Controlli a tappeto nella movida ternana. Nella serata di sabato 8 novembre, la Polizia di Stato, con il supporto di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Questore di Terni, Bruno Abenante, e coordinato dal Vice Questore Francesco Falciola.
L'operazione ha interessato le principali vie e piazze del centro cittadino - via Lanzi, via Fratini, via I Maggio e piazza dell’Olmo - con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità durante le ore di maggiore affluenza serale, prevenendo episodi di guida in stato di ebbrezza, sosta irregolare e altri comportamenti a rischio.
Nel corso dei controlli effettuati nel fine settimana, la Polizia di Stato ha denunciato un uomo del 1977 per guida in stato di ebbrezza. Sottoposto all’alcoltest, l’automobilista è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,16 g/l, ben oltre il limite consentito dalla legge. L'uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi analoghi, era stato in passato destinatario di un provvedimento di DASPO urbano.
Dalla Questura di Terni sottolineano come episodi di questo tipo confermino la necessità di mantenere alta la vigilanza durante le ore serali, in particolare nelle zone della movida, dove l’abuso di alcol continua a rappresentare una delle principali cause di incidenti e situazioni di pericolo per la collettività.
L'attività di controllo ha consentito di identificare complessivamente 66 persone, di cui 52 cittadini italiani e 14 stranieri, e di accertare 50 violazioni amministrative al Codice della Strada. Nel dettaglio, le sanzioni hanno riguardato:
22 infrazioni per sosta vietata (art. 7 C.d.S.);
3 per sosta in senso contrario di marcia (art. 157 C.d.S.);
15 per sosta su marciapiede o attraversamento pedonale (art. 158 C.d.S.);
10 per sosta presso isole di traffico (art. 40 C.d.S.).
Tali comportamenti, sottolineano gli agenti, incidono direttamente sulla sicurezza stradale e sulla fruibilità degli spazi urbani, creando ostacoli alla circolazione pedonale e veicolare e ostacolando, in alcuni casi, anche l’accesso ai mezzi di soccorso.
L'operazione messa in campo nella serata di sabato ha rappresentato un esempio di sinergia operativa tra le forze dell’ordine, impegnate in un’azione congiunta di presidio e controllo del territorio. Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Arma dei Carabinieri e Polizia Locale hanno operato in modo coordinato, assicurando una presenza costante e capillare nelle principali aree della movida ternana. Il dispositivo ha permesso di rafforzare la prevenzione di comportamenti illeciti e di garantire la sicurezza dei cittadini, senza ostacolare il regolare svolgimento delle attività ricreative e commerciali del centro.
"L’obiettivo - ha spiegato il Vice Questore Francesco Falciola - è quello di assicurare una movida sicura e rispettosa delle regole, prevenendo comportamenti pericolosi e incrementando la percezione di sicurezza da parte dei cittadini".
Nel corso della serata non sono state registrate criticità per l’ordine pubblico, e il servizio si è concluso regolarmente, con la segnalazione delle violazioni riscontrate e l’avvio degli accertamenti amministrativi e penali laddove necessario.
Il Questore di Terni, Bruno Abenante, ha annunciato che nelle prossime settimane saranno ripetuti i servizi straordinari di controllo del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione dei reati, promuovere una movida più sicura e responsabile e garantire una tutela sempre più efficace dei cittadini.
"Si tratta di un’azione continuativa - spiega la Questura - che mira a coniugare la vitalità del centro cittadino con la tutela della sicurezza pubblica e della legalità".
Il piano operativo prevede interventi mirati, presidi fissi e mobili, e un’intensificazione delle attività di vigilanza, soprattutto nei fine settimana, quando si registra il maggior afflusso di giovani e frequentatori dei locali del centro. L’obiettivo è mantenere alta l’attenzione nelle aree più sensibili, garantendo la massima collaborazione tra forze dell’ordine, amministrazione comunale e operatori del settore.