Una bella consolidata iniziativa è stata ripetuta anche nella mattinata del 7 ottobre. Una rappresentanza della Questura di Terni, guidata dal Questore Michele Abenante, si è recata presso l’Ospedale “Santa Maria” per partecipare ad una raccolta di sangue, nell'ambito dell'operazione "Uniformi nel donare".
Torna, quindi, “Uniformi nel donare”, un'iniziativa già tenutasi negli scorsi anni che ha come obiettivo fornire solidarietà e vicinanza alla comunità.
La Polizia di Stato, senza distinzioni tra uomini e donne, è tornata anche a dare un esempio concreto. Da sempre la forza pubblica è impegnata anche nella promozione di valori di altruismo e partecipazione civile.
Il Questore di Terni, Michele Abenante, ha espresso la sua gioia per la partecipazione del personale: “Donare sangue significhi salvare vite: un atto semplice che rappresenta al meglio lo spirito di servizio e di attenzione verso il prossimo che contraddistingue la nostra missione quotidiana”.
Rinnovato, quindi, da parte della Questura l’invito a tutti i cittadini a donare il sangue con continuità: ogni gesto, infatti, può contribuire a salvare una vita e a rafforzare la rete di solidarietà che unisce la comunità. Si può essere "eroi" anche nel quotidiano, con azioni concrete.
Donare il sangue, quindi, può essere un atto molto importante. Alla fine dello scorso anno solare Avis Umbria aveva parlato di un significativo incremento delle donazioni di sangue nella regione nello scorso anno solare, con un trend positivo nella provincia di Perugia e segnando una ripresa anche nel Ternano.
I dati ufficiali (al 30 novembre 2024): 36.407 donazioni, con un aumento di 491 unità rispetto alle 35.916 del 2023, pari a un +1,37%. La provincia di Perugia mostrava un incremento dell'1,43%, passando da 30.580 donazioni nel 2023 a 31.017 quest'anno. Segnali positivi anche da Terni, che aveva registrato un incremento dell'1,01% (5.390 donazioni contro le 5.336 del 2023).