Terni, al via il bando per i caregiver familiari: fino a 3.000 euro annui. Domande entro il 30 giugno

Fino a 3.000 euro per chi assiste un familiare con disabilità: il Comune di Terni apre il bando per i caregiver. L'amministrazione di Palazzo Spada, infatti, mette a disposizione oltre 67 mila euro per sostenere il lavoro quotidiano e silenzioso di chi si prende cura di un familiare con disabilità. È stato pubblicato l’avviso pubblico rivolto ai caregiver familiari residenti nei comuni della Zona Sociale 10, con l’obiettivo di erogare contributi economici annuali fino a 3.000 euro, in base al reddito. Le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 del 30 giugno 2025.

“Con questo avviso - spiega l’assessore al Welfare del Comune di Terni, Viviana Altamura - si intende valorizzare la risorsa del caregiver familiare che assiste le persone con disabilità, le supporta nella vita di relazione, concorre al loro benessere psico-fisico, le aiuta nella mobilità e nel disbrigo delle pratiche amministrative, integrandosi con gli operatori che forniscono attività di assistenza e di cura, allo scopo di favorirne il mantenimento al proprio domicilio. È fondamentale riconoscere l'importanza di questa figura per il ruolo cruciale che svolge nell'assistenza ai propri cari”.

Contributi differenziati in base all’ISEE: come funziona il sostegno economico

La misura, finanziata con i fondi 2023, prevede una dotazione complessiva pari a 67.207,60 euro, destinata a caregiver che rispondano a precisi requisiti anagrafici, economici e di residenza. Gli importi saranno erogati in relazione all’indicatore ISEE del nucleo familiare:

• Per ISEE fino a 25.000 euro: contributo da 1.000 a 3.000 euro l’anno;
• Per ISEE tra 25.001 e 35.000 euro: da 800 a 2.400 euro.

Si tratta di un intervento diretto a chi assiste quotidianamente un familiare con disabilità grave, fornendo un supporto spesso continuativo e non retribuito, al di fuori dei circuiti professionali e sanitari.

Requisiti e modalità per accedere al bando: chi può fare domanda

Possono presentare domanda i caregiver maggiorenni in condizione di autosufficienza, residenti nei Comuni della Zona Sociale 10. Il caregiver deve fare parte del nucleo familiare della persona assistita oppure risiedere nella stessa struttura abitativa, anche in unità distinte.

Possono partecipare:

• Cittadini italiani;
• Cittadini dell’Unione Europea;
• Cittadini extra-UE con permesso di soggiorno valido (esclusi i titolari di permessi inferiori a sei mesi).

È inoltre necessario:

• Avere un ISEE in corso di validità non superiore a 35.000 euro;
• Ottenere il consenso della persona assistita, oppure dell’amministratore di sostegno, tutore o curatore.

Domande entro il 30 giugno: tutte le modalità di invio e la modulistica

Le istanze devono essere compilate utilizzando l’apposita modulistica, disponibile presso gli uffici comunali o sul sito istituzionale del Comune di Terni.

Sono ammesse tre modalità di invio:

• A mano, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Terni, in Piazza Mario Ridolfi, 1;
• A mezzo raccomandata A/R, allo stesso indirizzo;
• Ulteriori modalità digitali saranno rese note tramite il portale istituzionale.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 30 giugno 2025. Si tratta di un termine perentorio.

Un riconoscimento istituzionale al lavoro invisibile delle famiglie

Il provvedimento si inserisce in un disegno più ampio di rafforzamento dell’assistenza domiciliare e di valorizzazione del lavoro informale di cura. Il contributo economico rappresenta un sostegno tangibile a favore di chi svolge un’attività essenziale, spesso in solitudine e senza tutele contrattuali.

“Questi contributi - conclude Altamura - rappresentano un primo, ma significativo passo per dare valore al lavoro spesso invisibile svolto in ambito familiare. Vogliamo sostenere chi si prende cura di persone fragili, offrendo un supporto economico ma anche un riconoscimento istituzionale”.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la documentazione, è possibile consultare il sito del Comune di Terni, oppure la sezione Bandi e Avvisi della Zona Sociale 10.