Cambio al vertice della Questura di Terni completato questa mattina. Da oggi prende servizio il nuovonumero uno della Questura provinciale: Michele Abenante, 56 anni, Dirigente Superiore della Polizia di Stato, è ufficialmente il nuovo Questore della Provincia di Terni. La sua prima uscita istituzionale si è svolta nella cornice di Palazzo del Governo, sede della Prefettura, dove è stato accolto dal Prefetto di Terni Antonietta Orlando, che gli ha dato il benvenuto con parole nette: “L’auspicio è per un incarico sereno e proficuo, nel solco della collaborazione tra istituzioni”.
Il passaggio di consegne arriva in un momento cruciale per il capoluogo umbro, in cui la stabilità dei rapporti tra le forze dell’ordine e gli enti locali rappresenta una condizione necessaria per il buon governo del territorio. Abenante subentra a Luigi Mangino, che dopo un anno di servizio a Terni si è insediato alla guida della Questura di Macerata.
Durante il primo incontro, i due vertici istituzionali hanno condiviso un'agenda di lavoro che punta su sicurezza urbana, ordine pubblico e presidio del territorio. Il nuovo Questore ha subito chiarito la propria linea d’azione: “Assicuro il massimo impegno per il raggiungimento dei migliori risultati”.
Una dichiarazione che non si presta a interpretazioni, in linea con il profilo di un dirigente che ha fatto dell’efficacia operativa la cifra della propria carriera. Il Prefetto Orlando, da parte sua, ha ricordato il valore della “proficua collaborazione” tra istituzioni, sottolineando come il legame tra Questura e Prefettura sia una costante imprescindibile per garantire la tenuta dell’ordine pubblico nella provincia.
Nato in Calabria, laureato in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, Michele Abenante ha iniziato la carriera nel 1988 come Allievo Vice Commissario. La sua formazione operativa si è consolidata in commissariati strategici del Meridione, tra cui Rossano Calabro e Cosenza, dove ha diretto la Squadra Mobile come Vice Dirigente.
Nel 2007, il salto di qualità: la direzione del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” e, a seguire, la guida della Squadra Mobile di Lecce. Tra il 2013 e il 2014 ha operato in contesti internazionali - Turchia, Germania e Belgio - rafforzando un profilo investigativo di respiro europeo.
Successivamente, ha diretto a Potenza la Divisione Polizia Amministrativa e si è distinto a Taranto, come Capo di Gabinetto, nel coordinamento delle operazioni legate alla vertenza ex Ilva, uno dei dossier più delicati degli ultimi anni.
Nel luglio 2024 Michele Abenante è stato promosso Dirigente Superiore, incarico che lo ha portato a Roma come Consigliere Ministeriale presso l’Ufficio centrale ispettivo del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Oggi primo luglio 2025 ha assunto la guida della Questura di Terni, subentrando a Luigi Mangino, trasferito a Macerata dopo un anno di servizio durante il quale sono stati riallacciati i rapporti tra via Antiochia e le istituzioni locali, a cominciare dal Comune di Terni, dopo polemiche e qualche incomprensione tra il suo predecessore e il sindaco Bandecchi.
Con oltre 60 riconoscimenti ufficiali, tra encomi solenni e attestati di merito da parte dei vertici della Polizia di Stato, della Magistratura e delle autorità civili, il dottor Abenante arriva a Terni con un curriculum consolidato nei settori dell’ordine pubblico, delle investigazioni e della cooperazione internazionale.
Nei prossimi giorni saranno calendarizzati i primi tavoli operativi con le forze dell’ordine e le amministrazioni territoriali, nel quadro di un coordinamento interistituzionale volto al presidio del territorio, alla prevenzione dei reati e al rafforzamento della sicurezza urbana.