Il 2026 si annuncia come un anno spartiacque per la Ternana Women, chiamata a dare continuità a un percorso che nel 2025 ha già regalato pagine di storia indelebili. Il club rossoverde si appresta a salutare un anno ricco di emozioni, segnato dalla storica promozione in Serie A femminile e dai primi, intensi mesi nella massima serie. Un debutto affascinante ma complesso, come spesso accade alle neopromosse, che ha messo alla prova struttura, rosa e tenuta mentale di una squadra chiamata a misurarsi con l’élite del calcio femminile italiano.
Negli ultimi giorni, però, il percorso delle Fere ha vissuto una svolta importante anche sul piano tecnico. L’esonero di Antonio Cincotta ha aperto una nuova fase, affidata ora a Mauro Ardizzone, chiamato a guidare la Ternana Women in un momento delicatissimo della stagione. Il nuovo tecnico farà il suo esordio ufficiale il 18 gennaio contro la Lazio, una data cerchiata in rosso sul calendario non solo per l’importanza dell’avversario, ma anche per il valore simbolico dell’inizio di un nuovo corso.
La classifica racconta di una Ternana Women ultima a quota quattro punti, ma il dato va letto con attenzione. La salvezza è distante appena due lunghezze, con il Genoa fermo a sei punti e il Parma terzultimo a quota sette. Tradotto: tutto è ancora ampiamente alla portata delle rossoverdi. Mancano due giornate al termine del girone d’andata e il margine per rimettersi in carreggiata c’è, soprattutto alla luce dei segnali incoraggianti arrivati nel finale del 2025.
Su tutti spicca la vittoria per 2-1 contro il Como Women, successo pesante sotto ogni punto di vista. Vittoria fondamentale per il morale, ma anche un risultato storico che ha permesso alla Ternana di conquistare il doppio confronto dei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Inter. Un traguardo che certifica la crescita del gruppo e che offre una vetrina prestigiosa, capace di accendere entusiasmo e consapevolezza. Gennaio, dunque, sarà un mese chiave, con il campionato da raddrizzare e una Coppa Italia tutta da vivere.
La ripresa delle attività è fissata per venerdì 2 gennaio, quando la squadra si ritroverà tra le mura amiche del Moreno Gubbiotti di Narni. Sarà il momento per preparare al meglio i prossimi impegni, ma anche per conoscere da vicino il nuovo tecnico, assimilare idee, principi di gioco e costruire quel feeling necessario per affrontare una seconda parte di stagione ad alta tensione.
È stato ufficializzato nelle ultime ore il calendario con date e orari dalla decima alla dodicesima giornata di Serie A femminile, un passaggio chiave per programmare lavoro, energie e strategie. Un trittico di partite che potrebbe indirizzare in modo significativo il destino della Ternana Women.
La decima giornata vedrà le Fere scendere in campo domenica 18 gennaio alle ore 15:00, al Moreno Gubbiotti, contro la Lazio. Non una gara semplice per l’esordio di Ardizzone. Le biancocelesti occupano attualmente il quinto posto in classifica con 15 punti, in coabitazione con l’Inter quarta e il Como Women sesto. Il loro cammino parla di cinque vittorie e quattro sconfitte, senza pareggi, segno di una squadra capace di imporsi ma anche vulnerabile. Occhi puntati su Martina Piemonte, attaccante in stato di grazia e principale riferimento offensivo di una Lazio che fa dell’intensità e delle ripartenze uno dei suoi punti di forza.
All’undicesima giornata, domenica 25 gennaio alle ore 12:30, le rossoverdi saranno impegnate in trasferta contro il Milan. Le rossonere occupano il settimo posto in classifica, frutto di quattro vittorie, un pareggio e quattro sconfitte. Una squadra alterna, ma dotata di qualità individuali importanti e sempre pericolosa tra le mura amiche.
La dodicesima giornata, che coincide con la prima del girone di ritorno, vedrà la Ternana affrontare nuovamente l’Inter, domenica 1 febbraio alle ore 15:00. Una sfida che si inserisce in un vero e proprio tour de force contro le nerazzurre: andata di Coppa Italia il 21 gennaio a Narni, ritorno il 28 gennaio in Lombardia, e poi il match di campionato pochi giorni dopo. Tre confronti in una decina di giorni, un incrocio ravvicinato che metterà alla prova profondità della rosa, capacità di adattamento e solidità mentale.