La città di Terni tira un sospiro di sollievo dopo la cattura di due giovani ritenuti i responsabili di una serie di furti che hanno messo a dura prova gli esercizi commerciali locali negli ultimi mesi. Gli arresti, avvenuti nella giornata odierna, sono il risultato di un’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Terni, culminata con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica di Terni.

Furti nei negozi di Terni, arrestati i responsabili

I due sospettati, un ventunenne di origine marocchina e un ventenne di nazionalità domenicana, sono ora accusati di essere gli autori materiali di almeno sei furti avvenuti tra febbraio e maggio di quest’anno. La modalità operativa della banda era tanto semplice quanto efficace: i giovani prendevano di mira esercizi commerciali di vario genere, tra cui pizzerie, tabaccherie e centri di servizio, tutti situati in diverse zone della città.

Le loro incursioni avvenivano sempre durante la notte, quando i negozi erano chiusi e le strade deserte, rendendo più difficile, in questo modo, l’intervento immediato delle forze dell’ordine. I malviventi, con il volto coperto per non essere riconosciuti, forzavano porte e finestre o, nei casi più estremi, sfondavano le vetrate con strumenti improvvisati. In uno degli episodi più significativi dei tanti furti commessi a Terni, i due ragazzi hanno usato il cavalletto di una bicicletta posteggiata nei pressi del negozio scelto come bersaglio per infrangere una vetrina e introdursi all’interno dell’esercizio commerciale.

Una volta all’interno, l’azione dei ladri era fulminea. Razziavano le casse e tutto ciò che di valore riuscivano a trovare, prima di dileguarsi nel buio della notte. Molto prima che le forze dell’ordine potessero intervenire. Il bottino raccolto durante questi furti a Terni, per i quali sono scattati gli arresti, era di natura varia: dai generi alimentari ai biglietti della lotteria “gratta e vinci”, dalle sigarette fino ai soldi contenuti nelle casse.

Le indagini e l’arresto dei due ladri

Le indagini, avviate a seguito delle prime denunce dei commercianti colpiti, si sono rapidamente intensificate con l’aumento del numero dei furti. La pressione sulla comunità locale era crescente, poiché molti commercianti erano seriamente preoccupati per la sicurezza dei propri negozi e dei propri guadagni. Oltre che per la loro stessa incolumità. L’attività investigativa della Squadra Mobile si è concentrata, come prima cosa, sull’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nei vari esercizi commerciali. Grazie a queste immagini, gli investigatori sono riusciti a individuare dei pattern comportamentali e alcuni dettagli che hanno permesso di restringere il cerchio sui due sospettati.

Nonostante le cautele prese dai ladri, come il camuffamento del volto e la rapidità delle loro azioni, alcuni dettagli sono risultati decisivi per la loro identificazione. Gli agenti hanno potuto contare anche su testimonianze di alcuni residenti e commercianti che avevano notato movimenti sospetti nelle notti in cui si sono verificati i furti. Dopo aver raccolto prove sufficienti, la Procura della Repubblica di Terni ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei due giovani, che sono stati arrestati e condotti presso la Casa Circondariale di Sabbione, dove resteranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di ulteriori sviluppi.

La notizia degli arresti degli autori dei furti a Terni ha portato, come era normale aspettarsi, un senso di sollievo tra i commercianti ternani. Molti dei quali erano ormai preoccupati di essere prossimi bersagli dei due giovani, dal momento che si trovavano nell’area “prediletta” del centro città. Il successo dell’operazione sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Ovviamente, come previsto dalla legge, i due arrestati devono essere considerati innocenti fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva di condanna.