Raffica di lavori a Terni, dove il Comune ha avviato una serie di importanti interventi per il decoro urbano, in centro e in periferia nell’ambito delle asfaltature (Campomicciolo) e delle pulizie straordinarie (piazza Tacito e portici di corso del Popolo).
Si tratta di interventi che l’amministrazione comunale aveva programmato da tempo e che si affiancano a quelli realizzati, nel frattempo, con la nuova macchina tappabuche. Sta, infatti, continuando la fase di formazione degli addetti con una macchina “temporanea” che la società fornitrice ha messo a disposizione del Comune nelle more della consegna del nuovo macchinario.
Intanto, però, il Palazzo Spada va avanti con gli interventi inseriti in un cronoprogramma che era stato presentato nelle scorse settimane dagli uffici delle manutenzioni. E che Tag24 Umbria aveva anticipato già nello scorso mese di maggio. Si tratta, in particolare, si una lista di oltre cento interventi che i concessionari dei servizi a di rete hanno cominciato ad effettuare a proprie spese, senza alcun esborso per le casse pubbliche e per i cittadini. Nei mesi scorsi, infatti, il Comune aveva diffidato i concessionari, chiedendo i ripristini delle ottimali condizioni stradali dopo lavori di cablaggio.
Lavori di asfaltatura e merssa in sicurezza al via a Terni nel popolare quartiere di Campomicciolo
“Sono iniziati i lavori di asfaltatura di via Campomicciolo – rende noto l’assessore alle Manutenzioni Marco Iapadre – si tratta di un intervento di ripristino dello stato dei luoghi a seguito di pregressi scavi per la posa in opera di servizi pubblici interrati. Nello specifico erano stati eseguiti scavi per la realizzazione di una nuova rete per la distribuzione del gas metano e per la realizzazione della rete in fibra ottica per la connettività a banda ultra larga. A seguito di tali opere non era però mai stato completato il ripristino della sede stradale“.
Come detto, l’amministrazione comunale ha fortemente voluto e coordinato un intervento congiunto degli attori coinvolti, ASM Terni e Openfiber. Che ha portafo ad un accordo tra le due aziende per eseguire un lavoro di concerto. Obiettivo: ottenere una strada completamente riasfaltata per l’intera larghezza e messa in sicurezza.
“L’intenso impegno dell’amministrazione comunale – continua Iapadre – ha dato risposta concreta ai cittadini dopo anni di attesa. E rappresenta un’ulteriore dimostrazione della profonda attenzione che pone la giunta guidata dal sindaco Bandecchi alle problematiche del territorio. Ringrazio i tecnici dell’ufficio manutenzione strade per l’impegno profuso e per il risultato raggiunto“.
Il dettaglio dei lavori in periferia, mentre al centro si procede con le pulizie straordinarie delle aree frequentate dai pedoni
Il lavoro in periferia consiste nella fresatura dell’attuale pavimentazione in conglomerato bituminoso e nella stesa di una nuova pavimentazione dello spessore minimo di 4 cm. Questo intervento consente di ottenere una strada di nuovo idonea e sicura al transito e all’utilizzo da parte degli utenti della strada.
“A completamento dell’intervento – conclude l’assessore alle Manutenzioni, Marco Iapadre – verrà realizzata la segnaletica stradale orizzontale. Gli inevitabili disagi alla circolazione saranno ampiamente compensati da una strada finalmente priva di dissesti e completamente sicura“.
In centro, invece, è in azione da qualche giorno una speciale autopompa che sta realizzando interventi di pulizia straordinaria in aree frequentate da pedoni. A richiedere e ottenere gli interventi di pulizia dalle società appaltatrici dei servizi di igiene pubblica è stato il vicesindaco di Terni, Riccardo Corridore.
La prima operazione di pulizia ha interessato i portici, di proprietà comunale, lungo corso del Popolo nelle aree limitrofe a Palazzo Spada. I portici sono statiu puliti dai rifiuti lasciati da cittadini poco virtuosi e dai resti delle deiezioni animali non raccolte. Con relativa disinfezione. Il secondo intervento, fortemente richiesto dai cittadini che utilizzano la fermata dei bus di piazza Tacito, ha riguardato proprio le aree più frequentate della iconica agorà di Terni, nei pressi della fontana di Ridolfi e Fagiolo. Anche in questa zona si erano accumulati rifiuti e carcasse di piccioni, che emanavano anche un odore nauseabondo.