Quello che si va preparando a Terni per il prossimo 25 maggio, è il primo vero Pride nella storia della città. Un evento che ribadisce non solo l’orgoglio e l’appartenenza della comunità LGBTIQ+ ma che costituisce anche un’importante occasione aperta a tutta la cittadinanza, per riflettere su tematiche di stringente attualità. Lunedì 6 maggio in occasione dell’intervista di Tag24Umbria a Luca Montali, presidente di Esedomani Terni, l’associazione che coordina il comitato promotore dell’evento, avevamo già introdotto alcuni aspetti. Tra le varie cose che colpiscono c’è la preparazione al Pride, partita il mese scorso, che prevede una lunga serie di incontri, anche con eminenti personalità, per approfondire molteplici aspetti legati al riconoscimento dei diritti della comunità LGBTIQ+.

Transfem Pride a Terni, alcune domande a Luca Montali

In preparazione del Transfem Pride state promuovendo un fitto calendario di iniziative collaterali, aperte a tutta la cittadinanza. Come sta andando?

Il Pride Month è iniziato lo scorso 20 aprile, gli eventi sono tantissimi. Gli appuntamenti stanno andando benissimo, sempre con grande partecipazione, come quello di venerdì scorso alla Casa delle Donne contro l’hate speech, un incontro molto sentito e educativo e anche quello di domenica pomeriggio all’Hotel Michelangelo, promosso insieme al Movimento 5 Stelle, “Trans Compass” per l’accesso al diritto alla salute delle persone transgender. Ci sono stati eventi altrettanto interessanti anche al Germinal Cimarelli“.

Parlavamo prima della rete di associazioni coinvolte nella preparazione del Transfem Pride che sono 43. Che effetto fa avere una rete così importante?

Sì, 43 associazioni e 5 partiti politici che hanno sottoscritto un manifesto politico: non è cosa da tutti i giorni. Associazioni che ci sostengono da mezza Italia, non solo dal nostro. territorio. Personalmente ho sempre lavorato per costruire una rete di associazioni, per noi è fondamentale essere coesi. La rete delle associazioni è un organismo diffuso, capace di agire e di reagire. Ci stiamo riuscendo, il Transfem Pride è un primo passo. Siamo molto soddisfatti e molto orgogliosi“.

Da quanto tempo si fa il Pride a Terni? É piuttosto recente.

Esedomani ha avuto diverse esperienze negli anni, organizzando sempre delle piccole manifestazioni. Questo del 2024, è il primo vero Pride nel senso canonico del termine, con la sfilata, i carri – che saranno due – la manifestazione in piazza, la musica“.

Gli appuntamenti di questa settimana a Terni

Come anticipato, sono ancora tantissimi gli appuntamenti in programma in vista 25 maggio tra incontri, politica, cultura, arte, sport, libri, dibattiti. Ricordiamo quelli di questa settimana. Venerdì 10 maggio dalle 18.30 al Caffè Cavour, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Corpi – impressioni femministe” a cura di Marta Carlini che oltre al Caffè Cavour vedrà le opere diffuse in varie location cittadine: Mishima, Bloom Spazio Condiviso, Holyfood Market e altre ancora. Un’opportunità per esplorare le molteplici espressioni del corpo attraverso l’arte visiva.

Sempre venerdì 10, il CSA Germinal Cimarelli ospita una serata dedicata alla consapevolezza antispecista con la proiezione di “Food for profit” un film documentario di Giulia Innocenzi e Paolo D’Ambrosi che mostra le connessioni tra industria della carne, le lobby e il potere politico. A seguire il live di musica elettronica con Molecola.

Sabato 11 maggio alla Casa delle Donne di via Aminale, ci sarà un appuntamento dedicato ai più piccoli “Leggere senza stereotipi” per bambini e bambine da zero a sei anni, dalle 16.00 alle 18.00. Letture ad alta voce che partendo dal ricco patrimonio della letteratura per l’infanzia, stimoleranno una lettura aperta del mondo, a prescindere dal proprio sesso. L’evento è a cura di Progetto LeggiAmo e Il Pettirosso aps.

Domenica 12 maggio al Lab.Biciclario alle 17.30 “L3 Figli3a chi l3 Ama” un incontro dibattito promosso da SI in cui interverranno Famiglie Arcobaleno e Marilena Grassadonia, attivista per i diritti delle persone LGBTIQ+, della Segreteria nazionale e responsabile nazionale “Diritti e Libertà” di Sinistra Italiana, per discutere di famiglie, diritti e uguaglianza. Focus su strategie e scelte sul tema delicato delle politiche per la famiglia.

La parata del Transfem Pride partirà sabato 25 maggio alle 15.00 da Piazzale della Rivoluzione Francese (stazione dei bus) per arrivare a Piazza Solferino per rivendicare il diritto di essere “Singolari Plurali DiversƏ Uguali“.