La Ternana di mister Ignazio Abate sbatte contro il muro difensivo del Pontedera e colleziona un deludente 0-0 che le costa il primo posto in classifica. La Virtus Entella ne approfitta, superando il Rimini per 2-1 e portandosi a due punti di vantaggio sui rossoverdi. Una prova generosa quella delle Fere, che hanno dominato il gioco ma si sono trovate a fare i conti con la giornata di grazia del portiere avversario Tantalocchi e con i propri errori sotto porta.

Nonostante il dominio territoriale, la squadra di Abate ha sprecato troppe occasioni. Decisivo è stato anche Vannucchi, portiere della Ternana, autore di una parata miracolosa su Italeng, che ha evitato una clamorosa beffa. Però, questo terzo pareggio consecutivo lascia l’amaro in bocca e impone una riflessione profonda sulle difficoltà realizzative della squadra. Nel prossimo turno, la Ternana ospiterà il Gubbio in un derby che promette scintille e che potrebbe rappresentare l’occasione giusta per ritrovare fiducia e punti preziosi.

Ternana-Pontedera 0-0, mister Abate: “Quello che abbiamo fatto non basta per arrivare in fondo”

Nel post-partita, Ignazio Abate non nasconde il suo disappunto per il risultato, pur riconoscendo i meriti dei suoi ragazzi. “Ci è mancato il gol, ma abbiamo fatto la partita che dovevamo. Sono partite che rischi anche di perdere: nel finale poteva arrivare una beffa. Nel primo tempo siamo stati bravi a non concedere ripartenze, mentre nella ripresa ho visto la voglia di vincere”, ha spiegato il tecnico.

Abate ha poi sottolineato alcuni aspetti tecnici da migliorare: “Possiamo fare di più con i tiri da fuori area e dobbiamo essere più precisi nei passaggi e negli stop. Quando non sblocchi queste partite, diventano sempre più difficili. Anche chi è entrato dalla panchina ha dato il suo contributo, ma bisogna alzare il livello tecnico e mentale. Io per primo devo fare di più”.

Il tecnico ha anche spiegato alcune scelte tattiche, come l’arretramento di Romeo e Aloi per attaccare meglio gli spazi: “La squadra ha dimostrato carattere, e questo è un aspetto positivo. Tuttavia, quello che abbiamo fatto finora non è abbastanza per arrivare fino in fondo”, ha concluso Abate, lanciando un chiaro messaggio alla squadra e ai tifosi.

Tre pareggi consecutivi: è ora di voltare pagina

La Ternana arriva da tre pareggi consecutivi, ma è il pari contro il Pontedera a lasciare più rammarico. I rossoverdi hanno dominato la partita in lungo e in largo, creando numerose occasioni da rete ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. Cicerelli, Cianci e Ferrante, entrato nella ripresa, hanno avuto le loro chance, ma la porta di Tantalocchi sembrava stregata.

Adesso, però, è tempo di guardare avanti. Al “Liberati” arriva il Gubbio di Gaetano Fontana, reduce da una convincente vittoria per 3-1 contro la Lucchese. Il derby umbro rappresenta un crocevia fondamentale per la stagione della Ternana, non solo per la classifica ma anche per il morale di una squadra che ha bisogno di ritrovare fiducia nei propri mezzi.

Sul fronte mercato, la dirigenza rossoverde potrebbe intervenire per regalare ad Abate un centrocampista o un attaccante, elementi richiesti per aumentare le alternative a disposizione. Con un campionato ancora lungo, ogni punto perso può pesare in maniera decisiva, soprattutto per una squadra che punta alla promozione diretta senza passare dai play-off. La Virtus Entella, attualmente prima in classifica, dista solo due lunghezze, ma è fondamentale non lasciare altri punti per strada.

Il derby contro il Gubbio sarà una prova di maturità per le Fere, che dovranno dimostrare di aver imparato la lezione e di essere pronte a lottare fino alla fine per conquistare la Serie B. La parola passa al campo: il pubblico del “Liberati” si prepara a sostenere la squadra in una sfida che vale molto più dei tre punti.