Parola d’ordine: ripartire. Il Perugia del nuovo tecnico Zauli, stasera (ore 18.30) è ospite della Torres. Parte da qui il nuovo ciclo biancorosso. E si spera che inizi nel migliore dei modi, ovviamente. Il Grifo ha bisogno di ossigeno: lo chiede la classifica, la dirigenza e tutti i tifosi. Servono i tre punti. Anche se stasera, l’avversario, sarà di quelli tosti. I sardi sono tra le serie candidate alla vittoria finale, ma c’è da evidenziare che stranamente, il cammino dei sassaresi è stato migliore in trasferta. Al Vanni Sanna è arrivata solo una vittoria (all’esordio con la Vis Pesaro 3-0), poi tre pareggi e una sconfitta con l’Arezzo (0-2). Insomma anche in questo caso, tutto conferma che il calcio non è una scienza esatta e forse è proprio questo a rendere tutto più bello ed interessante.

Qui Torres: In casa sassarese, visti gli impegni ravvicinati, è probabile che il tecnico Alfonso Greco apporti qualche modifica all’undici di partenza. Sulla corsia destra di difesa, potrebbe essere riproposto Zambataro, mentre a centrocampo Mastinu. Per il resto, non ci dovrebbero essere altre novità.

Qui Perugia: Curiosità e allo stesso tempo incertezza, su quella che sarà la prima formazione di Lamberto Zauli. Il nuovo tecnico probabilmente proporrà un Perugia sulla falsariga di quello di Formisano. Sempre out i lungodegenti Lewis, Dell’Orco e Cisco. Ai box anche Amoran per i problemi accusati la settimana scorsa prima della sfida col Milan Futuro. Difesa a 3 o a 4? Chissà. Se la retroguardia sarà a quattro: Mezzoni e Giraudo agiranno sulle corsie esterne, mentre in difesa accanto ad Angella, probabile la conferma di Viti. In alternativa pronti i vati Plaia, Souare e Leo. Se l’assetto difensivo sarà invece a tre ci saranno con probabilità Plaia, Angella e Giraudo. Qualche dubbio a centrocampo, con Bartolomei non al meglio, mentre in avanti sembra scontata la presenza di Montevago.

Torres-Perugia, le probabili formazioni

Poche ore e il Grifo scenderà in campo contro la Torres. La gara sarà diretta dal signor Pezzopane della sezione de L’Aquila. Il fischietto abruzzese ha un precedente con il Grifo, che risale alla scorsa stagione, precisamente quando i biancorossi non andarono oltre lo 0-0 in casa della Recanatese. Con la Torres invece, il precedente è della stagione 2018/2019 (serie D girone G): sardi sconfitti in casa dal Monterosi 1-0.

Torres-Perugia, Stadio Vanni Sanna, ore 18.30

TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Fabriani, Coccolo, Mercadante; Zambataro, Mastinu, Giorico, Guiebre; Varela; Diakite, Fischnaller. Allenatore: Greco.

PERUGIA (3-4-1-2): Gemello; Plaia, Angella, Giraudo; Mezzoni, Torrasi, Bartolomei, Lisi; Di Maggio; Seghetti, Montevago. Allenatore: Zauli.

ARBITRO: Pezzopane di L’Aquila.

Torres-Perugia, ecco i precedenti

Il Perugia incontra per la ventiduesima volta nella sua storia, in Sardegna, la Torres. Sono infatti 21 i precedenti tra le due squadre. Il bilancio è tutto dalla parte dei sardi che hanno vinto tredici volte, contro le cinque del Grifo, oltre ai tre pareggi. Le statistiche inoltre, dicono che il Perugia non vince a Sassari da ben 34 anni. Precisamente dal 16 dicembre 1990: 2-0 con l’autogol di Barrella e il gol di Fermanelli. L’ultimo precedente è invece della scorsa stagione, terminato 1-0 per i sardi, con gol di Diakitè su calcio di rigore. E adesso, la parola, passa di nuovo al campo.

Quel maledetto 30 ottobre 1977…

Ricorre oggi l’anniversario della morte di Renato Curi. Quel maledetto 30 ottobre 1977, rimarrà nella mente di tutti i tifosi del Perugia. Una ricorrenza che con il tempo si è rafforzata diventando un momento di unione tra i familiari del centrocampista tragicamente scomparso in quella partita contro la Juve, la tifoseria e la città. In questi giorni non sono previste particolari iniziative, se non la tradizionale Santa Messa in suo ricordo che verrà celebrata da Don Mauro Angelini il 6 novembre alle 18 nel piazzale antistante lo spogliatoio.