Tempo di elezioni in Umbria e partono le campagne elettorali. Sabato 5 ottobre alle 17:00 dal Centro Congressi Umbria Fiere di Bastia Umbra prenderà ufficialmente il via quella di Donatella Tesei. L’attuale governatrice dell’Umbria si ricandida alle prossime elezioni regionali del 17 e 18 novembre, in cerca del secondo mandato. L’annuncio della candidatura era giunto alla fine di febbraio, ora riparte la corsa.

Cara Umbria, ci riprovo

Cara Umbria, è il momento di iniziare un nuovo viaggio insieme” così scrive sui social la presidente della Regione Umbria. Dalla sua ha l’appoggio di ben sette alleati, un campo largo che non sarà larghissimo come quello del centrosinistra ma può contare su Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati, Unione di Centro, Tesei Presidente e la new entry di quest’anno: Alternativa Popolare, il partito di Stefano Bandecchi.

In questi cinque anni abbiamo fatto tanta strada. Abbiamo vissuto insieme traguardi, difficoltà e ripartenze. C’è ancora tanto da fare”. E conclude invitando i suoi sostenitori “per la prima tappa di questo nuovo percorso“.

Tesei, prima governatrice di centrodestra in Umbria

Donatella Tesei ha rappresentato uno storico punto di rottura all’interno del panorama politico regionale. Venne candidata a settembre 2019 in occasione delle elezioni anticipate convocate a seguito delle dimissioni di Catiuscia Marini (Pd), all’epoca indagata e poi recentemente condannata per gli scandali di concorsopoli. Cinque anni fa a sostegno della futura governatrice c’erano Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e le due liste civiche, Tesei Presidente e Umbria Civica.

Tesei vinse con uno schiacciante 57,55% contro il 37,48% ottenuto dallo sfidante di centrosinistra Vincenzo Bianconi. Dall’istituzione della Regione nel 1970, Donatella Tesei è stata la prima presidente a non appartenere all’area del centrosinistra a vincere le elezioni in Umbria.

L’accordo con Alternativa Popolare: la vera novità di queste elezioni

La coalizione a sostegno di Tesei nel 2024 ha visto l’ingresso di Alternativa Popolare, che con Bandecchi è l’unico partito popolare a guida di un comune, Terni, in tutta la regione. Un accordo siglato a livello nazionale quello tra AP e maggioranza frutto di grandi manovre politiche, ma arrivato comunque a sorpresa. L’annuncio l’aveva dato lo stesso Stefano Bandecchi in occasione della Festa dell’Alternativa agli inizi di settembre e a metà mese è stato ufficializzato.

A Terni, città dell’acciaio e città dell’amore, la giunta di AP ha dato vita a un laboratorio politico che verrà portato in dotazione al centrodestra a livello regionale e nazionale. Le prossime elezioni che si terranno in contemporanea in Umbria e in Emilia-Romagna saranno il primo importante banco di prova su cui si testerà la tenuta e la riuscita della nuova alleanza.

Si prospetta una sfida in rosa alle prossime regionali in Umbria

Attualmente sono otto i candidati alla presidenza della Regione Umbria. Oltre a Tesei che punta al secondo mandato, ci sono Stefania Proietti per il campo larghissimo del centrosinistra, Marco Rizzo per Democrazia Sovrana e Popolare, Roberto Fiore con Forza Nuova, Moreno Pasquinelli per Fronte del Dissenso, Elia Fiorini con Alternativa per l’Umbria – Azione Civica, Francesco Miroballo con Umbria Autonoma e Martina Leonardi per Potere al Popolo e Partito Comunista Italiano.

La vera sfida però sarà tutta in rosa, quella tra Tesei e Proietti che rappresentano le due maggiori coalizioni, ricalcando quanto già avvenuto per le amministrative di giugno a Perugia, quando sono state due donne a sfidarsi: Vittoria Ferdinandi per il centrosinistra e Margherita Scoccia per il centrodestra. Al ballottaggio l’ha spuntata Ferdinandi, riportando il capoluogo in mano al centrosinistra dopo dieci anni di amministrazione Romizi. Proietti, tuttora sindaca di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, ha già lanciato la campagna elettorale partendo dalla sua città, in un Teatro Lyrick gremito da oltre 1500 persone.