Nuova luce su Todi. Proprio in questi giorni è stato fatto il punto sugli interventi da parte dell’Enel che riguardano l’efficientamento energetico e luminoso all’interno del territorio comunale. Un comunicato dell’amministrazione rende noto che si è svolto un incontro a cui hanno partecipato i dirigenti delle società del Gruppo Enel che hanno riferito di aver ultimato la fase di perimetrazione degli interventi e di essere pronti a presentare entro la metà di giugno un cronoprogramma dettagliato dei lavori previsti dal contratto. Lavori che avranno a oggetto sia la rete della pubblica illuminazione che l’efficientamento energetico degli edifici.

Sul fronte dell’illuminazione pubblica, a breve, una volta ricevuta la validazione del progetto, partiranno gli interventi: si procederà da nord a sud, ovvero dalla frazione di Pantalla a scendere fino a Collevalenza, dove è già avvenuta la messa in opera con i lavori in corso di ristrutturazione del borgo. Enel nei mesi scorsi era intervenuta nel resto del territorio a seguito di segnalazione di guasti provvedendo intanto a mettere in sicurezza le linee e alla sostituzione dei punti luce interessati con lampade a led.

Todi, dalla luce al trasporto elettrico: gli altri interventi

Insieme agli interventi sull’illuminazione pubblica, sono in previsione quelli per la sostituzione delle caldaie e l’avvio della telegestione nelle scuole e negli altri fabbricati di proprietà comunale, dagli uffici agli spazi culturali. Tra gli aspetti particolarmente interessanti c’è la riqualificazione dei primi edifici in Nzeb, ovvero a consumo quasi zero che verranno realizzati nel corso del 2024 e per cui nel frattempo è stato predisposto l’iter procedurale e autorizzativo. Per quanto riguarda in particolare le scuole di Collevalenza e Pian di Porto, per cui è prevista la realizzazione dei nuovi plessi in entrambe le località, gli investimenti sono attualmente in fase di rimodulazione.

Verranno poi installate nuove telecamere di videosorveglianza in corrispondenza dei principali snodi viari, accogliendo le richieste delle forze di polizia anche in relazione all’inserimento di impianti OCR per la lettura targhe. Infine, altri aspetti sono stati toccati, seppur non rientrino al momento nel progetto iniziale di Enel. Si tratta della realizzazione di comunità energetiche nel territorio di Todi e di un nuovo impianto fotovoltaico sulla copertura dell’ex Galibia, nella zona industriale di Ponterio. In ultimo, si è parlato della possibile fornitura da parte di Enel di minibus elettrici per potenziare il servizio di trasporto urbano potenziando la mobilità sostenibile. Per il trasporto elettrico, così come per le comunità energetiche e l’impianto fotovoltaico è stata accertata la praticabilità da parte dell’amministrazione che ha avviato quindi il relativo percorso di approfondimento tecnico e amministrativo.

A Todi un incremento massiccio degli investimenti nelle opere pubbliche

Recentemente è stato approvato il bilancio per l’esercizio 2023 del Comune di Todi. Tra le molte note positive emerse ce ne sono due che colpiscono più di altre. La prima riguarda un importante avanzo di bilancio, che ammonta a un milione e 317mila euro che l’amministrazione potrà impiegare nell’esercizio 2024. L’altra ottima notizia è l’incremento dei fondi che il Comune ha destinato alla realizzazione di opere pubbliche.

Il Comune è stato in grado di intercettare finanziamenti provenienti da diverse fonti che hanno permesso di non ricorrere all’assunzione di nuovi mutui. Ciò ha coinciso con una politica espansiva che nel 2023 ha visto il piano delle opere pubbliche superare i 19 milioni euro a fronte degli appena 4 milioni registrati nel 2017, anno in cui è subentrata l’attuale Amministrazione. Sugli investimenti nelle opere pubbliche hanno inciso molto i fondi provenienti dal Pnrr che a Todi ammontano a un totale di 25 milioni di euro. A questi si aggiungono finanziamenti provenienti anche altre fonti: europee, statali, regionali e comunali, segno di una eccellente capacità nell’intercettazione di fondi pubblici da destinare all’intero territorio.