16 Apr, 2025 - 17:15

Traffico in Umbria: code e rallentamenti in vista di Pasqua. Le strade da evitare

Traffico in Umbria: code e rallentamenti in vista di Pasqua. Le strade da evitare

Con l'avvicinarsi delle festività pasquali e dei ponti di primavera, l'Umbria si prepara a gestire un aumento consistente della mobilità, sia su gomma che in volo. Dalle principali strade regionali all'aeroporto di Perugia, i dati raccolti nelle ultime settimane indicano una netta crescita dei flussi, con punte previste nei giorni immediatamente precedenti al 25 aprile e al 1° maggio. Lungo le principali direttrici, come la E45 e il raccordo Perugia-Bettolle, sono attesi picchi significativi di circolazione, mentre lo scalo aeroportuale umbro registra un'espansione record del traffico passeggerigrazie al potenziamento del network estivo. Un movimento coordinato che coinvolge infrastrutture stradali e aeree, monitorato in tempo reale da Anas e supportato da nuovi collegamenti nazionali e internazionali.

Ponti del 25 aprile e 1° maggio: quando evitare di mettersi in viaggio

Il picco è atteso tra mercoledì e giovedì, in concomitanza con l'avvio delle partenze. Le variazioni stimano un incremento progressivo: +8% il 17 aprile, +10% il giorno successivo, fino a toccare un +13% nella giornata del 24 aprile. Anche il 30 aprile sarà una data da bollino rosso, con un +5% previsto. Secondo quanto anticipato da Anas, le proiezioni sono allineate con quelle elaborate a livello nazionale. Nei giorni compresi tra lunedì 21 e venerdì 25 aprile, l'afflusso sulle direttrici di lungo raggio potrebbe crescere complessivamente fino al 12%.

E45, Perugia-Bettolle e Umbro Laziale: le strade più congestionate

Particolarmente coinvolta la direttrice che attraversa la regione da nord a sud, dove i flussi risultano in costante crescita. Nello specifico, sulla tratta nota come E45 si rilevano variazioni significative: +8% giovedì 17, +16% venerdì 18, +5% nella giornata del 24 e +12% il 30 aprile. Si tratta della statale 3bis, nota anche come Tiberina, uno dei tratti più utilizzati per attraversare l'Umbria.

Incrementi decisi anche sul collegamento Perugia-Bettolle

Il raccordo che unisce il capoluogo umbro all'autostrada del Sole sarà interessato da un aumento consistente: il 24 aprile, secondo le previsioni, la circolazione crescerà del 20%. Un dato che testimonia l'importanza strategica di questo asse per i flussi diretti verso il nord della penisola.

Controlli h24 e squadre sul campo: come Anas gestisce l’emergenza traffico

La situazione si fa più intensa anche in altre zone della regione. Tra Terni e Orte, lungo il percorso dell'Umbro Laziale, si prevede un traffico più sostenuto. Stesso discorso per il tratto che collega Spoleto e Norcia attraverso la dorsale appenninica e per la direttrice Terni-Spoleto, lungo l'asse della Flaminia. In queste aree, l'andamento è costantemente sorvegliato tramite un sistema di videosorveglianza attivo 24 ore su 24, gestito dalla sala operativa regionale.

Viabilità sotto controllo in vista dei ponti festivi

L'aumento dei veicoli in transito è legato alla combinazione tra festività religiose e giorni di vacanza ravvicinati. Le autorità stradali stanno monitorando la situazione per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico, con particolare attenzione ai punti nevralgici della rete umbra. Le squadre di pronto intervento sono state predisposte per agire tempestivamente in caso di problemi, operando in sinergia con le forze dell'ordine. Il dispositivo prevede anche l'impiego di mezzi mobili dotati di sistemi di controllo, così da coprire le tratte più esposte a rallentamenti e criticità improvvise.

Boom di passeggeri all’Aeroporto di Perugia: +23% nel primo trimestre

Non solo strade affollate: anche lo scalo umbro registra una forte ripresa delle attività. Nei primi tre mesi del 2025, l'aeroporto regionale ha visto transitare oltre 70mila viaggiatori, con una variazione positiva del 23% rispetto all'anno precedente. Un trend che non accenna a fermarsi, considerando che nei primi dieci giorni di aprile si è già superata quota 19mila passeggeri, con stime che parlano di oltre 60mila movimenti entro la fine del mese.

La nuova programmazione estiva, avviata il 30 marzo, prevede 114 voli settimanali e un totale di 17 rotte, tra cui nuove destinazioni verso Pantelleria, Lampedusa e Brindisi. Ryanair mantiene la leadership con dieci collegamenti attivi, mentre si rafforzano anche le rotte operate da Aeroitalia, British Airways, Transavia e Wizz Air. Tra i collegamenti più frequenti si segnalano quelli per Londra, Catania, Palermo e Tirana. Il potenziamento dell'offerta è sostenuto anche da un piano di investimenti regionali volto a migliorare l'accessibilità e la competitività dello scalo perugino.

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Francesca Secci
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