Ormai ci siamo. L'attesa è finita e il countdown è agli sgoccioli. Ternana e Torres si preparano a darsi battaglia in quello che si preannuncia come uno degli snodi chiave della stagione nel girone B di Serie C. Seconda contro terza, il miglior attacco contro il secondo miglior attacco, due squadre divise da un solo punto con la Virtus Entella capolista a fare da spettatrice interessata. La posta in palio è altissima: chi conquisterà i tre punti potrebbe mettere una seria ipoteca sulla promozione diretta.
Le cifre parlano chiaro e raccontano di una sfida tra due corazzate del campionato. La Ternana arriva a questo appuntamento con 57 punti frutto di 17 vittorie, 8 pareggi e appena 3 sconfitte. Solo Pescara, Pineto e Campobasso sono riuscite a piegare la squadra di mister Abate. Il dato più impressionante però è quello dei gol realizzati: 53 reti, miglior attacco del girone, con una media di quasi due gol a partita. Un reparto offensivo guidato dal capocannoniere del campionato Emanuele Cicerelli, autore di 16 gol, e supportato da Pietro Cianci (11 reti), Francesco Curcio (4 reti) e da Federico Romeo (4 reti, ma assente per infortunio).
La Torres non è da meno. I rossoblù di Alfonso Greco hanno messo insieme 56 punti grazie a 16 vittorie, 8 pareggi e 4 sconfitte. L'ultima battuta d'arresto risale al 1 dicembre contro l'Ascoli, poi una lunga striscia positiva di dodici gare con 8 successi e 3 pareggi. L'attacco sardo ha messo a segno 42 reti, secondo miglior dato del girone al pari della Virtus Entella, con Manuel Fischnaller miglior marcatore (11 gol) e Adama Diakite (6 reti) a dare peso e qualità al reparto avanzato.
Se gli attacchi fanno scintille, le difese non sono da meno. La Ternana può vantare la miglior retroguardia del campionato con appena 16 gol subiti in 28 partite. Un muro eretto da Vannucchi e compagni, capace di concedere pochissimo agli avversari. La Torres risponde con 23 reti al passivo, quarta miglior difesa del girone, ma in striscia positiva da sette partite con sole tre reti incassate.
Per la Ternana questa sfida rappresenta anche l'occasione per sfatare un tabù: battere una diretta concorrente. I rossoverdi, infatti, non hanno ancora ottenuto i tre punti contro le altre big del girone. All'andata contro la Virtus Entella finì 1-1, stesso risultato maturato contro la Torres con il rocambolesco autogol di Dametto nel finale a regalare il pareggio ai ragazzi di Abate. Un trend da invertire per continuare a sognare la promozione diretta.
Il "Libero Liberati" si prepara ad accogliere il pubblico delle grandi occasioni. Si va verso il record stagionale di presenze con oltre 5000 tifosi pronti a spingere le Fere verso una vittoria che potrebbe cambiare il destino del campionato. Dalla Sardegna arriveranno circa 500 sostenitori rossoblù, pronti a far sentire il proprio calore in una sfida che profuma di Serie B.
A dirigere la sfida sarà Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, coadiuvato dagli assistenti Mario Cichi di Palermo e Pierpaolo Carella de L'Aquila. Quarto ufficiale Edoardo Manedo Mazzoni di Prato.
Dieci gare al termine della regular season, tre squadre in corsa per il primo posto e un solo biglietto per la promozione diretta. Ternana-Torres non è solo una partita, ma un crocevia decisivo per il destino del girone B. Il miglior attacco contro una difesa di ferro, due tifoserie caldissime e una cornice di pubblico da categoria superiore. La parola passa al campo, in novanta minuti che potrebbero valere una stagione.
Classifica: