Stanchi della routine quotidiana? Passare le giornate davanti al PC o alla vostra TV 4K è ormai la norma, e sentite il bisogno di una ventata di aria fresca, magari con attività all’aria aperta come il trekking? L’Umbria è il luogo perfetto: una regione verde e accogliente, la soluzione ideale per rigenerarsi con rilassanti passeggiate nella natura, circondati dal cinguettio degli uccelli, dal mormorio delle sorgenti e da panorami e percorsi adatti a tutti, grandi e piccoli.

Oggi vi accompagneremo a scoprire insieme a noi il piacere di fare trekking in Umbria, con quattro percorsi pensati per tutta la famiglia, perfetti per trascorrere un weekend rigenerante. Preparate i vostri bastoni da trekking e unitevi a noi per scoprire paesaggi mozzafiato, pianure, e montagne che raccontano la storia e la bellezza autentica di questa regione!

Le Cascate delle Marmore: un’oasi di pace, relax e benessere

Perché non iniziare il vostro avventuroso itinerario proprio dalla meraviglia naturale che più si presta allo sport? Le Cascate delle Marmore rappresentano senza dubbio uno dei percorsi più memorabili per il trekking. Vi consiglio di partire da Casteldilago, un antico borgo fortificato che incanta con la sua bellezza medievale, dove potrete visitare la suggestiva chiesa di San Valentino e quella di San Nicola. Da qui, intraprenderete una passeggiata verso le Cascate, seguendo un percorso che attraversa il Parco Fluviale del Nera e vi condurrà agli spettacolari giochi d’acqua di questa meraviglia naturale.

Come accennato in precedenza, le Cascate delle Marmore sono l’ideale per trascorrere una giornata all’aria aperta, non solo per il trekking, ma anche per una serie di attività entusiasmanti come rafting, canoa e kayak, o semplicemente river walking, l’attività che si presta maggiormente alla conformazione delle Cascate.

E per concludere il vostro weekend in modo indimenticabile, non fermatevi qui: proseguite verso il Santuario della Madonna dello Scoglio, lungo la strada che conduce a Forcella. Il premio finale sarà una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.

Sulle orme delle Guerre Puniche: Perché fare trekking lungo le sponde del Lago Trasimeno è un’esperienza imperdibile

Nell’articolo dedicato ai luoghi ideali per un weekend romantico in Umbria, ho già ampiamente accennato all’importanza di visitare il Lago Trasimeno, nonostante le attuali sfide che affronta. E voglio ribadirlo: il Trasimeno è una località incantevole, perfetta per chi cerca un contatto autentico con la natura e una connessione profonda con la storia antica di questo luogo, che si riflette nei paesi che si affacciano sulle sue sponde.

Questo splendido lago è altresì l’ideale per un weekend di trekking, immersi nella bellezza naturale circostante. Vi invito a partire da Passignano sul Trasimeno, una delle città più vivaci della zona, nota per i suoi suggestivi locali e per un centro storico davvero affascinante. Da qui, dirigetevi verso San Savino, seguendo un percorso che vi condurrà attraverso incantevoli vigneti, uliveti e splendidi boschi. Proseguendo, arriverete a Castiglione del Lago, uno dei borghi più affascinanti non solo della regione, ma dell’intera Italia. E per coloro che sono amanti delle isole, non lasciatevi sfuggire l’opportunità di visitare le tre isole—Maggiore, Minore e Polvese.

Da Castelluccio di Norcia alla Val Canatra: Immersi nei colori dell’estate umbra

Poco impegnativo e adatto a quasi tutte le età, il percorso di trekking che ha inizio dalla splendida e fiorita Castelluccio di Norcia rappresenta senza dubbio una delle tappe più incantevoli dell’Umbria, grazie alla straordinaria bellezza dei paesaggi circostanti. Si parte proprio da Castelluccio, uno dei paesi più affascinanti della regione, caratterizzato da fioriture straordinarie e da un silenzio rilassante che avvolge l’intero paese. Questo itinerario ad anello ci condurrà fino alla Val Canatra, un rifugio perfetto per gli amanti della montagna.

Il cammino, piacevole e rigenerante, conduce alla scoperta della Piana Grande di Castelluccio, dei Monti Sibillini e del Gran Sasso. Sebbene questo itinerario possa essere percorso in tutta tranquillità anche nella stagione autunnale, il periodo migliore per viverlo è indubbiamente l’estate, quando i profumi dei fiori che sbocciano e degli animali che pascolano rendono l’escursione ancor più incantevole.

Tutte le strade portano ad Assisi

Dulcis in fundo, Assisi. Se la mia scelta vi sembrerà un déjà vu, potrebbe effettivamente esserlo. Tuttavia, per me Assisi rappresenta senza dubbio una delle mete imprescindibili da includere in ogni weekend fuori porta, sia che si tratti di trekking che di un tranquillo soggiorno urbano.

Il percorso che vi propongo, pur essendo estremamente breve (non più di un’ora e mezza), offre una piacevole passeggiata alla scoperta del centro di Assisi, con partenza dal parcheggio presso la Basilica di Santa Chiara. Da qui, il cammino prosegue fino alla Rocca Maggiore, dove potrete ammirare un panorama incantevole su tutta la vallata. Dopo una visita alla rocca, l’itinerario scende verso Piazza Inferiore di San Francesco, dove si trova la basilica, assolutamente da visitare. Infine, il ritorno al punto di partenza avviene attraverso un suggestivo percorso, che vi immergerà nelle caratteristiche strade di Assisi, ricche di chiese e luoghi d’arte da non perdere.

Un’esperienza ideale per un tipo di trekking diverso, urbano, immersi in un contesto ricco di storia, cultura e ritualità.