Il Comitato per la vita ‘Daniele Chianelli’ si prepara a una settimana intensa per sensibilizzare l’opinione pubblica sui tumori pediatrici. Dal 10 al 16 febbraio, in vista della Giornata mondiale contro il cancro infantile del 15 febbraio, saranno infatte organizzate iniziative in tutta la regione per raccogliere fondi a sostegno della ricerca e dell’assistenza ai piccoli pazienti.

Un’intera settimana dedicata ai tumori pediatrici: gli appuntamenti del Comitato ‘Chianelli’

L’iniziativa di sensibilizzazione sui tumori pediatrici vedrà impegnati i volontari del Comitato ‘Chianelli’ in diverse postazioni. Si potranno trovare all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia, al mercato contadino “Campagna Amica” di Coldiretti, ma anche in piazze, supermercati e mercati regionali. Con una donazione di soli 10 euro sarà possibile ricevere una confezione con tre primule, simbolo di rinascita, oppure una begonia. Attraverso il sito ufficiale del Comitato si potranno ottenere informazioni dettagliate sulle postazioni dedicate alla raccolta fondi.

Momento centrale della settimana sarà il convegno “Tumori pediatrici, una presa in carico globale tra obiettivi raggiunti e nuovi traguardi”, in programma venerdì 14 febbraio alla Sala della Bomboniera del residence ‘Daniele Chianelli’. Organizzato in collaborazione con la Struttura complessa di oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia, il convegno affronterà temi chiave come diagnosi, terapie personalizzate, cure palliative e nuove prospettive terapeutiche. La collaborazione con l’Istituto di Ematologia dell’Università di Perugia garantirà inoltre un aggiornamento scientifico di alto livello.

Sabato 15 febbraio, alle 16.30, Franco e Luciana Chianelli saranno invece ospiti dello Spazio Digipass di Norcia. Qui presenteranno il libro “Il Coraggio di chi ha perso”, scritto dal presidente del Comitato: un’opera che racconta storie di forza, resistenza e rinascita di chi ha vissuto il dramma della malattia.

Incidenza, tipologie e prospettive di cura del cancro infantile

Ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 1500 nuovi casi di tumore nei bambini fino a 14 anni e tra gli 800 e i 900 casi negli adolescenti tra i 14 e i 18 anni. Le forme più comuni tra i più piccoli sono le leucemie, in particolare la leucemia linfoblastica acuta che conta circa 400 nuove diagnosi annue. Tra gli adolescenti, invece, il tumore più frequente è il linfoma di Hodgkin, con circa 150 casi all’anno.

I tumori cerebrali rappresentano la neoplasia solida più diffusa tra i bambini, seguiti dal neuroblastoma e dall’epatoblastoma. Negli adolescenti, oltre ai linfomi, sono comuni i tumori ossei come l’osteosarcoma. Molte di queste forme sono considerate rare poiché colpiscono meno di 6 persone su 100.000 all’anno, e richiedono protocolli di trattamento specifici rispetto ai tumori dell’adulto.

La tempestività della diagnosi è un fattore cruciale: nei bambini sotto i 14 anni il tempo medio che intercorre tra la comparsa dei sintomi e la diagnosi è di circa 40 giorni. Al contrario per gli adolescenti può superare i 100 giorni, spesso a causa della sottovalutazione dei sintomi o della mancanza di un medico di riferimento. Per questo motivo, le campagne di sensibilizzazione mirate agli adolescenti sono fondamentali per favorire una diagnosi precoce.

Progressi nella ricerca e nuove sfide

Come riporta l’Osservatorio delle Malattie Rare, negli ultimi decenni, la ricerca ha fatto enormi passi avanti, portando il tasso di guarigione oltre l’80%. Per alcune patologie, come la leucemia linfoblastica acuta, i linfomi e il tumore di Wilms, si arriva anche al 90%. La chemioterapia pre e post-operatoria ha migliorato significativamente la prognosi dei tumori ossei. Alcune forme particolarmente aggressive, come alcuni sottotipi di neuroblastoma, restano tuttavia difficili da trattare e rendono la ricerca scientifica un pilastro fondamentale per individuare nuove terapie.

L’Italia in questo senso vanta un modello organizzativo d’eccellenza. Questo grazie alla rete dei 49 centri AIEOP (Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica), che garantiscono diagnosi tempestive e cure di alta qualità su tutto il territorio nazionale. Il supporto alla ricerca e la raccolta fondi per lo sviluppo di nuovi protocolli terapeutici sono essenziali per migliorare ulteriormente le prospettive dei giovani pazienti e delle loro famiglie.

È evidente quindi come le iniziative del Comitato Chianelli e la settimana dedicata ai tumori pediatrici rappresentano un’occasione preziosa per unire sensibilizzazione, ricerca e solidarietà. L’obiettivo è chiaro e ambizioso: garantire un futuro migliore ai bambini e agli adolescenti colpiti dalla malattia.