Un applauso lungo e sentito ha accolto la Ternana Women sul palco del Teatro Manzoni di Roma, dove questa mattina il club rossoverde ha ricevuto il “Premio Armando Curcio all’Eccellenza”, uno dei riconoscimenti culturali più prestigiosi del panorama nazionale. Una giornata che segna un nuovo traguardo per la società del presidente Stefano Bandecchi, che ancora una volta dimostra come il calcio possa essere molto più di uno sport: uno strumento di crescita, inclusione e sensibilizzazione sociale.
La cerimonia si è svolta nell’ambito della 19ª edizione nazionale del Premio Armando Curcio, intitolata “Celebrazione dell’eccellenza e avvicinamento dei giovani alla cultura”. L’evento ha riunito istituzioni, artisti, educatori e rappresentanti del mondo sportivo per celebrare quelle realtà che, con il proprio impegno quotidiano, sanno unire competenza, dedizione e valore umano.
A ritirare il premio per la Ternana Women è stato Paolo Tagliavento, amministratore delegato del club, accompagnato da Isabella Cardone, direttore generale, e Deborah Salvatori Rinaldi, responsabile della comunicazione. Tre figure che, con professionalità e passione, hanno contribuito in modo decisivo alla crescita del progetto femminile rossoverde.
Il riconoscimento è arrivato per l’impegno costante del club nel campo della cultura, dell’inclusione e della sensibilizzazione sociale, grazie anche alla collaborazione con la Curcio Editore e il creativo Dario Gulli, da cui è nato un progetto editoriale di grande valore umano ed educativo: il libro “Holà”.
Il volume, illustrato e pensato per i bambini, affronta con delicatezza temi universali come il bullismo, il rispetto di genere, l’empatia nelle difficoltà, l’inclusione sociale e l’importanza dello studio. Tutto attraverso un linguaggio accessibile, quello dello sport e in particolare del calcio femminile, capace di parlare direttamente al cuore dei più giovani.
L’obiettivo è trasmettere valori positivi, mostrando come il pallone possa essere non solo un gioco, ma anche un mezzo educativo. Il progetto ha già raccolto consensi internazionali: “Holà” è stato infatti insignito anche del “Grassroots Award” dell’UEFA, come miglior progetto editoriale a tema sociale. Un riconoscimento che ha reso la Ternana Women un modello europeo di sport etico e formativo.
E non finisce qui: è già in cantiere la terza edizione del libro, segno tangibile della volontà del club di proseguire su questa strada, unendo sport, educazione e responsabilità sociale.
Durante la premiazione, a sottolineare il valore del progetto è stato Dario Gulli, direttore creativo della divisione Arti Creative e delegato ai processi di internazionalizzazione dell’Università Curcio:
“Abbiamo conosciuto la Ternana Women attraverso un progetto che ci ha profondamente colpiti per sensibilità e impatto. Insieme a Paolo, Isabella e Deborah abbiamo realizzato qualcosa di autentico: un libro che parla ai ragazzi e alle ragazze, toccando temi come il bullismo e le difficoltà quotidiane, ma anche la speranza, l’amicizia e la possibilità di crescere attraverso lo sport. È un progetto che è stato premiato in Europa e che continua a portare benefici concreti”.
Le sue parole descrivono perfettamente la sinergia nata tra il mondo dell’editoria e quello del calcio femminile, due realtà apparentemente distanti ma unite da un comune denominatore: la formazione delle nuove generazioni.
Visibilmente emozionato, Paolo Tagliavento ha ritirato il riconoscimento a nome di tutto il club. Le sue parole hanno sintetizzato l’essenza del progetto Ternana Women, capace di superare i confini sportivi per abbracciare quelli educativi e sociali:
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che va oltre il campo da gioco. Con questo libro abbiamo voluto utilizzare il calcio, e in particolare il calcio femminile, come strumento educativo per i più piccoli. È un progetto rivolto ai bambini dai 7 agli 11 anni, con l’intento di trasmettere valori fondamentali come il rispetto, la possibilità di conciliare sport e studio e la forza di affrontare le sfide quotidiane. Lo sport può e deve essere un veicolo di crescita, empatia e inclusione”.
Un messaggio chiaro e potente, che conferma la filosofia della Ternana Women: costruire una società sportiva che guardi al futuro non solo in termini di risultati, ma anche di impatto sociale.
Il Premio Armando Curcio è un riconoscimento di grande prestigio, che negli anni ha ricevuto encomi ufficiali dalla Presidenza della Repubblica e dal Senato, oltre ai patrocini del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), dell’Associazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità della Scuola (ANP) e dell’Associazione Genitori per la Scuola (AGE). Si tratta di un appuntamento che celebra l’eccellenza in ogni sua forma, mettendo in luce coloro che, attraverso la propria attività, rappresentano un modello di impegno, etica e cittadinanza attiva.
Il premio ricevuto a Roma consolida ulteriormente la Ternana Women come punto di riferimento nazionale non solo sportivo, ma anche culturale e sociale. Il club rossoverde si distingue per la sua capacità di unire la passione per il calcio all’impegno per la formazione dei giovani, trasmettendo un messaggio chiaro: lo sport può cambiare la società, un gesto e un libro alla volta. Il “Premio Armando Curcio all’Eccellenza” non è solo una medaglia da esporre in bacheca, ma un simbolo concreto di impegno e visione, che conferma come la Ternana Women stia costruendo qualcosa di unico nel panorama del calcio italiano: una squadra che vince, ispira e insegna.