Il segretario del PD Umbria Tommaso Bori non le manda a dire e in un video tagliente pubblicato su Instagram si scaglia contro la candidata di centrodestra alle amministrative di Perugia Margherita Scoccia. Il video che sta girando in queste ore mostra Tommaso Bori davanti al manifesto elettorale dell’Assessora, il quale in modo piuttosto ironico riprende lo slogan “Indietro non si torna”. Illustra poi in modo piuttosto ironico perché è vero che indietro non si torna.
Tommaso Bori VS Margherita Scoccia: “Non puoi dire indietro non si torna”
Nella caption si legge: “Non puoi dire “Indietro non si torna” dopo aver assoldato un esercito di
voltagabbana. Il nuovo motto per la campagna elettorale di Margherita Scoccia suona come un ossimoro politico. Ha deciso, di fatto, di scegliersi come compagni di viaggio volti già noti, riciclando antiche personalità ed esponenti già bocciati dagli elettori”. Utilizzando l’esempio dei “voltagabbana” assoldati, si suggerisce un’incoerenza tra il messaggio del motto e le azioni della candidata, facendo notare una presunta mancanza di coerenza e di novità nella scelta dei suoi collaboratori.
Al contempo, Tommaso Bori sostiene la candidata Sindaca Vittoria Ferdinandi, “…perché Perugia merita di più e di meglio“. Il reel Instagram è stato accolto da commenti positivi degli utenti che hanno apprezzato il modo di comunicare ironico e tagliente del segretario PD Umbria. Si prospetta quindi un testa a testa che ora ha varcato le soglie anche del mondo social: una scelta di comunicazione piuttosto intelligente e strategica perché diretta, accattivante e tagliente.
Nessuna risposta dal lato dell’avversaria Margherita Scoccia, che invece ha pubblicato poche ore fa un post dove riassume gli incontri della settimana. Un tour che recita “Il futuro non si ferma”.
Nel frattempo è già partito il Comitato elettorale Scoccia
La scorsa domenica 14 aprile, c’è stata l’inaugurazione del comitato elettorale di Margherita Scoccia, candidata sindaca di Perugia per il centrodestra e i civici. All’evento hanno partecipato figure di spicco come il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria Marco Squarta e il sottosegretario al ministero dell’Interno Emanuele Prisco. C’erano anche gli assessori comunali Leonardo Varasano e Clara Pastorelli.
Il momento clou dell’inaugurazione è stato il discorso della candidata, durante il quale ha espresso la sua gratitudine verso i volontari che hanno lavorato per l’apertura del comitato e per l’entusiasmo che hanno dimostrato. Ha poi annunciato l’elaborazione di un programma di 23 punti per il futuro di Perugia, che affronterà tematiche cruciali come la rigenerazione urbana, lo sviluppo economico e la cultura.
Vittoria Ferdinandi presenta invece le sue liste
Anche Vittoria Ferdinandi, la candidata Sindaca di colore opposto a quello di Margherita Scoccia, è attiva su Instagram, e proprio oggi ha presentato le sue liste: Anima Perugia e Orchestra per la Vittoria. Queste liste, strettamente collegate alla sua candidatura, si uniranno alla coalizione “Alleanza per la Vittoria”, composta dalle forze aderenti a “Patto Avanti” e “Pensa Perugia”.
Ferdinandi ha espresso un forte senso di orgoglio per il processo partecipativo che ha portato alla creazione di queste due liste, sottolineando che entrambe riflettono appieno la sua visione per la città. “Entrambe mi rappresentano appieno perché hanno l’obiettivo di abbracciare la città con un sguardo vero e profondo, lontano dai classici posizionamenti politici e dagli schemi di appartenenza”, ha dichiarato la candidata.
La selezione dei candidati non si è basata sulla loro popolarità, ma sulla loro capacità di connettersi con le esigenze reali della città e di lavorare insieme per il bene comune. I cittadini che compongono le liste sono stati definiti dalla Ferdinandi come individui capaci di connettersi con l’anima profonda di Perugia e di rispondere ai bisogni concreti della comunità con un nuovo approccio costruttivo e partecipativo.