La Ternana Women non va oltre l’1-1 nella trasferta sul campo del Lumezzane, una gara in cui le ragazze di mister Antonio Cincotta hanno dettato i ritmi dal primo all’ultimo minuto senza però riuscire a concretizzare il proprio dominio. Il gol di Chiara Vigliucci al 20’ sembrava poter indirizzare la sfida verso una vittoria meritata, ma il pareggio immediato di Pinna, un minuto dopo, ha fissato il risultato finale.

Un pareggio che pesa in ottica classifica: le rossoverdi, a quota 41 punti, scivolano al secondo posto, sorpassate dal Parma Women, che con un netto 5-0 sull’Orobica Bergamo vola a 43 punti. Alle spalle della Ternana avanza il Genoa Women, che grazie al 4-0 rifilato alla Vis Mediterranea si porta a 39 punti, rendendo ancora più serrata la lotta per la vetta.

Nonostante il risultato, la Ternana ha dimostrato una coesione di squadra e una qualità di gioco che lasciano ben sperare per il prosieguo del campionato. E’ mancata la lucidità negli ultimi metri, con diverse occasioni sprecate e una leggera imprecisione nelle conclusioni.

Il prossimo turno vedrà le Fere affrontare il Cesena, ottavo in classifica, tra le mura amiche del “Moreno Gubbiotti”. Sarà fondamentale tornare subito alla vittoria per continuare a inseguire il sogno della Serie A.

Lumezzane-Ternana Women 1-1: il primo tempo

La Ternana inizia con il piede giusto, imponendo fin dai primi minuti un ritmo intenso. Dopo appena cinque minuti, Vigliucci sfiora il vantaggio: l’esterno rossoverde riceve al limite dell’area e lascia partire un destro a incrociare che lambisce il palo.

Al 12’, è Porcarelli a rendersi pericolosa: il suo inserimento in area è perfetto, servito da un delizioso pallonetto di Bonetti, ma il colpo di testa della centrocampista è debole e facile preda del portiere del Lumezzane. Il meritato vantaggio arriva al 20’: grande azione personale di Porcarelli sulla destra, che salta il diretto avversario e crossa sul secondo palo, dove Vigliucci anticipa tutti e insacca con l’esterno. È 0-1 per le Fere.

La gioia del gol, però, dura poco. Al 21’, Pinna si invola sulla destra, supera la difesa rossoverde e sorprende Ghioc sul primo palo, riportando il risultato in parità.

La Ternana non si lascia scoraggiare e continua a spingere. Al 24’, Bonetti prova la conclusione da fuori area, ma il suo destro termina di poco alto sopra la traversa. Nel finale di tempo, Porcarelli e Bonetti tentano nuovamente di scardinare la difesa avversaria, ma l’estremo difensore del Lumezzane si supera, negando alle rossoverdi la gioia del secondo gol.

Secondo tempo: forcing senza fortuna

La ripresa si apre con le Fere che riprendono da dove avevano lasciato, cercando con insistenza il gol del vantaggio. Al 53’, Porcarelli si ritrova a tu per tu con il portiere avversario, ma la sua conclusione centrale viene facilmente neutralizzata.

Al 67’, è Ghisi ad avere una ghiotta occasione: servita in profondità, la centrocampista rossoverde apre troppo il destro, spedendo il pallone a lato. Al 79’, Pirone sfiora il colpo decisivo con un tuffo di testa che termina di un soffio a lato del palo.

Gli ultimi minuti vedono la Ternana spingere con tutte le forze. Il Lumezzane si chiude a riccio, difendendo con ordine e concedendo pochissimo. Nonostante il forcing finale, il risultato non cambia: al triplice fischio, il tabellone recita 1-1.

L’analisi: prestazione positiva, ma manca il gol decisivo

La Ternana Women può recriminare per un pareggio che non rende giustizia alla prestazione offerta. Le rossoverdi hanno dominato la partita, costruendo numerose occasioni da gol e mantenendo il controllo del gioco per lunghi tratti.

A pesare è stata la mancanza di precisione sotto porta, un aspetto su cui mister Cincotta dovrà lavorare in vista dei prossimi impegni. Il Lumezzane, dal canto suo, ha confermato di essere una squadra ostica, capace di allungare a nove la propria striscia di risultati utili consecutivi.

Nonostante lo stop, la Ternana resta in piena corsa per il primo posto. Con 41 punti in classifica e un campionato ancora lungo, le Fere hanno tutte le carte in regola per tornare a comandare la Serie B femminile. Ricordiamo, inoltre, che le prime tre posizioni garantiscono la promozione in Serie A, un traguardo alla portata delle rossoverdi.

La classifica di Serie B femminile:

Parma 43, Ternana Women 41, Genoa 39, Bologna 34, Lumezzane 28, Chievo Women 27, Brescia 25, Cesena 22, Arezzo 22, Freedom 20, Res Woman 15, San Marino Academy 14, Orobica Calcio Bergamo 14, Hellas Verona Women 13, Pavia Academy 13, Vis Mediterranea 1.