28 Jul, 2025 - 14:10

Terni Reti gestirà in global service anche i cimiteri, mezzo milione dalla Carit per il Campo Scuola Casagrande

Terni Reti gestirà in global service anche i cimiteri, mezzo milione dalla Carit per il Campo Scuola Casagrande

Il Consiglio comunale di Terni ha approvato due delibere che ridisegnano il futuro dei servizi pubblici cittadini. Terni Reti diventa il soggetto aggiudicatario delGlobal Service per la gestione dei servizi cimiteriali nel Comune di Terniper i prossimi due anni. Nel mentre Palazzo Spada slocca mezzo milione di euro della Fondazione Carit destinato all'ampliamento del Campo Scuola Casagrande. Due tessere di un mosaico che l'amministrazione comunaleinserisce nel disegno dell'infrastrutturagestionale e di quello dell'impiantistica sportiva.

L'affidamento in house providing dei servizi cimiteriali rappresenta il primo atto di un percorso decennale che vale complessivamente 5 milioni e 685.200 euro, con un quadro economico annuale di 568.520 euro comprensivo di Iva. La fase sperimentale di due anni anticipa un contratto che potrebbe estendersi fino a dieci, trasformando Terni Reti nel custode perpetuo dell'ultimo riposo dei ternani.

Un servizio da 5,6 milioni che ridisegna il facility management comunale

"La modalità prescelta osserva i requisiti europei e gli adempimenti stabiliti dalle leggi di settore applicabili in Italia", recita la relazione tecnica che accompagna la delibera. Una formula burocratica che nasconde una strategia precisa: tenere saldamente in mano pubblica un servizio che tocca le corde più intime della comunità.

Terni Reti allarga il perimetro: dai servizi di facility management alla gestione cimiteriale

La società partecipata del Comune estende così il proprio raggio d'azione, aggiungendo alla gestione dell'aviosuperficie, del videocentro e del parco di Cardeto anche la cura dei luoghi della memoria. Gli obblighi assunti disegnano un servizio che non conosce pause: 365 giorni all'anno, con copertura su tutti i cimiteri comunali, comprese le frazioni più periferiche.

L'uniformità territoriale diventa il filo rosso di un impegno che promette "accesso non discriminatorio a tutti gli utenti" e "presenza di personale qualificato". La tracciabilità delle attività attraverso un gestionale informatizzato completa un quadro che ambisce a trasformare la gestione cimiteriale da routine amministrativa a servizio di eccellenza.

I tecnici di Palazzo Spada giustificano la scelta con motivazioni che intrecciano pragmatismo economico e visione strategica. "Evidenti motivazioni economico-finanziarie" si sposano con la "maggiore efficienza operativa" e la "riduzione del rischio di disservizi". Una partita che si gioca tanto sui conti quanto sulla percezione dei cittadini, in un settore dove la qualità del servizio si traduce immediatamente in consenso politico.

Sport e infrastrutture: la Carit finanzia il rilancio del Casagrande

Parallelamente, l'assemblea ha dato il via libera all'unanimità alla variazione di bilancio che recepisce il contributo della Fondazione Carit per l'ampliamento della pista del Campo Scuola F. Casagrande. Un investimento che nasce dalla richiesta avanzata il 17 febbraio scorso dall'amministrazione comunale e che, dopo mesi di interlocuzioni, ha trovato accoglimento nelle casse della Fondazione.

L'operazione non si limita al semplice incasso del contributo, ma ridisegna il Programma triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, inserendo il progetto tra le priorità dell'annualità in corso. Una manovra che testimonia come lo sport stia ritrovando centralità nelle politiche cittadine, dopo anni di investimenti concentrati su altri settori.

La direzione Governo del Territorio ha curato sia l'istruttoria per i cimiteri che quella per il Campo Scuola Casagrande, confermandosi il motore tecnico delle trasformazioni operative e infrastrutturali della città.

Il modello in house: quando il pubblico scommette su sé stesso

L'affidamento a Terni Reti rappresenta più di un semplice affidamento: è la scommessa su un modello di gestione che mantiene il controllo pubblico amplificando l'efficienza operativa. I cimiteri ternani diventano così il banco di prova per una partecipata che punta a consolidare il proprio ruolo di braccio operativo dell'amministrazione comunale, aggiungendo ai servizi di facility management già gestiti - dall'aviosuperficie al videocentro, dal parco di Cardeto alla supervisione della rete gas comunale - anche la delicata gestione dei luoghi dell'ultimo riposo.

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Federico Zacaglioni
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