La Ternana si prepara a una settimana di intenso lavoro in vista del big match contro la Torres, una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva nella corsa alla promozione diretta. I rossoverdi occupano attualmente la seconda posizione in classifica con 57 punti, seguiti a ruota proprio dai sardi, fermi a 56. La vetta è saldamente nelle mani della Virtus Entella, che guida il girone con 61 punti, quattro in più della squadra di mister Abate. Ogni passo falso può essere fatale in questa fase chiave della stagione e lo sa bene Fabio Tito, che nel corso della trasmissione "Arena C" su TRG ha ribadito l'importanza di mantenere alta la concentrazione.
Il terzino sinistro della Ternana, tra i protagonisti della stagione con quattro assist all'attivo, l'ultimo dei quali decisivo nella vittoria contro l'Ascoli, ha analizzato il momento della squadra con grande lucidità: "Contro l'Ascoli abbiamo concretizzato al meglio subito le prime occasioni. Siamo consapevoli del fatto che dobbiamo per forza vincere per raggiungere il primo posto. Non è facile né per noi né per l'Entella, ma se non siamo primi le colpe sono solo nostre".
Parole che mostrano la determinazione del gruppo rossoverde, consapevole di aver perso qualche occasione per accorciare sulla vetta: "Abbiamo gettato una buona occasione settimana scorsa per avvicinarci, ma essere in questa posizione non era affatto scontato. Il nostro girone è molto competitivo e ci sono tante squadre forti. Abbiamo costruito un percorso solido, partita dopo partita. Ora mancano dieci battaglie e le affronteremo una alla volta. Cercheremo di ottenere il massimo, consapevoli che anche un miglior piazzamento ai playoff può essere importante, ma non è ancora il momento di fare calcoli" ha sottolineato Tito.
Il difensore ha poi parlato delle difficoltà affrontate in stagione: "Siamo partiti con l'obiettivo del primo posto, ma bisogna valutare anche le problematiche che abbiamo avuto, sia all'inizio dell'anno che più recentemente. Il gruppo ne ha passate tante e ogni partita diventa sempre più decisiva. La Torres verrà a Terni per vincere e superarci in classifica, ma noi giocheremo con lo stesso obiettivo davanti al nostro pubblico".
Tito, che ha già servito quattro assist in stagione, ha parlato con un sorriso della sua attesa per il primo gol con la maglia rossoverde: "Mi auguro possa arrivare presto. Ogni volta mio figlio mi chiede quando farò un gol e non la sto vivendo bene (ride). Non sono un attaccante, di solito un gol a campionato lo riesco a fare. Per me, però, è più importante servire assist e, se devo rinunciare a un gol, spero almeno di fare 4-5 passaggi decisivi".
Ha poi speso parole importanti per il compagno Cicerelli: "È un giocatore forte, lo avevo già affrontato in passato. Giocarci insieme è un grande privilegio, fa davvero la differenza in campo. Sarà un bel ricordo aver condiviso il campo con un giocatore del suo calibro".
Infine, ha sottolineato il valore dello spogliatoio: "Siamo un gruppo forte, con tanti giocatori di esperienza, e cerchiamo di trasmettere ai più giovani l'importanza di determinati atteggiamenti. La Torres è a un solo punto di distanza e non può permettersi passi falsi, proprio come noi. La classifica cambierà ancora nelle prossime partite, ma domenica sarà uno snodo fondamentale".
A dirigere la sfida del 2 marzo alle ore 15 allo stadio Libero Liberati sarà Gianluca Grasso della sezione di Ariano Irpino, coadiuvato dagli assistenti Mario Cichi di Palermo e Pierpaolo Carella de L’Aquila. Il quarto ufficiale sarà Edoardo Manedo Mazzoni di Prato.
Per la Ternana, però, non mancano le difficoltà. Mister Abate dovrà fare a meno di due elementi chiave del centrocampo: Kees de Boer e Giovanni Corradini, entrambi squalificati dopo le ammonizioni rimediate contro l'Ascoli. Due assenze pesanti, che costringeranno il tecnico a ridisegnare la mediana. La soluzione più probabile è l'inserimento di Aloi e Vallocchia, con un possibile cambio di modulo: dalla linea a tre, messa in campo contro l'Ascoli, si potrebbe passare a un centrocampo a due, che supporterà il trio offensivo formato da Cicerelli, Curcio e Brignola, con Cianci unica punta.
Una delle caratteristiche principali di questa Ternana è la capacità di adattarsi tatticamente, sia a gara in corso che in base alle indisponibilità. Perdere due titolari come de Boer e Corradini rappresenta un ostacolo, ma la squadra ha già dimostrato di sapersi reinventare. All'andata, la sfida contro la Torres si concluse sull'1-1: i sardi passarono in vantaggio con Zambataro al 75', ma la Ternana rispose otto minuti dopo con un gran gol di Dametto.
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Niccolò Cusano
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