L’Anfiteatro Romano di Terni sarà il palcoscenico di un evento il prossimo 31 luglio 2024, quando la leggenda mondiale della chitarra acustica, Tommy Emmanuel, terrà un concerto. L’evento sarà ospitato da Visioninmusica, un’organizzazione che da tempo promuove in Umbria gli spettacoli del rinomato artista.
Tommy Emmanuel a Terni: uno spettacolo che aspettavamo da anni
La scelta della cornice da parte della direttrice artistica, Silvia Alunni, è stata mirata a creare lo scenario perfetto per la performance di colui che ha ridefinito la tecnica del fingerstyle.
Il recente trionfo ai Grammy per il miglior arrangiamento, grazie alla reinterpretazione di “Folsom Prison Blues” di Johnny Cash insieme ai The String Revolution, è solo l’ultimo di una lunga serie di successi nella carriera di Tommy Emmanuel. Egli è tra i pochi chitarristi al mondo ad aver ricevuto il titolo di Certified Guitar Player direttamente dall’icona della musica, Chet Atkins.
I biglietti per questo straordinario evento sono già disponibili in prevendita online sul sito Vivaticket.it.
Il maestro della musica acustica
Tommy Emmanuel è senza dubbio uno dei chitarristi migliori al mondo, celebrato per la sua tecnica del fingerpicking e per la maestria con cui esegue ritmi sul corpo della chitarra. La sua carriera è costellata da numerosi riconoscimenti. Tra questi ricordiamo titoli di Miglior Chitarrista Acustico assegnatigli dal prestigioso magazine Guitar Player nel 2008 e nel 2010.
Fin dalla sua giovane età, Emmanuel ha dimostrato un talento straordinario per la chitarra. Ha iniziato a suonare all’età di soli 4 anni su richiesta di sua madre, che desiderava una chitarra d’accompagnamento mentre lei suonava la lap steel guitar. Fin da bambino, Emmanuel ha dimostrato una passione e un talento innati per lo strumento.
Il suo incontro con la musica di Chet Atkins, in particolare il brano “Windy And Warm”, è stato un momento cruciale nella sua vita e ha segnato il suo stile musicale. A soli 9 anni, Emmanuel si trovava già a suonare professionalmente con la band di famiglia, mostrando un talento precoce che non è sfuggito all’attenzione degli esperti.
Negli anni successivi, Emmanuel ha continuato a perfezionare la sua arte, diventando un chitarrista di grande talento e guadagnandosi il rispetto e l’ammirazione di numerosi colleghi musicisti. Ha suonato con artisti del calibro di Chet Atkins, Eric Clapton, Sir George Martin, John Denver e molti altri.
La sua carriera solista è stata caratterizzata da una serie di successi, con album acclamati dalla critica e dal pubblico. Il suo lavoro con Chet Atkins, culminato nell’album “The Day Finger Pickers Took Over The World”, è stato particolarmente significativo e ha contribuito a consolidare la sua reputazione di virtuoso della chitarra.
Punti salienti della sua carriera musicale
Nonostante Tommy Emmanuel non abbia mai seguito un corso formale di musica, le sue abilità gli hanno procurato successo in tutto il mondo. Oltre ad essere un maestro della chitarra, è anche un percussionista professionista, noto per i ritmi che riesce a eseguire sul corpo dello strumento.
Nel 1994, entrò a far parte della band di John Farnham, un altro celebre artista australiano. Ma uno degli eventi più significativi della sua carriera avvenne nel luglio del 1999, durante la 15ª edizione del Chet Atkins Appreciation Society Convention, dove venne omaggiato per le sue avanzate capacità nella tecnica del fingerpicking.
Uni dei momenti più memorabili fu la sua esibizione durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi estive del 2000 a Sydney, che venne trasmessa in tutto il mondo, conferendo a Emmanuel una visibilità ancora maggiore. Nel 2001, ha collaborato con i Pooh nel tour “Cento di Queste Vite”, che ha registrato quasi 800 mila presenze, aprendo i vari concerti e duettando con Dodi Battaglia, anch’egli un rinomato chitarrista di fama mondiale.