A Terni si punta sulla democrazia partecipativa. La presidente del consiglio comunale, Sara Francescangeli, ha convocato su richiesta del sindaco Stefano Bandecchi un consiglio comunale aperto ai cittadini per discutere l’adozione della Taric, la tariffa sui rifiuti. L’assemblea si terrà giovedì 20 giugno 2024 dalle ore 10.00 alle ore 16.30.

Consiglio comunale aperto sulla Taric: modalità di intervento dei cittadini

Le polemiche intorno alla Taric non si arrestano a Terni e in merito a questo il sindaco Stefano Bandecchi ha richiesto un consiglio comunale aperto a tutti coloro che vogliono intervenire sulla questione della tassa sui rifiuti. La presidente del consiglio comunale ha quindi convocato l’assemblea per giovedì 20 giugno. Oltre 5 ore di discussione, dalle 10 alle 16.30, aperta a cittadini e stampa.

Secondo le modalità previste dall’articolo 45 del regolamento del consiglio comunale, abbiamo ritenuto urgente convocare questa seduta, viste le scadenze imminenti sulla tematica“, ha dichiarato in una nota la presidente Francescangeli. I cittadini interessati a intervenire dovranno prenotarsi inviando una richiesta via PEC al Comune di Terni ([email protected]) entro le ore 24 di martedì 18 giugno. La prenotazione dovrà includere le generalità del richiedente e, se disponibile, una proposta scritta.

Gli interventi degli abitanti di Terni sulla Taric saranno garantiti in ordine di ricezione fino alle 15.00 del giorno della seduta. Se le richieste dovessero esaurirsi prima, sarà comunque possibile prenotarsi direttamente durante la sessione del consiglio. Ogni cittadino avrà 3 minuti di tempo per presentare la propria proposta. Per garantire una partecipazione diffusa, consiglieri e sindaco potranno intervenire solo una volta, sempre per tre minuti, a partire dalle 15. L’accesso alla sala consiliare sarà consentito dalle ore 9.45.

Ai cittadini e agli organi di stampa“, si legge nella nota di Palazzo Spada, “sarà consentito partecipare ai lavori, nello spazio alle spalle dell’emiciclo e fuori dall’aula dove si potranno seguire i lavori attraverso lo schermo appositamente predisposto“. In ogni caso, come da consuetudine, anche per il consiglio comunale aperto del 20 giugno si garantirà la diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Terni.

Il supporto di Alternativa Popolare

Il capogruppo di Alternativa Popolare, Guido Verdecchia, ha espresso pieno sostegno all’iniziativa del sindaco di Terni sulla Taric: “Condividiamo in maniera convinta e sostenuta l’iniziativa del sindaco Stefano Bandecchi di dar luogo a una seduta del consiglio comunale aperta”, ha dichiarato. “Riteniamo“, ha poi aggiunto, “che su una vicenda così delicata e complessa come quella della tariffa sui rifiuti che ha ricadute sulle tasche dei cittadini la città vada ascoltata“.

Verdecchia ha sottolineato inoltre l’importanza della trasparenza e della condivisione con la comunità ternana: “Tutto quanto accaduto in questi ultimi anni deve inoltre essere messo a conoscenza dei Ternani, in quanto possano farsi una libera opinione sulla gestione della raccolta e del conferimento dei rifiuti che ha forti ripercussioni economiche e ambientali. La strada della trasparenza scelta dal nostro sindaco è quella di Alternativa Popolare. Si tratta di una nostra esigenza di condivisione con Terni che per noi, come da programma, risulta essere irrinunciabile“.

Terni, Taric: mancano le opposizioni, c’è solo il Pd

Durante la riunione dei capigruppo svoltasi questa mattina, il capogruppo di AP Guido Verdecchia ha lamentato l’assenza delle forze politiche di opposizione. Unica eccezione il PD: “Dispiace constatare che nella riunione di questa mattina dei capigruppo per le opposizioni era presente solo il Pd, mentre è stata pesante l’assenza di Fdi, Forza Italia, Masselli sindaco e Innovare per Terni. È singolare che queste forze politiche non abbiano voluto partecipare a un passaggio fondamentale che rende protagonisti i cittadini con il consiglio comunale aperto. Evidentemente per loro della Taric, dei rifiuti, dell’ambiente, occorre discuterne senza informare la città, meglio ancora se nelle stanze del Palazzo, come avvenuto negli anni passati“.

L’appuntamento del 20 giugno si preannuncia, quindi, come un momento di grande partecipazione democratica per la città di Terni. Gli abitanti avranno l’occasione di discutere apertamente una questione cruciale come la Taric, con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise e sostenibili per il futuro. La speranza è che questo consiglio comunale aperto possa rappresentare un modello di dialogo e collaborazione tra amministrazione e cittadini, rafforzando il tessuto democratico della comunità.