L’Associazione Claudio Conti, in collaborazione con il Comune di Terni e l’Istituto Comprensivo “Felice Fatati”, presenta il 4 giugno la proiezione del cortometraggio “MITI (S)FATATI”. Un evento che si terrà alle ore 21.00 presso il Citiplex Cinema Politeama Lucioli. La serata, realizzata nell’ambito dei patti di collaborazione del Comune di Terni e dell’assessorato al Welfare di Viviana Altamura, vedrà anche la consegna di borse di studio agli studenti meritevoli.

Il progetto portato avanti dalla scuola “Fatati” di Terni

“MITI (S)FATATI” è il risultato di un laboratorio pomeridiano tenuto dagli esperti Michele Topini e Maicol Baiocco, con il supporto dei professori Alessandro Novelli e Silvia Cicioni, presso i locali della Scuola “Felice Fatati” di Terni. Gli studenti dell’Istituto Comprensivo hanno avuto l’opportunità di esplorare vari ruoli nel campo della produzione cinematografica. Oltre a quelli di registi e attori, hanno sperimentato ruoli più tecnici come quelli di macchinisti, sceneggiatori e costumisti.

Il cortometraggio è un giallo arricchito da tocchi di ironia e affronta temi di grande rilevanza per le nuove generazioni, per i giovani di oggi. Vengono elaborati in forma cinematografica, narrativa, temi come il cyberbullismo e l’accettazione di sé. Ma anche i pericoli legati all’uso dei social media, con particolare attenzione all’eccessiva importanza attribuita alle apparenze e alla popolarità. Queste tematiche sono tutt’ora al centro di numerosi progetti di sensibilizzazione rivolti agli studenti della scuola secondaria.

Durante la serata, verranno consegnate quattro borse di studio. Tre di queste sono attribuite ogni anno dall’Associazione Claudio Conti agli alunni e alle alunne meritevoli dell’Istituto Comprensivo “Felice Fatati”. Inoltre, per la prima volta, verrà assegnata una borsa di studio dedicata a Marco Collazzoni – insegnante di musica e jazzman ternano scomparso nel 2021. Quest’ultima è offerta dalla famiglia del professore per onorarne la memoria e il contributo alla comunità scolastica.

Le dichiarazioni dell’assessore al Welfare Viviana Altamura

L’evento “MITI (S)FATATI” è un esempio eccellente di come la collaborazione tra istituzioni locali, scuole e associazioni possa dare vita a progetti educativi di grande impatto sociale. Il cortometraggio non solo offre agli studenti l’opportunità di esplorare le loro capacità creative, ma sensibilizza anche il pubblico su tematiche cruciali per la crescita e il benessere delle giovani generazioni.

L’assessore al Welfare del Comune di Terni Viviana Altamura, ideatrice tra gli altri anche del Terni Festival che ha portato al Secci di Terni lo spettacolo “Io e AI. Il moderno Ulisse” ha espresso gratitudine e soddisfazione per l’iniziativa. “Ringrazio l’associazione Claudio Conti e la sua presidente Tomasina Ponziani“, afferma Altamura, “che con impegno, amore e passione porta avanti le attività previste nel patto di collaborazione con il Comune di Terni, assessorato al Welfare che ha co-progettato questo bellissimo evento a favore delle nostre giovani generazioni con grande successo. Altresì ringrazio la scuola “Felice Fatati” e la preside Santicchia per la disponibilità e collaborazione“.

Altamura e il progetto sperimentale anti-disoccupazione

L’Assessore al Welfare ha presentato in questi giorni anche un innovativo progetto sperimentale volto a contrastare la disoccupazione e l’esclusione sociale. Il progetto mira a offrire nuove opportunità lavorative a persone in condizioni svantaggiate e nasce dalla necessità di affrontare i preoccupanti dati sulla disoccupazione e sull’esclusione sociale in Umbria. Secondo le stime del 2021, infatti, il 16% della popolazione residente è a rischio di povertà, una cifra in aumento rispetto all’anno precedente. Questa iniziativa, del valore di 135.000 euro, intende rispondere a questa emergenza attraverso misure concrete e immediate.

Una delle principali motivazioni per l’implementazione del progetto è legata alle recenti modifiche normative sul Reddito di Cittadinanza, ora denominato ADI, che hanno sospeso l’erogazione del beneficio per alcune famiglie umbre. Questa situazione richiede interventi tempestivi per evitare che tali famiglie cadano in condizioni di povertà o di esclusione sociale. Il progetto prevede nello specifico l’attivazione di tirocini extracurricolari, destinati a persone in condizioni socio-lavorative svantaggiate o a rischio di inserirsi ai margini della società. Questi tirocini, della durata iniziale di sei mesi e prorogabili per altri sei, offriranno un’indennità mensile di 450 euro per un impegno di 20 ore settimanali. L’obiettivo è duplice: fornire un supporto economico e facilitare l’inserimento lavorativo e sociale dei partecipanti.

L’assessore Altamura sottolinea la “natura inclusiva, aperta a tutte le persone interessate, indipendentemente dall’età del progetto“. “Si riconosce”, dichiara, “l’importanza di offrire opportunità lavorative anche a individui più anziani, considerando le sfide aggiuntive che possono incontrare nel trovare impiego“.