Partecipare attivamente alla crescita di un’azienda è ora una realtà concreta per quaranta nuovi collaboratori di UmbraGroup. Questa azienda, con sede a Foligno, è specializzata nella progettazione e produzione di componenti per il settore aerospaziale, con un forte impegno verso l’innovazione e la sostenibilità. Il recente ampliamento del modello di azionariato diffuso ha portato il numero totale dei dipendenti soci a settanta, sottolineando un approccio che punta a trasformare il rapporto tra impresa e lavoratori. La strategia si basa su valori come partecipazione, fiducia e condivisione, creando un ambiente che valorizza il contributo di ciascuno al successo collettivo.
Umbragroup trasforma i dipendenti in soci aziendali
Martedì scorso, con la firma nel registro dei soci, i nuovi azionisti sono stati accolti ufficialmente nel progetto. Reno Ortolani, presidente del consiglio di amministrazione di UmbraGroup, ha evidenziato che questa iniziativa rafforza il legame tra azienda e lavoratori. “Da oggi, ogni collaboratore potrà sentirsi non solo dipendente, ma socio a pieno titolo”, ha affermato. Questo gesto simbolico e concreto rappresenta un punto di svolta per il gruppo, che punta a consolidare una comunità aziendale basata sulla collaborazione e sull’obiettivo comune di crescita.
Un percorso iniziato nel 2008
Il modello di azionariato diffuso non è nuovo per UmbraGroup. Fin dal 2008, grazie alla visione del fondatore Valter Baldaccini, l’azienda ha iniziato ad aprire le proprie quote ai collaboratori, replicando l’iniziativa nel 2011. Con l’aggiunta dei nuovi soci nel 2024, questa politica aziendale si conferma uno strumento di successo. La scelta di condividere il capitale aziendale con i dipendenti non è soltanto un’operazione economica, ma anche culturale, che contribuisce a creare un senso di appartenenza e responsabilità condivisa.
Inclusione e partecipazione come valori centrali
“Promuovere un ambiente inclusivo e partecipativo” è alla base di questo progetto, spiegano i rappresentanti dell’azienda. Offrire a ogni lavoratore l’opportunità di sentirsi parte del percorso di crescita significa attribuire un ruolo attivo a chi contribuisce quotidianamente al successo collettivo. Questo modello, unico nel panorama regionale, è un esempio di come le imprese possano evolversi verso una gestione più democratica e orientata al benessere delle persone.
La visione dell’azienda UmbraGroup
Beatrice Baldaccini, vicepresidente di UmbraGroup, ha dichiarato al Corriere dell’Umbria: “Vogliamo che ogni collaboratore senta di avere un ruolo essenziale nel nostro futuro. Questo approccio condiviso ci spinge verso obiettivi sempre più ambiziosi”. Le sue parole testimoniano una volontà chiara di costruire un’azienda in cui il lavoro di squadra sia alla base di ogni risultato. Secondo Baldaccini, il coinvolgimento diretto dei dipendenti nelle decisioni strategiche dell’azienda è un elemento fondamentale per garantire non solo l’innovazione, ma anche una crescita sostenibile nel tempo.
Risultati concreti dell’iniziativa
I portavoce di UmbraGroup affermano che l’azionariato diffuso ha portato maggiore innovazione, impegno da parte dei collaboratori e crescita sostenibile nel tempo. Questo modello aziendale è considerato un elemento distintivo che combina fiducia e collaborazione, consolidando la posizione dell’azienda nel settore aerospaziale. I benefici sono tangibili: aumento della produttività, maggiore coesione interna e un miglioramento generale del clima lavorativo.
Una nuova fase per UmbraGroup
Il momento della firma, avvenuto presso la sede centrale, rappresenta l’inizio di una fase in cui ogni lavoratore diventa un vero partner. UmbraGroup punta a consolidare un modello di gestione che valorizza le persone e guarda al futuro con una prospettiva inclusiva e condivisa. Questa iniziativa segna un nuovo capitolo nella storia dell’azienda, che continua a distinguersi per la capacità di coniugare innovazione tecnologica.
UmbraGroup è inoltre la prima realtà ad aderire al programma “Azienda Giusta” della Fondazione Valter Baldaccini, nato per sostenere famiglie, giovani e donne in difficoltà attraverso donazioni concrete. Questo progetto, che unisce responsabilità sociale e solidarietà, rispecchia i valori lasciati dal fondatore Valter Baldaccini e mira a costruire un futuro più equo per le comunità locali e internazionali.