Terni Città dell’Amore, Città dell’Acciaio e anche Città dell’Acqua. Quest’anno la celebre Maratona delle Acque, che si terrà la prossima domenica 12 maggio, sarà anticipata da un evento che ne ripercorre le tappe per valorizzare luoghi e persone che, ispirandosi proprio al legame della città con l’acqua, hanno fatto la storia del territorio. Si tratta del Grand Tour delle Acque nato da un’idea del trombettista ternano Fabrizio Longaroni, un cartellone di eventi con cui celebrare, attraverso spettacoli ed iniziative didattiche, i luoghi iconici della città di Terni legati all’elemento dell’acqua e toccati dal percorso. La manifestazione è organizzata dall’Associazione A.S.A. 2008 con il patrocinio del Comune di Terni e si svolgerà da martedì 7 a sabato 11 maggio.
Grand Tour delle Acque: la Fontana dello Zodiaco e Nera Marmora
Due gli spettacoli in programma per il Grand Tour delle Acque. Si parte venerdì 10 maggio alle 21.00 con “Dinamo – Storia di una Fontana simbolo di una città” spettacolo ideato da Fabrizio Longaroni, tratto dalla pubblicazione “La Fontana di Piazza Tacito simbolo del ‘900” di Danilo Sergio Pirro. La protagonista indiscussa, tra teatro e musica, sarà lei: la Fontana della piazza principale della Città di Terni. La storia della Fontana dello Zodiaco e del contesto in cui diventò realtà, sarà narrata dalla voce dell’attore Riccardo Leonelli grazie anche all’impiego di suggestive immagini d’epoca. Le suggestioni musicali che abbracciano il percorso storico saranno eseguite da Fabrizio Longaroni e dalla sua band tutta umbra (Tiziano Tetro, Cristian Pratofiorito, Matteo Fabrizi, Francesco Della Sala), con le voci di Marialuna Cipolla e Michele Zacaglioni, i vocalist Marta Fabrizi, Mauro Antonelli, Sofia Castrichino e Martina Fioretti e la partecipazione straordinaria del fisarmonicista Fabio Ceccarelli.
L’undici maggio, sempre al Secci, ci sarà poi l’omaggio a Nera Marmora con “La memoria delle acque“. Nel 2024 ricorre il centesimo anniversario della morte della celebre soprano ternana, nata Gina Palmucci. Lo spettacolo di e con Stefano De Majo, con il soprano Francesca Bruni e Sabina Belei al pianoforte, promette di essere un viaggio immaginifico nella storia antica della Valle Incantata attraverso le acque del fiume Nera e della Cascata delle Marmore. Tanti i personaggi che nel corso dei secoli, hanno transitato in questi luoghi: Canova, Mozart, Turner, Leopardi, Byron, Garibaldi, ma anche tanti altri celebri personaggi ternani come Borzacchini, Elia Rossi Passavanti, Lodovico Animale e ovviamente Nera Marmora. Lo spettacolo è in programma per le 18.00, l’ingresso è libero. In apertura l’itinerario urbano guidato “Non sei più la stessa. Terni industriale” a cura di Amodì servizi educativi.
La figura di Nera Marmora
La figura di Nera Marmora il soprano di Terni, che nel nome volle rendere omaggio alle acque della sua terra, non ha mai smesso di affascinare e ispirare. Nel centenario della morte, diverse iniziative sono state già realizzate in città per renderle omaggio. L’illustre concittadina che diventò soprano contro il volere dei genitori, arrivando a calcare prestigiosi palchi internazionali, ha contribuito in maniera fondamentale a far conoscere Terni e il suo territorio nel mondo. La sua è una storia che purtroppo troppo precocemente vide la parola fine. Si sposò e si ritirò dalle scene per dedicarsi alla famiglia. Cosa che non potrà mai fare perché morirà a neanche trentatré anni, poco dopo aver dato alla luce sua figlia.
Grand Tour delle Acque per le scuole
Tra le iniziative in programma, ce ne sono alcune pensate appositamente per le scuole. Agli studenti e alle studentesse sono dedicati tre appuntamenti. Il primo domani, martedì 7 maggio, con la visita alla maestosa Centrale di Galleto, da sempre al centro di vicende storiche, economiche e civili della città. Venerdì 10 maggio è in programma la visita al Museo Hydra della Cascata delle Marmore, un innovativo museo che racconta la Cascata grazie a tecnologie espositive all’avanguardia. Ultimo appuntamento in programma per sabato 11 maggio al Teatro Secci con la replica dello spettacolo “Dinamo”.
