Non si placano le notizie di panico per quanto riguarda il Pronto Soccorso di Terni. Dopo l'aggressione avvenuta nella notte tra domenica e lunedì, anche nelle scorse ore ci sono stati attimi di tensione. Un 16enne, che si era rifiutato di farsi visitare dal personale del nosocomio, avrebbe miniacciato il personale e dato in escandescenza. Il minorenne è stato fermato dalla Polizia.
L'episodio è avvenuto intorno alle una di notte. Ne dà notizia in prima battuta il sito umbriaon.it. Il 16enne, preso da un forte stato di agitazione, si era scagliato prima contro i familiari e, poi, verso il personale medico.
La lite con il nucleo familiare era derivata dal fatto che il giovane non volesse essere trasportato in ospedale a seguito di alcune contusioni, dopo una lite con un altro coetaneo. Il personale medico, invece, era stato minacciato dal ragazzo che non voleva essere visitato. Il giovane, per la rabbia, oltre alle minacce agli infermieri, avrebbe spaccato con un calcio la vetrata di una porta di servizio.
La Polizia di Stato è intervenuta presso il nosocomio, a seguito di una chiamata di intervento d'urgenza, e ha arrestato e messo a disposizione il giovane della procura competente, con successiva traduzione in una struttura detentiva.
Ancora problemi al pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni. Domenica sera, infatti, una 19enne residente in città aveva aggredito tre infermieri in servizio.
La giovane era in evidente stato di alterazione psicomotoria e avrebbe colpito con calci, pugni e graffi il personale che tentava di contenerne la violenza. Un infermiere ha riportato escoriazioni agli arti, un altro graffi al collo, mentre un terzo ha subito un morso con il distacco parziale di un’unghia.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Terni hanno arrestato la giovane in flagranza di reato per lesioni personali aggravate.