L’amministrazione comunale di Terni ha predisposto un’area specifica all’interno del cimitero cittadino destinata alla sepoltura degli animali domestici. Questa decisione, risalente al mese di luglio, è stata formalizzata con l’approvazione di un disciplinare attuativo a metà ottobre, che stabilisce modalità di accesso, gestione e tariffe per il nuovo servizio. “Il cimitero comunale per animali – si legge nella nota diffusa dal Comune – accoglierà le spoglie degli animali quali cani, gatti, criceti, uccelli da gabbia, pesci ornamentali e altri animali domestici di piccole dimensioni, a condizione che un apposito certificato veterinario escluda la presenza di malattie trasmissibili all’uomo.”
Cimitero degli animali, le regole per accedere al servizio
L’accesso al cimitero sarà riservato ai residenti del Comune di Terni, salvo eccezioni per cui è prevista un’autorizzazione speciale. In tali casi, il proprietario dovrà presentare una richiesta motivata alla direzione competente, che si occupa di decoro, manutenzione, igiene e benessere animale. La documentazione necessaria include un certificato rilasciato dal veterinario, obbligatorio per escludere rischi sanitari.
Le spoglie verranno sepolte in cassette di legno e zinco, come richiesto dalle norme. I proprietari potranno scegliere di personalizzare il luogo di sepoltura con una lapide, una fotografia e il nome dell’animale, interamente a proprie spese.
Le tariffe stabilite dal comune
Il disciplinare approvato dall’amministrazione comunale include un tariffario che varia in base al peso dell’animale:
- 80 euro per animali fino a 10 kg;
- 100 euro per animali tra 10 e 20 kg;
- 140 euro per quelli compresi tra 20 e 30 kg;
- 180 euro per animali di peso superiore ai 30 kg.
A queste cifre si aggiunge un costo di 200 euro per la concessione decennale dell’area. Il Comune spiega che questa iniziativa “mira a consentire la continuità del rapporto affettivo tra i proprietari e i loro animali d’affezione deceduti e garantire la tutela dell’igiene pubblica.”
Un bisogno condiviso da molte famiglie
Prima del nuovo cimitero dedicato agli animali a Terni, chi perdeva un compagno a quattro zampe si trovava davanti a poche alternative: affidare il corpo al veterinario per lo smaltimento, un’opzione pratica ma poco coinvolgente dal punto di vista emotivo, oppure optare per la sepoltura in un terreno privato, spesso senza regole chiare e con tutti i rischi del caso. Soluzioni che lasciavano un senso di incompletezza e non sempre garantivano un addio rispettoso.
Ora, con l’introduzione dell’area dedicata nel cimitero comunale, si risponde a un bisogno concreto: dare dignità e un luogo di memoria agli animali che hanno fatto parte della famiglia. Un servizio che non solo facilita le cose dal punto di vista pratico, ma offre ai proprietari uno spazio per mantenere vivo il legame affettivo.
Resta però il nodo del forno crematorio. Il progetto iniziale, che avrebbe reso tutto più semplice, è fermo a causa di problemi con l’azienda proponente. Risultato? Chi opta per la cremazione deve affrontare un viaggio fuori città, verso Rieti o Viterbo, dove esistono strutture specializzate. Una scelta che richiede tempo, denaro e, inevitabilmente, aggiunge un peso emotivo in un momento già delicato.
Il valore di un legame duraturo
Questa iniziativa dell’amministrazione comunale di Terni va incontro a un’esigenza sempre più sentita dai cittadini: riconoscere il valore affettivo degli animali domestici come parte integrante della famiglia. Offrire un luogo dedicato e regolamentato alla loro sepoltura non è solo una questione di praticità, ma una scelta che riflette sensibilità e rispetto verso un legame profondo, quello tra gli esseri umani e i loro amici a quattro zampe.
Con la creazione di un’area apposita nel cimitero comunale, i proprietari possono ora contare su uno spazio pensato per onorare la memoria di chi ha condiviso momenti di gioia, affetto e complicità. Non si tratta solo di un servizio, ma di un gesto che riconosce l’importanza di questi legami, spesso descritti come veri e propri membri della famiglia.
Inoltre, questa iniziativa regala ai cittadini un luogo fisico dove potersi raccogliere, ritrovare ricordi e mantenere viva la connessione con il proprio animale. La presenza di regole precise e di un’organizzazione ben definita garantisce che tutto si svolga nel rispetto delle esigenze delle persone e degli animali, offrendo una risposta concreta a una domanda che per anni non ha trovato soluzioni adeguate.