15 Oct, 2025 - 22:04

Terni, baby vandalo fermato dopo danneggiamenti a sette auto in sosta

Terni, baby vandalo fermato dopo danneggiamenti a sette auto in sosta

Una serata che doveva scivolare via tranquilla, come tante altre, si è trasformata in un incubo per diversi automobilisti ternani. È successo tutto nella tarda serata di lunedì 13 ottobre, quando, poco dopo le 22:30, la Questura ha ricevuto una prima segnalazione: un cittadino ha allertato le autorità riferendo della presenza di ben sette auto in sosta con i vetri in frantumi e gli specchietti divelti lungo via Farini, una delle arterie più frequentate del centro cittadino.

Ma non è finita lì. A distanza di pochi minuti, un secondo allarme è giunto da via Giovanni Battista Vico, a pochi isolati di distanza. Anche qui, altre vetture risultavano pesantemente danneggiate, in un raggio di pochi metri. A intervenire tempestivamente sono stati gli agenti della Squadra Volante della Polizia di Stato, che hanno avviato una battuta di ricerca immediata, perlustrando l’intera area in cerca di indizi o testimoni.

Durante i sopralluoghi, i poliziotti hanno documentato numerosi danni a deflettori, lunotti posteriori e altri elementi delle auto, lasciando poco spazio all’ipotesi di atti isolati. La dinamica dei danneggiamenti, infatti, fa pensare a un raid vandalico organizzato, forse compiuto da una o più persone in movimento tra le due vie.

Terni, minorenne fermato dopo il raid vandalico su auto in sosta

Dopo pochi minuti di ricerche, la polizia ha individuato un giovane sospetto che, alla vista della pattuglia, ha tentato di fuggire a piedi. Il ragazzo è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Si tratta di un minorenne di 16 anni residente a Narni Scalo. Durante l’identificazione il giovane è apparso nervoso e reticente. Un testimone presente sul posto lo ha riconosciuto come autore di almeno uno dei danneggiamenti, in particolare contro un SUV parcheggiato nelle vicinanze.

Il sospetto è stato quindi condotto in Questura, dove è stato denunciato per danneggiamento aggravato e successivamente riaffidato ai genitori. Secondo quanto riferito dalla Questura, proseguono le indagini per verificare un suo eventuale coinvolgimento in altri raid della stessa serata. La Procura per i Minorenni è stata immediatamente informata del caso.

Raid vandalici tra i giovani: episodi simili in Italia e in Umbria

Questi raid vandalici non sono isolati nel panorama nazionale. Ad esempio, a ottobre 2025 un gruppo di ragazzine minorenni ha vandalizzato diverse auto in sosta nel centro di Ostia (Roma), distruggendo gli specchietti retrovisori e filmando l’azione con i propri cellulari. Anche nella Capitale, a giugno 2025, piccoli gruppi di adolescenti sono stati sorpresi a Colli Portuensi mentre danneggiavano motorini parcheggiati con calci e pugni. Nelle settimane precedenti, il lido Marechiaro a Ostia era stato definito ostaggio di una baby gang in seguito a ripetuti atti vandalici.

Anche al di fuori dell’Umbria si sono verificati episodi simili. A luglio 2025, a Merate (Lombardia), cinque adolescenti sono stati denunciati dopo aver svuotato estintori all’interno di due parcheggi sotterranei, imbiancando di polvere bianca il piano interrato e decine di auto. A settembre 2025, a Marsala (Sicilia), due minorenni sono stati individuati grazie alle telecamere mentre foravano gli pneumatici di quattro auto in sosta.

Nel territorio umbro era già noto un caso analogo: nel febbraio 2025 i Carabinieri di Narni (Terni) avevano denunciato due ragazzini di 15 e 13 anni che, dopo aver rubato bevande alcoliche in un supermercato, avevano infranto i finestrini di otto auto parcheggiate. La stampa locale osserva come molti di questi raid siano finalizzati a “collezionare like” o visualizzazioni sui social. Questi episodi spesso si accompagnano alla cultura social del vandalismo giovanile, in cui l’atto viene filmato e condiviso sui social network. La viralizzazione di questi gesti sui social contribuisce a motivare il comportamento dei giovani vandali, alimentando una sorta di competizione per la visibilità online. Secondo i residenti, il solo costo di riparazione di uno specchietto danneggiato può superare i 100–150 euro. Le cronache dimostrano come atti di vandalismo da parte di minorenni possano provocare danni ingenti e suscitare grande allarme tra la popolazione.

 

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Francesca Secci
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