Da oggi, mercoledì 1° maggio alle ore 12.00, la storica Sala delle Pietre dei Palazzi Comunali di Todi si trasforma in una galleria d’arte contemporanea per ospitare “Backbone Crossing Ratio”, l’ultima esposizione di Robert Gligorov. Artista macedone trapiantato a Milano, Gligorov ha contribuito al successo della band Bluvertigo nei primi anni ’90 e ora approda nel borgo umbro per una mostra dal successo annunciato.
L’evento è frutto di una collaborazione tra il Comune di Todi e la Galleria Giampaolo Abbondio, che rappresenta l’artista dal 2000. Aperta fino al 6 luglio, la mostra è una dei tanti appuntamenti culturali che confermano Todi come un crescente punto di riferimento per l’arte contemporanea. Uno su tutti il Todi Festival 2024, dal 24 agosto al 1 settembre, il cui manifesto porta la firma dell’artista Mark di Suvero.
A Todi un viaggio onirico nell’arte di Robert Gligorov
La mostra rappresenta il culmine dell’esplorazione artistica, culturale e personale di Robert Gligorov, originario della Macedonia del Nord. Curata da Giusy Caroppo, “Backbone Crossing Ratio” offre ai visitatori di Todi l’opportunità di reinterpretare uno degli spazi più incantevoli dell’Umbria e di immergersi in un appuntamento imperdibile per gli appassionati dell’arte contemporanea.
Il nome della mostra evoca il concetto del più piccolo nodo conosciuto dalla fisica quantistica, emerso casualmente in laboratorio. Questo tema della casualità e dell’imprevedibilità è centrale nell’opera di Gligorov, dove il caos e la libera associazione guidano la creazione artistica. Attraverso la sua arte, l’artista invita a esplorare connessioni libere e paradossali che emergono spontaneamente, creando un ponte tra il reale e l’onirico.
L’esposizione non è solo una collezione di opere, ma un vero e proprio percorso iniziatico. I visitatori saranno guidati attraverso una sequenza meditativa e ritmica che dialoga con l’antica architettura del luogo, rivelando il mondo visionario di Gligorov. L’obiettivo è generare un cortocircuito tra il mondo quotidiano e quello dei sogni, stimolando una nuova percezione della realtà.
Un’impronta sociale e sostenibile
Il progetto “Backbone Crossing Ratio” estende il suo impatto ben oltre la semplice dimensione espositiva. Al termine della mostra, infatti, i tessuti impiegati per l’installazione interattiva “QALAQ” assumeranno una nuova vita grazie al contributo della Fondazione Opes. Questi materiali verranno donati a due cooperative sociali, che li trasformeranno in abbigliamento e accessori creati nei laboratori artigianali a supporto di persone in condizioni di vulnerabilità.
Le cooperative coinvolte in questa iniziativa sono la CooperativAlice e il ProgettoQuid. CooperativAlice è attiva nelle carceri di Bollate e Monza, dove lavora con detenute donne, promuovendo progetti di economia carceraria che mirano alla reintegrazione sociale. Dall’altro lato ProgettoQuid, con sede a Verona, si dedica a fornire sostegno e protezione a donne che hanno subito violenze o sono state vittime di tratta.
Questa trasformazione dei materiali da parte delle cooperative non solo offre nuove opportunità lavorative e di reintegrazione, ma rappresenta anche un modello di economia circolare che enfatizza la sostenibilità ambientale e sociale.
Non solo mostre: a Todi anche lo spettacolo “Il mondo di Ripellino. Itinerario nel meraviglioso”
Tra i tanti appuntamenti culturali della città di Todi non poteva mancare il teatro. Il suggestivo recital “Il mondo di Ripellino. Itinerario nel meraviglioso”, dopo aver conquistato il pubblico al Teatro Secci di Terni, sarà infatti presentato al cinema-teatro Il Nido dell’Aquila di Todi il 3 maggio alle ore 21.00. Creato e interpretato da Andrea Giuli, questo spettacolo rende omaggio ad Angelo Maria Ripellino, eccezionale figura della letteratura italiana ed europea del Novecento.
Angelo Maria Ripellino, poeta, saggista e uno dei principali studiosi di letteratura slava, ha lasciato un’impronta indelebile come docente alla Sapienza di Roma e attraverso opere come “Praga magica”. Il recital esplora la vita e le opere di Ripellino attraverso un viaggio emozionale tra le sue poesie, prose e lettere, portando in scena la ricchezza del suo universo letterario.
Sul palco le parole di Ripellino prendono vita grazie alle interpretazioni di Riccardo Leonelli e dello stesso Andrea Giuli, che ne cura anche l’ideazione e il soggetto. La musica è affidata a Marco Venturi al pianoforte e Luca Venturi al violino.
L’evento è realizzato grazie alla collaborazione dell’Associazione Filarmonica Umbra, del Comune di Todi e del Rotary Club di Todi. I biglietti sono disponibili al costo di 10 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare i numeri 371-4592282 e 373-7168199, oppure prenotare online sul sito www.vivaticket.com. Un’opportunità imperdibile per immergersi nel meraviglioso mondo di Ripellino e rivivere l’atmosfera delle sue opere indimenticabili.