture durante la seconda parte della giornata; sulle pianure meridionali nubi sparse, alternate a schiarite per l’intera giornata“.

Meteo in Umbria: che cosa significa “allerta gialla”

Sotto il profilo meteorologico, ci sono quattro diversi colori che identificano altrettante tipologie di allerta meteo. Quando si parla di verde, significa che non vi è nessuna allerta, non sono cioè previsti fenomeni intensi o pericolosi. L’allerta gialla, come quella attualmente in corso in Umbria per il rischio connesso ai temporali, prevede fenomeni intensi, localmente pericolosi o pericolosi per lo svolgimento di attività particolari.

Salendo d’intensità, al terzo posto c’è l’allerta arancione, che viene diramata quando sono previsti fenomeni più intensi del normale, ritenuti perciò pericolosi per cose o persone. Infine, la massima allerta, quella rossa che scatta quando in previsione ci sono fenomeni estremi, molto pericolosi per cose e persone.

Bel tempo in arrivo nel fine settimana su tutta l’Umbria

A partire da stasera la situazione meteo dovrebbe migliorare su tutta l’Umbria. “Il cielo resta grigio sulla nostra regione – scrive Michele Cavallucci di Perugia Meteo – risparmiata dalle piogge alluvionali che hanno colpito le regioni limitrofe marchigiane e romagnole, cielo che oggi, man mano, vedrà sempre più aperture, fino ad essere poco nuvoloso o sereno in serata, anche se non mancheranno alcuni deboli rovesci in giornata, specie lungo la dorsale appenninica“.

Buone notizie per chi volesse approfittare del fine settimana per una gita fuori porta perché le temperature riprenderanno a salire. “Nel weekend il tempo sarà in gran parte soleggiato” scrive ancora Cavallucci. “Temperature in aumento, ci saranno nebbie al mattino nelle pianure e nelle valli, con minime in calo ma, allo stesso tempo, con massime che raggiungeranno i 25°C, specie nella giornata di domenica, con alcuni fenomeni di instabilità pomeridiana specie lungo la dorsale appenninica“.

Da domenica sera torna il maltempo

Ma il fine settimana sarà soltanto una breve tregua da quest’autunno che è arrivato all’improvviso. Da domenica sera è “molto probabile un nuovo peggioramento – affermano da 3B Meteo – complice il transito di una perturbazione atlantica ben strutturata“. La conferma della nuova perturbazione arriva anche da Cavallucci. “Da domenica sera, da ovest, si affacceranno le prime velature, segnale dell’avvicinamento di una perturbazione atlantica che, nelle giornate di lunedì e martedì prossimi, dovrebbe portare nuove piogge sulla nostra regione“.