Terni contro Perugia, terreno di sfida le strade, le infrastrutture, i collegamenti viari. La miccia l’aveva accesa nei giorni l’assessore comunale alla viabilità Marco Iapadre, fresco di nomina nel direttivo di Alternativa Popolare, sul Piano regionale dei trasporti. Ed è proprio lui a far deflagrare definitivamente la polemica dopo la visita del ministro Salvini in Umbria e i programmi della Regione e dell’ANAS sui collegamenti tra Perugia e l’Adriatico.
“Non c’è solo un problema di enfasi smodata nell’annuncio della Regione dell’Umbria, di Anas e del ministero dei Trasporti, negli ulteriori 135 milioni di investimenti sulla Perugia-Ancona, in particolare della galleria Picchiarella – attacca Iapadre -. C’è anche un problema di sostanza. È chiaro ancora una volta che la Regione e Anas si concentrano sui collegamenti del Perugino e sull’Adriatico. È chiarissimo che altrettanta attenzione e risorse non ci siano sul collegamento Terni-Civitavecchia e sullo sbocco sul Tirreno“.
Insomma, il Comune di Terni è indispettito, perché altri 135 milioni andranno per collegare Perugia e l’Umbria del nord ad Ancona. Mentre per l’arteria strategica per l’industria e il corridoio verso il mare che interessa Terni e l’Umbria del Sud, in direzione di Civitavecchia, non ci sono novità di rilievo. ANAS ha scelto il tratto finale, da Monte Romano al raccordo sull’Aurelia tra Tarquinia e il porto di Civitavecchia. Ma ci vorranno ancora 5 anni per vedere completata un’opera attesa da decenni.
L’assessore Iapadre alza il tono dello scontro: “La Regione predilige Perugia a discapito di Terni”
“Sono 30 anni che si attende il completamento della superstrada che dovrebbe portare al porto di Civitavecchia – continua Marco Iapadre -. Si tratta di un percorso stradale che nei tratti realizzati versa in condizioni pietose. I problemi che si registrano da tre anni a questa parte sul tratto Terni-Orte per gli interventi di manutenzione ordinaria sono noti a tutti. E di fatto la superstrada è da tempo ad unico senso di marcia per ogni direzione. Con tempi di percorrenza che ormai sono intorno ai 45 minuti“.
Sotto accusa anche le condizioni del tratto da Orte a Monte Romano, fuori dalla regione Umbria e in territorio laziale, che è sempre gestito da Anas.
“Il tratto stradale è in condizioni pietose – dice ancora Iapadre – con un fondo stradale caratterizzato da buche e avvallamenti. Con le banchine stradali piene di rifiuti abbandonati, delle vere e proprie micro discariche che in estate sono formidabili esche per gli incendi. Sottolineo ancora una volta che il collegamento Terni-Civitavecchia è fondamentale e che la sua inidoneità sta creando seri problemi al territorio Ternano“.
La protesta del Comune di Terni e dell’esponente di Alternativa Popolare riguarda la necessità di collegamento stabile tra il porto di Civitavecchia e la città. Innanzitutto per gli sbarchi dei croceristi e la Cascata delle Marmore e la Valnerina, perché darebbe anche un importante impulso al turismo. E poi – come elemento non secondario – per la movimentazione delle merci dell’Acciaieria.
“C’è bisogno di infrastrutture adeguate, sia stradali che ferroviarie – conclude Iapadre -. Questa programmazione peruginocentrica condanna inesorabilmente Terni all’isolamento a dispetto di altre realtà regionali. Isolamento al quale l’attuale amministrazione regionale sta condannado tutta l’Umbria anche dal punto di vista dei collegamenti ferroviari, con particolare riferimento all’alta velocità. Per la quale si continua a propinare la nuova realizzazione ed il potenziamento di stazioni in altre regioni, vaneggiando che tali interventi possano portare beneficio all’Umbria. Quando invece non fanno altro che velocizzarne il declino”.
Alternativa Popolare si struttura: Nicola Castaldi nuovo coordinatore provinciale del movimento giovanile
È Nicola Castaldi, 24 anni, amministratore delegato di Effemedica, il nuovo coordinatore provinciale del movimento giovanile di Alternativa Popolare a Terni. Lo hanno nominato, nei giorni scorsi, il segretario nazionale del partito Stefano Bandecchi e il presidente Paolo Alli. L’indicazione del nuovo coordinatore è stata avanzata da Cristian Crispo, coordinatore nazionale del movimento giovanile, e da Cristiano Rulli, coordinatore regionale dell’Umbria.
Miriam Piervittori (25 enne di Ferentillo), invece, è stata nominata dal coordinatore regionale Riccardo Corridore quale nuova coordinatrice territoriale della Valnerina dei giovani di AP.
Nuovo coordinatore comunale anche a San Venanzo. Si tratta di Simone Rellini, chiamato da Riccardo Corridore che guida il partito a livello regionale, ad occuparsi della strutturazione di AP nella cittadina tra Orvieto e Marsciano. Infine, Franca De Bartolo è stata individuata come nuova coordinatrice comunale a Giove.