Il derby costa caro alla Ternana. Una partita che tutti ricorderanno a lungo, non tanto per il risultato (0-0) ma per il lancio di fumogeni dal settore ospiti. La società rossoverde di Nicola Guida dovrà infatti pagare una ammenda di 1000 euro per avere i suoi tifosi: “1. prima dell’ingresso in campo delle squadre, un fumogeno sul terreno di gioco e un fumogeno nel recinto di gioco, senza conseguenze; 2. al 43° minuto del primo tempo, durante la sospensione della gara per interruzione del funzionamento dell’impianto di illuminazione, un petardo ed un fumogeno sul terreno di gioco, senza conseguenze; 3. al 28° minuto del secondo tempo, una bottiglietta d’acqua semipiena nel recinto di gioco, senza conseguenze”.

Tito: “Ternana penalizzata a Gubbio”

Intanto è tornato a parlare il rossoverde Fabio Tito. Il terzino destro della Ternana è intervenuto ai microfoni di Radio Galileo. Ecco nel dettaglio le sue parole: “Dopo tanti anni nel girone C nei quali sono diventato il giocatore con più presenze, volevo provare una esperienza nuova e quando si è presentata la Ternana non ci ho pensato due volte. Forse solo il procuratore e il ds Foresti sanno quante offerte ho rifiutato per venire qui. Questa è una piazza dove si può fare calcio alla grande e possiamo fare bene”.

Tito ha quindi risposto alla domanda che riguardava quali differenze ci fossero tra girone B e raggruppamento C. “L’aspetto caratteriale in questo girone conta molto. Adattarmi allo spogliatoio è stato facile, anche per la presenza di alcuni compagni coi quali ho giocato insieme o contro. Fa strano andare a giocare su campi con poco seguito e forse è questa la vera differenza: nel girone C ci sono spesso 5-6000 spettatori su ogni campo. Sul piano tecnico forse è più elevato, ma contro di noi danno tutte molto più del massimo, per il blasone che la Ternana ha”.

Infine il nuovo acquisto rossoverde ha risposto a delle domande sul tecnico Ignazio Abate: “Il mister ha belle idee e io mi adatto: sembra De Zerbi per certi aspetti. Chiaro che è giovane anche lui e va aiutato, io mi ho partito come braccetto esterno e mi sono adattato a centrocampo, per me va bene. La partita di Gubbio? Siamo stati penalizzati in qualche frangente, l’arbitro forse ha visto un fallo sullo stacco di Cianci, ma in ogni caso sbagliano anche gli arbitri. Siamo stati penalizzati ma non ci lamentiamo e lavoriamo per prenderci la prima vittoria in casa”.

Derby, multato anche il Gubbio

Il giudice sportivo ha comminato una multa di 400 euro anche alla società rossoblù: “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato, prima dell’ingresso in campo delle squadre, due fumogeni nel recinto di gioco e un fumogeno sul terreno di gioco, senza conseguenze”.

Ternana, domenica sera c’è il Pineto: nel mirino i primi tre punti interni

In tre gare di campionato i rossoverdi hanno ottenuto 4 punti. Ko all’esordio contro il Pescara, vittoria a Pontedera e come noto, pareggio a Gubbio. Domenica al Liberati (ore 20.45) arriva il Pineto, squadra che in classifica ha un punto più della Ternana. Una compagine da prendere con le molle, perchè conosce benissimo la categoria, dopo essersi salvata tranquillamente la scorsa stagione da neopromossa.

L’obiettivo delle Fere saranno però i tre punti, che non possono più tardare ad arrivare. Se si contano anche le amichevoli estive contro Olympiakos (0-4) e Pianese (2-2), la sfida di Coppa Italia contro la Casertana (1-2 dopo i tempi supplementari) e la gara di campionato contro il Pescara (1-2), le gare casalinghe senza vittoria sono quattro. Un po’ troppe per una società come la Ternana. Secondo le statistiche, l’ultimo successo casalingo risale al match contro il Catanzaro (5 maggio), deciso da una prodezza di Filippo Distefano. Imperativo quindi vincere, primo perchè farlo al Liberati è sempre importante e secondo perchè se si vuol puntare al massimo, gli errori non sono ammessi. Questo è poco… ma sicuro!