Le formazioni di Ternana e Virtus Entella sono pronte a darsi battaglia nel big match della diciannovesima giornata del campionato di Serie C, girone B. La sfida, in programma domani alle 15:00 allo stadio “Libero Liberati” di Terni, rappresenta un crocevia fondamentale per le sorti delle due squadre. Da un lato, i rossoverdi di Ignazio Abate, reduci dalla brillante vittoria per 3-1 sul campo della Pianese, si presentano al confronto con 39 punti in classifica, a pari merito con il Pescara capolista. Dall’altro, i liguri di Fabio Gallo, con 37 punti, inseguono a sole due lunghezze, forti di un perentorio 4-1 rifilato al Pineto nell’ultimo turno.
Ternana-Virtus Entella, ecco le probabili formazioni
Sul fronte formazione, Abate potrà contare sul rientro di Giovanni Corradini, recuperato dopo l’intervento alla mano di due settimane fa, e su Pietro Cianci, nonostante alcuni problemi fisici. Tra i pali ci sarà Vannucchi, mentre in difesa Donati parte favorito su Casasola, con Loiacono e Maestrelli centrali e Martella sulla sinistra. Resta in dubbio la presenza di capitan Capuano al centro della difesa. Fabio Tito, alle prese con una distrazione muscolare, non sarà della partita. A centrocampo, accanto a de Boer, ci sarà proprio Corradini, mentre sulla trequarti agiranno Romeo, Curcio e Cicerelli a supporto di Cianci, unica punta.
Per quanto riguarda la Virtus Entella, Fabio Gallo, squalificato, sarà sostituito in panchina dal suo vice, Chiappara. I liguri si schiereranno con un 3-5-2 solido, con Del Frate in porta e il trio difensivo composto da Parodi, Marconi e Tiritiello. A centrocampo Di Noia sarà il playmaker, affiancato da Franzoni e Corbari, mentre Bariti e Di Mario agiranno sulle fasce. In attacco, confermata la coppia formata da Santini e Guiu.
Probabili formazioni:
TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi; Donati, Loiacono, Maestrelli, Martella; de Boer, Corradini; Romeo, Curcio, Cicerelli; Cianci. Allenatore: Abate.
VIRTUS ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi, Marconi, Tiritiello; Bariti, Franzoni, Di Noia, Corbari, Di Mario; Guiu, Santini. Allenatore: Chiappara.
I precedenti tra Ternana ed Entella
Lo storico degli incontri tra Ternana e Virtus Entella non sorride ai rossoverdi. Su otto confronti complessivi, i liguri hanno prevalso cinque volte, contro una sola vittoria delle Fere e due pareggi. L’unico successo ternano risale alla stagione 2016-17 in Serie B, con un netto 3-0 al Liberati firmato da una doppietta di Avenatti e un gol di Palombi.
L’ultimo confronto diretto risale alla stagione 2017-18, ancora in Serie B, quando la Virtus Entella si impose per 1-0 grazie a un gol di La Mantia. Quella fu una stagione travagliata per i rossoverdi, culminata con la retrocessione in Serie C. La partita di domani sarà il primo incrocio tra le due squadre in Serie C, ma le emozioni e l’importanza della posta in palio restano immutate.
Le parole di Ignazio Abate alla vigilia
Alla vigilia dell’incontro, il tecnico rossoverde Ignazio Abate ha parlato in conferenza stampa, sottolineando l’importanza della sfida contro una delle squadre più temibili del girone. “È una partita di cartello contro una squadra che già dall’inizio dell’anno ho indicato come una delle favorite. Ha una delle migliori difese del campionato e tanti giocatori di categoria, allenati da un tecnico esperto come Fabio Gallo. Ma troveranno di fronte la solita Ternana, determinata a fare bene e a chiudere l’ultima partita dell’anno davanti ai nostri tifosi nel migliore dei modi”.
Abate ha poi parlato della situazione in classifica e dell’approccio mentale richiesto per un match di questa portata: “Non dobbiamo sottovalutare nulla. Stiamo facendo qualcosa di importante, ma il cammino è lungo. Domani vorrei vedere 10mila persone allo stadio. Il calore dei nostri tifosi è fondamentale per continuare a crescere e raggiungere i nostri obiettivi”.
Sul piano tattico, il tecnico campano ha sottolineato la necessità di mantenere alta la concentrazione per tutta la gara. “La Virtus Entella concede pochissimo, quindi sarà fondamentale essere incisivi quando avremo l’opportunità. Voglio una squadra che sappia soffrire, ma anche che abbia il coraggio di alzare il baricentro e colpire al momento giusto”.