I controlli congiunti della Guardia di Finanza di Todi e della Polizia locale hanno permesso di continuare la lotta al turismo abusivo. Un percorso, finora, virtuoso quello del comune in provincia di Perugia che non vuole interrompersi, dato che in questa circostanza, le forze dell’ordine hanno individuato quattro strutture tra B&B e case vacanze denunciando i relativi proprietari.

Sono state, d’altronde, inflitte anche sanzioni pesanti, dal valore di 18 mila euro, facendo scattare ulteriori accertamenti circa il corretto adempimento degli obblighi fiscali, mentre la Polizia ha provveduto alla comunicazione alla Questura e agli uffici Tributi e Suape per i dovuti riscontri circa il pagamento della TARI e altre imposte di competenza.

Todi, controlli serrati al turismo abusivo

A Todi ci sono sempre meno nascite e un turismo in crescita, che, però, deve essere secondo le norme. L’accertamento delle violazioni, infatti, è il frutto del lavoro sinergico portato avanti dalle forze dell’ordine nelle ultime settimane. Todi, tra l’altro, si segnala come un caso virtuoso nella lotta al turismo abusivo, dato che, complessivamente finora, Gdf e Polizia Locale hanno comminato 55 sanzioni.

Il vero punto di novità rappresentato da questa ultima operazione sta nel fatto che i sopralluoghi sono stati congiunti, con le verifiche che proseguiranno e si intensificheranno in vista dell’avvio della stagione turistica. Diverse decine di esercizi, tra affittacamere, B&B e case vacanze, sono stati già individuati come “casi sospetti” e dovrebbero ricevere a breve la visita di Guardia di Finanza e Polizia Locale.

“Essere diventati un caso nazionale per il contrasto all’abusivismo e all’evasione fiscale è per Todi un motivo di orgoglio e una ulteriore garanzia sul livello di accoglienza che i visitatori trovano nel nostro territorio, è il commento del Sindaco Antonino Ruggiano nel congratularsi con Guardia di Finanza e Polizia Locale.

Todi, affittacamere abusivo: multa da 5.000 euro

Nel mese di gennaio, infatti, le forze dell’ordine hanno scovato un’affittacamere abusivo in pieno centro storico. L’operazione ha rappresentato l’atto conclusivo di un’articolata attività di indagine che ha visto, finora, impegnato lo specifico nucleo di controllo della Polizia Locale guidata dal Maggiore Giuseppe Padricelli.

Si trattava di un’attività che pubblicizzava la propria attività sulle piattaforme di promozione turistica e che è risultata priva della segnalazione certificata di inizio attività e del CIN, il codice identificativo nazionale, introdotto in Umbria con la legge regionale 23/2024 in conformità di quanto disposto dalla legge nazionale 145/2023. 

Proprio quest’ultima norma punta al contrasto del fenomeno dell’abusivismo e che, attraverso la domanda da presentare al Ministero del Turismo, vuole cercare di assicurare una maggiore trasparenza del mercato ed anche una forma di tutela, in termini di sicurezza e qualità, per i turisti ospiti. 

Comminata al proprietario, di nazionalità straniera, una sanzione di 5.000 euro, con la trasmissione dei dati anche alla Guardia di Finanza per i rilievi di natura fiscale e all’Ufficio Tributi del Comune per il recupero e l’adeguamento delle imposte e tasse municipali. La struttura dovrà ora provvedere alla regolarizzazione, presso il SUAPE, pena la chiusura dell’attività ricettiva.

Sindaco di Todi: “Primi in Umbria ad effettuare piano di controllo anti-abusivismo”

“Siamo stati il primo Comune dell’Umbria – aveva dichiarato nelle scorse settimane il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – ad aver intrapreso già nel 2023 non una iniziativa isolata ma un piano di controllo coordinato con tutti gli uffici e le forze dell’ordine interessate per contrastare il fenomeno dell’abusivismo“.

“Abbiamo dato finora – concludeva il pensiero il primo cittadino di Todi – una risposta concreta pure alle sollecitazioni delle associazioni di categoria del settore turistico. L’attività proseguirà con crescente attenzione in vista dell’avvio della prossima stagione turistica, per una questione di equità ma anche a garanzia dei visitatori”.