Uno spiacevole episodio si è verificato sabato sera: due giovani, dopo aver cenato al ristorante pizzeria Le Macine di Terni, sono scappati via senza saldare il conto di 75 euro. Un malcostume che è stato preso con ironia da parte del locale che ha denunciato l'accaduto sui social, sperando nella redenzione dei due ragazzi, come capitato in passato.
Un conto, all'apparenza salato, di 75 euro ha indotto due ragazzi nella serata del 12 aprile ad andare via "dimenticandosi" di pagare. Nel conto erano inclusi piatti a base di pesce e due bottiglie di vino e, quindi, la cifra era corretta ma evidentemente non era questo il motivo della fuga.
L’incidente è stato, poi, reso noto dal ristorante attraverso un post sui social, accompagnato da una foto dei clienti. Il messaggio, scritto con un tono ironico, chiedeva un contatto diretto con i protagonisti, nel tentativo di risolvere pacificamente la situazione.
Il ristorante ha definito i due “bellissimi e bravissimi”, ma ha ironizzato sul fatto che si sarebbero “dimenticati” di pagare.
Il ristorante-pizzeria "Le Macine" si trova tra via Proietti Divi e via Piermatti ed ha una lunga tradizione nella ristorazione di Terni. Per i gestori, questo genere di episodi sono frequenti e la "denuncia" sui social serve proprio a dare la possibilità agli interessati di regolarizzare la loro posizione senza ricorrere a misure legali.
La denuncia vera e propria non è nei programmi dei gestori ma c'è stato l'invito a saldare il conto. I due sono stati intercettati visivamente dalle immagini di videosorveglianza e il locale ha documentato il fatto sui social, anche con qualche emoji che fa capire com'è l'episodio non sia stato per nulla apprezzato.
Dai primi riscontri i due sarebbero residenti nel territorio di Terni. Nonostante ciò, al giorno dopo nessuno dei due si è fatto vivo per saldare quanto dovuto. Il ristorante ha, quindi, lanciato una frecciatina social, facendo capire che, in assenza di un risarcimento volontario, potrebbe passare a una denuncia formale presso le autorità competenti.
Tante, poi, anche le reazioni sui social. Alcuni utenti hanno invitato i gestori a denunciare immediatamente, altri hanno apprezzato la modalità di comunicazione ma non sono mancati commenti che criticano il comportamento dei due giovani, accusandoli di non rispettare il lavoro degli altri.
“Vogliamo mettere alla prova l’onestà delle persone”, hanno scritto i gestori, che lasciano intendere come la porta sia ancora aperta per un gesto in grado di riparare i danni.
Il fenomeno del “Dine and Dash” (Andarsene da un ristorante senza pagare) é, purtroppo, un qualcosa che sembra essere diventata una malsana usanza e rappresenta un danno economico e morale per i locali, soprattutto quelli a conduzione familiare.
Le Macine, locale conosciuto e apprezzato non ha certo bisogno di pubblicità sui social. Da qui si coglie ancora di più la decisione di affrontare la questione con "stile" e "ironia" cercando di stimolare il senso civico da parte dei due "bravi ragazzi".