Per la Ternana Women non è un semplice inizio di stagione: è un vero e proprio salto in una dimensione nuova, attesa, sudata e meritata. L’estate rossoverde è tinta di orgoglio, di sogni che finalmente hanno preso forma, di lacrime e sorrisi mescolati in una corsa che resterà per sempre nei libri di storia del calcio femminile italiano. Non è retorica: quando un club riesce a scalare una montagna come la Serie B, vincendo con autorità un campionato lungo e faticoso, la parola impresa non è mai fuori luogo. E a Terni, città da sempre innamorata del pallone, anche se troppo spesso ferita dai saliscendi della squadra maschile, le ragazze di mister Antonio Cincotta hanno regalato un finale di stagione che vale più di un trofeo.
Tutto questo non è soltanto un risultato sportivo, ma un segnale forte: la Ternana Women è pronta a restare tra le grandi, non solo a passare di lì per caso. Ecco perché l’attesa per la nuova stagione non è solo entusiasmo, ma anche consapevolezza. Si riparte da una base solida, con un tecnico preparato, un gruppo coeso e una piazza che ha riscoperto la bellezza del calcio vissuto con passione vera, anche nel settore femminile.
Ma la stagione 2025/26 non sarà uguale alle altre. La Divisione Serie A Femminile Professionistica ha deciso di introdurre una novità che cambia subito le carte in tavola: la Serie A Women’s Cup. Una sorta di antipasto di lusso che anticiperà il via del campionato vero e proprio. Un torneo inedito, organizzato per dare subito ritmo, visibilità e spettacolo. Un palcoscenico che vedrà protagoniste tutte le dodici squadre iscritte alla massima serie. Per la Ternana Women sarà l’occasione giusta per misurarsi immediatamente con il livello altissimo della Serie A: niente amichevoli soft, niente rodaggi. Si parte forte, subito dentro la mischia.
Il sorteggio della Serie A Women’s Cup, in programma venerdì 4 luglio alle ore 15 nella sede della FIGC, definirà la strada iniziale delle rossoverdi. Il format è chiaro: tre gironi da quattro squadre, partite subito vere e un regolamento che premia solo le migliori. Le prime di ogni girone e la migliore seconda accederanno alla Final Four, che si giocherà nell’ultimo weekend di settembre. La sede delle finali non è stata ancora comunicata, ma già adesso a Terni si sogna di poter vivere fino in fondo questa avventura.
Il debutto sul campo è fissato per il 24 agosto, con le altre due giornate della fase a gironi programmate per il 7 e il 14 settembre. Tre date da cerchiare in rosso, perché in quei 90 minuti si capirà subito se la Ternana Women può dire la sua anche a questi livelli. Niente sconti: la graduatoria di partenza parla chiaro. Con il decimo posto, le rossoverdi dovranno affrontare sin da subito una big. Juventus, Inter, Roma e Fiorentina sono i colossi del movimento: squadre abituate a vincere, a dominare, a non lasciare nulla al caso.
Basti pensare che la Juventus, campione d’Italia in carica, ha strappato lo scudetto dalle mani della Roma dopo due anni di dominio giallorosso. Cinquantacinque punti, quattro in più dell’Inter seconda e addirittura dieci sulla Roma retrocessa al terzo gradino del podio. Numeri impressionanti che testimoniano quanto alto sia il livello. Per la Ternana Women sarà subito una prova di maturità, un crash test perfetto per capire dove lavorare, su cosa crescere, dove osare.
La composizione dei gironi sarà determinata da questa graduatoria:
Il campionato, nel frattempo, cambia pelle. Dal format a dieci squadre si passa a dodici, con girone unico, senza la divisione della seconda fase in Poule Scudetto e Poule Salvezza. Un cambiamento importante, che rende ogni punto pesante, ogni trasferta delicata, ogni partita decisiva. Tre le neopromosse che completeranno il quadro: la Ternana Women, il Parma e il Genoa, pronte a sfidare le regine del calcio femminile italiano a viso aperto.