Terni Reti, la società in house di Palazzo Spada che si occupa della gestione dei servizi che non riguardano il core o le finalità dell’ente, fa il pieno di appalti. Gestirà, infatti, per tre anni il parco urbano di Cardeto, con annessi immobili e impianti sportivi. E per un anno si occuperà del facility management segli immobili dei Servizi educativi comunali. Per la società dell’amministratore unico Alessandro Campi, un piccolo colpo da circa 150 mila euro. I due terzi verranno dalla gestione immobiliare delle manutenzioni degli asili, il resto dal parco Cardeto. E la gestione internalizzata dal Comune (anche se attraverso una società interamente pubblica), mette d’accordo maggioranza e opposizione in consiglio comunale, dove entrambi entrambi gli atti sono passati senza voti contrari.

Terni Reti gestirà gli appalti degli immobili e dei campi sportivi di Cardeto

il consiglio comunale ha approvato, con 18 voti a favore e 10 astenuti, di affidare per tre anni il servizio di gestione del parco urbano di Cardeto e relativi immobili ed impianti sportivi, alla società in house Terni Reti. L’offerta prevede i seguenti oneri a carico del Comune di Terni: 32 mila euro, per il primo anno, 15 mila euro, per il secondo anno e nessun canone per il terzo anno. La proposta è arrivata dall’assessorato ai lavori pubblici e patrimonio (Giovanni Maggi), con i procedimenti affidati al dirigente Piero Giorgini e al Rup Nannurelli.
Terni Reti ha già affidato in gestione il Bar Cardeto, che ha aperto i battenti nello scorso fine settimana. L’altro immobile villetta, riqualificato, è invece divenuto la sede della Comunità di quartiere Cardeto, con attività sociali. Procedure a evidenza pubblica regoleranno la gestione degli altri immobili, che possono essere affidati a privati, società, comitati di quartiere, associazioni, attraverso contratti di locazione.

I servizi sportivi e ricreativi con la formula in-house providing che vengono affidati a Terni Reti:

  • Sport & outdoor activities (tennis, calcio a cinque, percorsi per la camminata veloce-walking e attrezzi ginnici, fitness outdoor)
  • Attività ricreativa (food and beverage, entertainment, bar-piazzetta)
  • Giochi ed edutainment (giochi per l’infanzia)

Terni Reti gestirà nel periodo di convenzione la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico (12 sfalci più due potature). Anche per gli impianti sportivi è prevista la sub-concessione a società dilettantistiche esterne e ASD, con procedure di evidenza pubblica. Sono già in corso attività selettive.
Nel periodo di vigenza contrattuale sarà possibile l’organizzazione di 4 eventi.

Via libera anche al facility management di Terni Reti per i Servizi educativi comunali

Nessuna polemica e via libera con maggioranza bipartisan anche per il facility management dei Servizi educativi comunali. L’atto, proposto dall’assessore alla scuola Viviana Altamura, aveva già scontato un passaggio senza scossoni in commissione, dove maggioranza e opposizione si erano trovate d’accordo sulla continuità del servizio.
La dotazione di personale dell’Ufficio manutenzioni risulta insufficiente a far fronte alle esigenze di manutenzione degli immobili – ha spiegato l’assessore – anche in riferimento ai bisogni dei piccoli utenti. L’attività che sarà affidata alla società in house prevede la manutenzione ordinaria programmata e correttiva, la straordinaria, il trasporto e facchinaggio. Previsti anche movimentazione interna, montaggio beni mobili e ulteriori lavori manutentivi. Il servizio, in base alla relazione degli uffici, è stato reso con efficienza, efficacia, tempestività e professionalità. Il ricorso al mercato in regime di concorrenza non può garantire l’immediatezza degli interventi“.

Dichiarazione di voto favorevole del gruppo PD, con Francesco Filipponi, che ha sottolineato come l’affidamento fosse già stato oggetto di due delibere del consiglio nella preceente consiliatura.
Per noi Terni Reti è un fiore all’occhiello – ha spiegato – e il servizio che rende al Comune è importante e svolto con personale qualificato“.

La proposta della giunta comunale è passata con 27 voti a favore e un astenuto.
La durata del facility management è un anno L’importo è di circa 100 mila euro, per la gestione 4.800 metri quadri di immobili scolastici. 24 mila euro sono destinati alla manutenzione ordinaria, 56 mila a quella straordinaria, 15 mila euro per la manutenzione del verde adiacente, per assicurare 5 tagli l’anno.

Tutti gli immobili interessati dall’affidamento del facility management a Terni Reti

  • Nido Arcobaleno in strada delle Grazie
  • Nido Girotondo in via Rossini
  • Nido Rataplan in via Narni
  • Nido Cucciolo in via del Mandorlo
  • Nido Coccinella in via Radice
  • Centro infanzia Valnerina a Collestatte
  • Aula Verde e laboratorio in via XX Settembre
  • Centri per bambini e bambine Pollicino in via Varese e La Casa di Alice in via Carrara