Un uomo di 42 anni di Terni tenta una rapina a un distributore ma viene arrestato in flagranza di reato. È accaduto domenica sera quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Terni lo hanno fermato mentre tentava di mettere a segno un furto all’interno di un distributore di carburante situato nella periferia della città. L’operazione delle forze dell’ordine è scattata dopo una segnalazione al numero unico di emergenza 112, che ha allertato la Centrale Operativa dell’Arma. Quest’ultima ha immediatamente inviato due pattuglie sul posto.

L’intervento è stato facilitato dalle immagini del sistema di videosorveglianza del distributore, che avevano rilevato movimenti sospetti all’interno degli uffici dell’esercizio. Quando i militari sono arrivati, hanno circondato l’edificio trovando l’uomo ancora intento a rovistare nei cassetti e negli armadi dell’ufficio. La rapidità e la prontezza delle forze dell’ordine hanno consentito l’arresto immediato del malvivente, che è stato colto sul fatto.

Tentata rapina a un distributore di Terni, l’uomo era già noto alle forze dell’ordine

Il 42enne arrestato per tentata rapina a un distributore a Terni non era nuovo a reati simili. Infatti gli agenti lo hanno subito riconosciuto grazie ai suoi precedenti legati a furti e crimini contro la proprietà. Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di un kit di arnesi da scasso, tra cui tenaglie e cacciaviti di varie dimensioni. Gli strumenti “da lavoro” erano stati utilizzati per forzare l’ingresso dell’edificio, a cui il ladro era riuscito ad accedere dopo aver aperto un varco nella recinzione posteriore che delimita l’area del distributore. La porta di servizio risultava essere stata anch’essa forzata.

Il furto, però, non è andato a buon fine. È stato infatti interrotto grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri che hanno tratto in arresto il 42enne in flagranza di reato. Arrestato sul posto, l’uomo è stato immediatamente collocato agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, che si è tenuto il lunedì successivo. Il Giudice ha convalidato l’arresto e, successivamente, ha disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Terni, con permanenza domiciliare durante le ore notturne.

Un trend che non si arresta

Quello di domenica non è un caso isolato, al contrario il furto nei distributori di benzina sembra essere un trend in crescita non solo. Sempre a Terni, infatti, nel mese di luglio sono avvenuti una serie di furti che ha messo in allarme la città. Due uomini di 43 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato con l’accusa di aver messo a segno diversi colpi in varie stazioni di servizio situate tra Viale Trento, Viale Trieste e Via Alfonsine. La vicenda si è conclusa con l’arresto dei due malviventi, già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati.

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Tutto ha avuto inizio quando un cittadino, affacciato al balcone della sua abitazione, ha notato movimenti sospetti vicino alla cassa automatica di un autolavaggio situato in Viale Trento. L’uomo intuendo che qualcosa non andava, ha immediatamente contattato la Sala Operativa della Polizia, fornendo una descrizione precisa degli individui e della situazione. Gli agenti sono quindi intervenuti rapidamente e hanno scoperto una recinzione tagliata, una cassa forzata e il cassetto dei soldi scomparso.

Nel giro di pochi minuti, un altro cittadino ha segnalato un secondo tentativo di furto, questa volta in Viale Trieste. Grazie alle descrizioni fornite e alle immagini delle telecamere di sorveglianza la Polizia è riuscita a intercettare una Fiat Punto che tentava di allontanarsi velocemente. Dopo un breve inseguimento, gli agenti hanno fermato l’auto e arrestato i due uomini a bordo, trovandoli in possesso di arnesi da scasso, abiti scuri e guanti da giardiniere, oltre al cassetto portamonete rubato e 720 euro in contanti.

Poco dopo la mezzanotte della stessa giornata è arrivata una nuova segnalazione per un furto in Via Alfonsine. Di fronte alle prove schiaccianti e alla confessione di uno dei due arrestati, il giudice ha convalidato l’arresto.