Terni si prepara ad accogliere la trentesima edizione del Certamen Taciteum, in programma dal 10 al 12 aprile 2025. Organizzato dal Liceo Classico "G. C. Tacito" con il sostegno della Fondazione Carit e il patrocinio del Comune di Terni, il concorso vedrà la partecipazione di 71 studenti provenienti da licei di nove regioni italiane. L’evento è ormai un appuntamento fisso per gli appassionati di latino e anche quest'anno propone una prova di traduzione e commento su un passo di Tacito. L’obiettivo come sempre è quello di stimolare la riflessione sul pensiero dello storico romano e sul suo legame con il presente.
Il momento più atteso della manifestazione sarà la prova del concorso principale, in programma la mattina dell’11 aprile. I partecipanti dovranno tradurre un brano di Tacito scelto da una commissione di docenti universitari, presieduta da Piergiorgio Parroni, docente emerito dell’Università La Sapienza di Roma, e redigere un commento che ne analizzi contenuti e stile. L’esercizio, che rappresenta il culmine di cinque anni di studio della lingua latina, mira anche a mettere in evidenza elementi di attualità nel pensiero dello storico latino.
Oltre a questa prima prova si terrà anche la sezione dedicata alle ricerche, con lavori di approfondimento su tematiche tacitiane realizzati da studenti di diversi licei italiani. La commissione, presieduta da Umberto Roberto dell’Università Federico II di Napoli e direttore dell’Istituto Italiano per la Storia Antica, ha espresso apprezzamento per il livello complessivo dei contributi. La vincitrice di questa sezione è Fabiana Marino, studentessa del Liceo Classico Francesco De Sanctis di Salerno.
L’apertura ufficiale del Certamen Taciteum è prevista per il 10 aprile alle 16:30, a Palazzo Montani Leoni, sede della Fondazione Carit. A seguire si terranno due conferenze di approfondimento su Tacito, tenute da Dario Nappo dell’Università Federico II di Napoli e da Claudio Buongiovanni dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli.
Durante la mattinata dell’11 aprile, Paola Mostarda, storica dell’arte ed ex docente del Liceo Tacito, guiderà i docenti accompagnatori in una visita ai monumenti della città. La giornata si concluderà alle ore 19.00 con un concerto del laboratorio di musica d’insieme del Liceo Tacito di Terni, che si terrà nella Chiesa di San Cristoforo.
La cerimonia di premiazione dei vincitori è in programma il 12 aprile al Teatro Secci. Prima della consegna dei riconoscimenti, il laboratorio teatrale del Liceo Tacito porterà in scena “Le donne al parlamento”, un adattamento della commedia di Aristofane diretto da Elena Marrone, ex studentessa dell’istituto.
"Le donne al parlamento" è una delle commedie più celebri di Aristofane, messa in scena per la prima volta nel 392 a.C. Ambientata ad Atene, racconta l’idea rivoluzionaria di un gruppo di donne che, travestite da uomini, riescono a impadronirsi del potere politico e a instaurare un regime egualitario e collettivista. La protagonista, Prassagora, guida le sue concittadine nella conquista dell’assemblea per proporre una nuova forma di governo basata sulla comunione dei beni e sulla solidarietà.
Con ironia e paradossi, Aristofane critica le disfunzioni della democrazia ateniese e riflette sul rapporto tra potere, utopia e giustizia sociale. La scelta di questa commedia per la rappresentazione finale del Certamen mostra ancora una volta l’attualità e la vitalità del teatro antico come strumento di riflessione e critica.
Il Certamen Taciteum rappresenta da trent’anni un punto di riferimento per lo studio del latino nelle scuole superiori. Attraverso prove di traduzione, commenti critici, ricerche e momenti culturali, l’iniziativa mette al centro l’interesse per il mondo antico e il suo dialogo con l’attualità. A Terni, per tre giorni, studenti, docenti e studiosi si confronteranno su testi classici con un approccio vivo e attento, confermando il valore formativo delle discipline umanistiche anche nella scuola di oggi.