La rete di imprese al femminile più famosa dell’Umbria, UMBRE – il cui acronimo sta per “United Marketing for Business and Regional Experience” – lancia con entusiasmo la seconda edizione del Premio Best Experience 2024. L’obiettivo dell’iniziativa è premiare le esperienze turistiche più innovative e originali realizzate nella regione, con particolare riguardo a quelle che coniugano la qualità delle attività offerte con la valorizzazione del territorio, prestando peculiare attenzione alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

La premiazione si svolge nell’ambito di EaT Enogastronomia a Teatro, in programma dal 21 al 24 novembre a Spoleto, nella cornice del Teatro Caio Melisso e alla presenza di autorità e rappresentanti istituzionali.

Premio Best Experience 2024

Il Premio Best Experience 2024 mira a valorizzare l’impegno delle realtà che operano nel settore turistico, rendendo la vacanza in Umbria un’esperienza unica e di qualità. Il premio, pertanto, si rivolge a soggetti privati e associazioni private (sportive, culturali e di organizzazione eventi) che operano nel territorio regionale.

Possono partecipare alla competizione sia startup che imprese e associazioni già costituite, purché l’esperienza turistica proposta risulti già realizzata e fruibile all’interno dei confini della regione Umbria. Per partecipare, è necessario inviare entro il 31 ottobre 2024 il form di iscrizione compilato e il materiale video descrittivo dell’esperienza candidata. Il premio, nella fattispecie, è articolato in quattro categorie: heritage (arte, cultura, patrimonio storico e artigianato), nature (sostenibilità, paesaggi, sport, outdoor, biodiversità, animali), food & wine (valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali) ed emotion (wellness, wedding, eventi, family, esperienze sensoriali).

Oltre alla sostenibilità e all’originalità dell’esperienza turistica, i progetti candidati devono, inoltre, tenere in considerazione aspetti altrettanto rilevanti come l’accessibilità e la capacità di rappresentare il territorio, promuovendone l’identità con spirito creativo e puntando sulla qualità. Per ogni categoria, comunque, esiste un solo vincitore da proclamare, che ottiene in premio un’analisi dei fabbisogni economico-finanziari e un’analisi strategica sul proprio posizionamento di marketing e comunicazione, oltre alla diffusione mediatica del risultato raggiunto.

Chi sono le UMBRE

Il Premio Best Experience 2024 si aggiunge alle iniziative di UMBRE per sostenere la diffusione del turismo esperienziale in Umbria, favorendo la nascita e lo sviluppo di realtà imprenditoriali che promuovano le migliori esperienze turistiche della regione.

UMBRE è frutto del confronto e della collaborazione – nata nel 2016 – di cinque giovani imprenditrici della regione: Federica Angelantoni (Angelantoni Group), Ilaria Baccarelli (Baccarelli), Ilaria Caporali (Liomatic), Cristina Colaiacovo (Colacem) e Michela Sciurpa (Vitakraft). Provenienti da diversi settori, esse mettono, infatti, a disposizione le loro strutture ricettive e il loro know-how per organizzare corsi in business management e approfondimenti formativi legati al made in Italy.

Scendendo nel dettaglio, il progetto di imprenditoria al femminile con UMBRE prevede, oltre alla formazione in aula, visite aziendali, incontri con imprenditori locali, approfondimenti, workshop, itinerari tra le eccellenze del territorio e attività culturali ed eno-gastronomiche. Per la realizzazione, sono messe insieme varie strutture ricettive dell’Umbria: Isola Verde Resort – Grand Hotel Miralago (Castiglione del Lago), Poggiovalle (Città della Pieve), Roccafiore (Todi), Park Hotel Ai Cappuccini (Gubbio), Il Castellaro (Perugia) e San Pietro Sopra le Acque (Massa Martana).

“Questo nostro progetto è prima di tutto frutto di una amicizia – aveva, all’epoca, raccontato Ilaria Caporali – un rapporto umano nato frequentando il gruppo dei giovani imprenditori di Confindustria Umbria” di cui lei era allora presidente. “Senza una progettazione comune – le aveva subito fatto eco Michela Sciurpa, attuale amministratore unico di Sviluppumbria – cui ciascuna di noi ha dato il proprio contributo, questo progetto non avrebbe visto la luce. Abbiamo unito le nostre competenze e messo in rete le nostre aziende per offrire una modalità nuova di visitare l’Umbria capace di promuovere tutte le attività più importanti della nostra regione: economiche, culturali ed eno-gastronomiche”.