Mancano solo due giorni all’atteso ritorno di Umbria Jazz 2024: la manifestazione in chiave jazz più importante di sempre nel panorama musicale internazionale. Il festival si svolgerà, con un ricco e variegato calendario di appuntamenti e tanti ospiti di spicco, da venerdì 12 a domenica 21 luglio nel centro storico di Perugia. E ad accendere l’entusiasmo del pubblico in attesa dell’inaugurazione ufficiale dell’evento, ci penseranno i più piccoli.

Si terrà domani sera, giovedì 11 luglio, presso Borgo XX Giugno – anche conosciuto sotto il nome di Borgo Bello – l’esibizione di UJ4Kids. Un’ampia rappresentanza delle scuole di musica che, con professionalità ed esperienza caratterizzano da anni la didattica musicale del territorio perugino, scenderà infatti in strada per dare il via alla cinquantesima edizione del festival.

UJ4Kids a Borgo Bello, il programma

Per il secondo anno consecutivo, diverse scuole di musica del territorio perugino si uniranno domani, giovedì 11 luglio, per dare il via a Umbria Jazz 2024 con l’evento UJ4Kids. Questo evento trasformerà il quartiere del Borgo Bello in una sorta di Bourbon Street, la leggendaria via musicale di New Orleans.

Parteciperanno all’iniziativa ben undici associazioni musicali appartenenti ai comuni di Perugia, Magione e Corciano, per un totale di circa 200 tra giovani artisti e corpo docente.

La maratona musicale inizierà alle ore 18:30 con l’esibizione del Coro degli Unisoni, presentato da La Banda degli Unisoni. Seguiranno le ‘circle songs’ a cura della Associazione Rosario e le esibizioni degli allievi e docenti delle varie scuole di musica. Nell’ordine: Doremilla, I Laboratori di Giò, Il Pentagramma, Istituto Musicale Frescobaldi, Jam 2.0, J.M.S./Jester Music School, M.A.P/Musical Academy Perugia, Newsic, Piano Solo, Stix, V.M.S..

Grazie a UJ4Kids, quindi, Borgobello, senza dubbio uno dei borghi storici più vitali del centro storico di Perugia, rivivrà la ‘Mezzanotte bianca’, un format che dal 2012 lo ha fatto diventare uno dei cuori pulsanti della street-culture cittadina. In altre parole, un modello di rigenerazione urbana realizzato con il contributo di residenti, esercenti e operatori culturali, che è stato fortemente alimentato da quasi 20 anni dalla Associazione Borgo Bello.

Per consentire il corretto svolgimento della manifestazione, a partire dalle ore 19 fino alla mezzanotte, il lungo corso che collega Sant’Ercolano a San Pietro sarà chiuso al traffico, con negozi e pubblici esercizi aperti per uno shopping notturno insolito.

Cos’è Borgobello

Borgo Bello si colloca presso il rione di Porta San Pietro, ed è uno dei cinque quartieri antichi nei quali è divisa la città storica di Perugia.

Appartenente alla ‘Parte de sotto’, i suoi emblemi sono il Leone, le Chiavi incrociate oppure la figura di San Pietro. Altro elemento simbolo è il Sasso perché nel rione si svolgeva la litomachìa, chiamata anche ‘Sassaiola’, ovvero una battaglia a colpi di sassi tra i giovani dei cinque rioni nel giorno della festa di Sant’Ercolano.

Il colore del rione è il giallo, che sta a simboleggiare la luce solare, la fede e la bontà, ma anche il grano maturo che entrava in città dalla Porta San Pietro.

Terra degli antichi insediamenti dei domenicani e dei benedettini, da qui parte un lungo itinerario, di quasi due chilometri, ritenuto essere il più elegante della città, che si snoda tra le case della ricca borghesia perugina e conduce fino alla Cattedrale di San Lorenzo.

Dal 2005 cura le attività del quartiere l’Associazione Borgo Bello. Si tratta di un’aggregazione di privati cittadini, residenti e operatori economici e culturali del territorio, uniti dall’obiettivo comune di salvaguardare e promuovere la fisionomia e l’immagine del quartiere. L’Associazione opera con una sua piccola sede di riferimento, ma fa altresì uso dei tanti luoghi aggregativi presenti nel quartiere: tre teatri, un auditorium, un cinema, i giardini pubblici del Frontone, l’Arena pubblica del Borgobello di recente inaugurazione.