12 Sep, 2025 - 15:24

Thomas Rossini, l’influencer di Narni sconvolto: “Quel profilo non sono io”

Thomas Rossini, l’influencer di Narni sconvolto: “Quel profilo non sono io”

Un nuovo episodio ha travolto l’influencer narnese Thomas Rossini, volto lanciato sul web insieme agli amatissimi nonni Vera e Lamberto.

Stavolta non si tratta di una gag cavalcata sui social, ma di un vero furto d’identità digitale: un profilo fake è stato aperto con il suo nome, caricando foto e video autentici per spacciarsi per lui. Rossini ha lanciato la denuncia con un video pubblicato sui suoi canali ufficiali, raccontando con tono preoccupato la vicenda e affidandosi al sostegno della sua community.

Falso profilo su Instagram, Thomas Rossini denuncia il furto d’identità

Nel video diffuso poche ore fa, Thomas Rossini ha raccontato la vicenda con toni decisi. “C’è un profilo falso con il mio stesso nome e cognome e con la mia faccia che si spaccia per me” – ha dichiarato. Il clone ha cavalcato i suoi contenuti, caricando foto e video rubati dai canali ufficiali per guadagnare visibilità e like. Più volte il team di Rossini ha intimato allo sconosciuto di fermarsi, ma ogni segnalazione è stata ignorata. “Temo che dovremo prendere provvedimenti più seri. Intanto chiedo a voi follower di fidarvi soltanto delle fonti ufficiali”, ha aggiunto. Un appello lanciato per ribadire che i soli canali da seguire restano quelli verificati, mentre l’impostore continua a cavalcare l’inganno.

Il video di denuncia di Thomas Rossini scatena l’attenzione dei follower

Secondo il racconto di Rossini, chi gestisce il falso profilo non si è limitato a copiare i suoi contenuti, ma ha rilanciato perfino il video di denuncia, tentando di ribaltare la situazione. Ha cavalcato l’inganno pubblicando il filmato in cui Thomas accusa il fake, così da confondere le acque e far sembrare che l’account incriminato fosse un altro. “Scarica le mie foto e i miei video e addirittura ha pubblicato anche quello in cui lo accuso del furto d’identità, così da depistare... Non capisco cosa ci sia dietro tutto questo”, ha dichiarato Rossini. Una mossa che ha lanciato ulteriore confusione tra i fan meno attenti, rendendo più difficile distinguere il vero account dall’imitazione.

I follower invitano Rossini a rivolgersi subito alla Polizia Postale

La denuncia pubblica di Thomas Rossini non è passata inosservata. Sotto al video-appello si è scatenata una pioggia di commenti da parte dei follower, preoccupati per l’accaduto e solidali con l’influencer. In molti invitano il giovane a rivolgersi senza indugio alla Polizia Postale, la sezione specializzata della Polizia di Stato nei reati informatici, affinché intervenga per chiudere il profilo falso e individuare il responsabile. Tra i commenti prevale il consiglio di sporgere denuncia formale, ritenendo che solo un’azione legale possa mettere fine a questa vicenda. Alcuni fan condividono esperienze simili di furto d’identità online, mentre altri esprimono sostegno a Thomas e ai suoi nonni, condannando fermamente l’operato del truffatore. L’episodio riaccende così l’attenzione sul tema dei fake sui social, fenomeno purtroppo diffuso che colpisce spesso i personaggi popolari online.

La famiglia Rossini già bersaglio di truffe e raggiri online

Questa non è la prima disavventura subita dalla famiglia Rossini ad opera di malintenzionati. Appena un mese fa, ad agosto, un truffatore aveva cercato di ingannare nonna Vera con un crudele raggiro: le telefonò fingendo di aver rapito Thomas e chiedendo un riscatto di 1.200 euro per la sua liberazione. La 78enne Vera – popolarissima sul web grazie ai video col nipote – inizialmente si spaventò, anche perché Thomas in quei giorni era davvero in viaggio lontano da casa. Fortunatamente la nonna capì presto che si trattava di una messinscena e rispose per le rime al sedicente rapitore, dicendogli ironicamente di tenersi pure il nipote. Colta alla sprovvista dalla freddezza di Vera, la tentata estorsione si arenò sul nascere.

Rossini successivamente raccontò l’episodio sui social, trasformandolo in un’occasione per sensibilizzare il pubblico sulle truffe ai danni degli anziani. In un suo messaggio, l’influencer ha messo in guardia sia gli over 65 – spesso soli in casa, specialmente d’estate, e bersaglio di criminali senza scrupoli – sia i più giovani, ricordando che truffe e raggiri possono colpire chiunque. Anche in quell’occasione, come in questo nuovo caso del profilo fake, la pronta reazione della famiglia Rossini e il supporto della community online hanno giocato un ruolo fondamentale nel sventare pericoli e diffondere consapevolezza.

AUTORE
foto autore
Francesca Secci
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE