L’Umbria si conferma protagonista nell’offerta invernale di Trenitalia, che punta su sostenibilità e intermodalità per rafforzare la mobilità ferroviaria e turistica nella regione. Con un totale di 119 treni giornalieri nei giorni feriali e un’ampia gamma di servizi dedicati al turismo e ai pendolari, l’inverno 2025 si prospetta all’insegna di un sistema di trasporti sempre più articolata ed efficiente.

Collegamenti nazionali e regionali: una rete sempre più capillare

Nella programmazione invernale Trenitalia conferma i principali collegamenti nazionali per l’Umbria, garantendo la continuità di servizi fondamentali. Gli Intercity continueranno a collegare Perugia, Ancona e Roma, mentre i Frecciarossa assicureranno due corse giornaliere tra Perugia, Milano e Torino. A questi si aggiungono i Frecciargento che uniscono Ravenna, Foligno, Spoleto, Terni e Roma, oltre ai FrecciaLink, che permettono di raggiungere quotidianamente da Assisi e Perugia importanti città come Torino, Milano, Bologna, Reggio Emilia e Venezia.

Il dialogo tra Trenitalia e Regione Umbria ha portato a una programmazione dettagliata che mira a rispondere sia alle esigenze dei pendolari sia a quelle dei turisti. Nei giorni feriali, l’offerta si traduce in oltre 97.000 posti disponibili e 700 posti bici. Numeri che si ridimensionano nei fine settimana e festivi ma rimangono comunque significativi, con circa 83.000 posti il sabato e 55.000 la domenica.

Trenitalia in Umbria, le novità per il 2025

Il nuovo anno porterà un’importante innovazione per i viaggiatori: un sistema automatico di indennizzo per i ritardi, dedicato a chi acquista biglietti digitali tramite carte di pagamento. La digitalizzazione è uno dei punti cardine dell’offerta Trenitalia, che introdurrà anche la possibilità di acquistare biglietti regionali direttamente in biglietteria, semplificando ulteriormente l’accesso ai servizi.

L’offerta regionale include inoltre un potenziamento nei fine settimana e durante i periodi festivi, con nuovi collegamenti che integrano i successi dell’estate passata. Questa strategia mira a rendere il trasporto ferroviario una scelta competitiva anche per i turisti, attratti dai numerosi eventi e mercatini natalizi in Umbria e nelle altre regioni italiane.

Intermodalità e turismo: treno+Link e collegamenti innovativi

L’intermodalità si conferma una componente essenziale per Trenitalia in Umbria. Attraverso i servizi treno+Link, in collaborazione con Busitalia, i viaggiatori possono raggiungere in autobus alcune delle destinazioni più affascinanti della regione, come i borghi medievali di Assisi, Narni, Piediluco e Spoleto. Tra le opzioni disponibili figura anche l’Orvieto Link, che integra il treno con la funicolare.

Per i viaggiatori diretti all’aeroporto internazionale di Perugia San Francesco d’Assisi, l’Umbria Airlink rappresenta un collegamento strategico, con interscambi nelle stazioni di Perugia e Assisi. Tutti i biglietti combinati per questi servizi possono essere acquistati in un’unica soluzione attraverso l’app Trenitalia o il sito ufficiale.

Non meno importante è la conferma del servizio di navigazione sul Lago Trasimeno, gestito da Busitalia, che permette di scoprire le sue isole in ogni stagione. Questa sinergia tra mezzi di trasporto valorizza il patrimonio naturale e culturale della regione, rendendo l’Umbria una destinazione accessibile e sostenibile.

Umbria, con Trenitalia si viaggia verso le destinazioni natalizie

L’offerta invernale di Trenitalia non si limita a migliorare i collegamenti quotidiani, ma si arricchisce con proposte speciali dedicate al periodo natalizio. Tra le mete promosse spiccano i mercatini di Natale di Assisi, perfettamente integrati nell’evento “Natale ad Assisi”, oltre ai celebri Christkindlmarkt di Bolzano, i mercatini di Asti e quelli di Pietrarsa.

Trenitalia invita i viaggiatori a scoprire queste e altre destinazioni natalizie tramite i suoi canali social e il sito web, dove sono disponibili tutte le informazioni utili per pianificare un viaggio. Questa offerta non solo supporta il turismo, ma rappresenta anche un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico durante le festività.