I giardini della Passeggiata di Terni saranno chiusi al pubblico per due settimane, dal 23 maggio al 7 giugno, per permettere la fase conclusiva dei lavori di riqualificazione già iniziati con il rifacimento della zona antistante l’ex Chiesa del Carmine. Questo importante intervento, che rientra nel progetto finanziato dal Pnrr, mira a migliorare l’area verde cittadina in vista della stagione estiva e a prepararla per il possibile ritorno del mercatino del mercoledì, temporaneamente spostato nell’area del parcheggio del PalaTerni.
Terni, lavori alla Passeggiata: off limits fino al 7 giugno
Secondo l’ordinanza firmata dal dirigente Piero Giorgini e dal responsabile Federico Nannurelli, i lavori prevedono la rimozione dell’attuale pavimentazione e la posa di un nuovo strato di conglomerato bituminoso colorato. L’operazione richiederà l’impiego di mezzi e macchinari di grandi dimensioni, che dovranno spostarsi continuamente all’interno del parco sia in ingresso che uscita. La chiusura temporanea dei giardini è pertanto necessaria per garantire la sicurezza e l’efficienza delle operazioni.
Il termine dei lavori è fissato per il 7 giugno, giusto in tempo per l’inizio della stagione estiva del Baravai Music e Baravai Comedy, un ciclo di eventi che animerà gli spazi dei giardini e dell’Anfiteatro Romano. La conclusione dei lavori di riqualificazione sarà anche un momento cruciale per l’amministrazione comunale e gli operatori commerciali, i quali si incontreranno per discutere il possibile ritorno del mercatino del mercoledì alla Passeggiata dopo le innumerevoli polemiche sorte a seguito del suo spostamento.
Il rifacimento dei giardini e l’impegno del Comune
La riqualificazione dei giardini della Passeggiata non si limita alla sola pavimentazione. Il progetto prevede la creazione di uno spazio ciclopedonale, pensato per gli amanti delle due ruote e per migliorare la fruibilità del parco, oltre che per promuovere la mobilità sostenibile. Nei mesi scorsi i lavori si sono concentrati principalmente sul sagrato dell’ex chiesa del Carmine e ora si avvicinano alla fase conclusiva con la ripavimentazione dell’anello stradale dell’intera area dei giardini.
L’amministrazione comunale di Terni ha espresso soddisfazione per l’avanzamento dei lavori di restyling, sottolineando l’importanza di questi interventi per migliorare la qualità della vita dei cittadini e l’attrattività della città. La chiusura temporanea dei giardini, sebbene possa causare qualche disagio, è vista come un passo necessario per garantire una riqualificazione completa e duratura dell’area. Area che è uno dei polmoni verdi del centro città e accoglie ogni giorno moltissime persone nei suoi spazi che devono essere all’altezza della fruizione quotidiana.
Ex Chiesa del Carmine: a quando la riapertura?
A Terni l’ex Chiesa del Carmine, situata all’interno dei giardini della Passeggiata e inagibile da cinque anni, è al centro di un progetto di riqualificazione finanziato con fondi Pnrr. I lavori, iniziati lo scorso novembre, mirano a rendere nuovamente fruibile questa storica struttura entro la fine del 2024. L’investimento, di un milione di euro, copre un ampio intervento di adeguamento strutturale, concentrandosi soprattutto sulla copertura dell’edificio.
La ditta Cogesap di Napoli, che si è aggiudicata l’appalto, ha iniziato i lavori a novembre 2023 e qualche mese fa il direttore operativo del cantiere ha parlato dell’avanzamento dei lavori e delle difficoltà incontrate. L’ingegnere Pompilio Mobilia ha descritto le sfide e le soluzioni adottate per il restauro dell’ex chiesa, focalizzandosi in particolare sulle storiche capriate lignee, un elemento architettonico chiave da conservare. Per eliminare i tarli, è stata utilizzata una tecnica innovativa che prevede l’impiego di macchine termiche e sonde per riscaldare il legno fino a 80 gradi, uccidendo così le uova dei parassiti. Inoltre, gli intonaci impregnati d’acqua nella sagrestia sono stati rimossi per permettere una successiva sistemazione adeguata.
Parallelamente prosegue la riqualificazione dell’area verde antistante l’ex chiesa. L’intervento, anch’esso parte del progetto Pnrr, prevede la ripavimentazione dell’anello stradale con conglomerato bituminoso colorato, in questo caso grigio.