Si è svolto questa mattina a Roma, come riportato da "La Casa di C", il primo incontro ufficiale tra il patron della Ternana, Gian Luigi Rizzo, e il tecnico Fabio Liverani. Un appuntamento significativo, che ha riunito nella Capitale i principali protagonisti del nuovo corso rossoverde, a poche settimane dall’inizio di una stagione cruciale per il futuro del club umbro.
Alla riunione erano presenti anche Massimo Ferrero e Laura Melis, figure centrali nella nuova struttura societaria della Ternana. Un confronto cordiale, che ha avuto l’obiettivo di consolidare la conoscenza reciproca tra le varie componenti della società e lo staff tecnico, in un clima sereno e collaborativo.
Intercettato dai microfoni de La Casa di C, Fabio Liverani ha raccontato con toni distesi il senso dell’incontro:
“È stato un piacevole incontro. Il presidente Ferrero e anche io, dopo aver conosciuto la presidente Claudia e la mamma, la signora Melis, avevamo piacere di conoscere anche il patron Rizzo. Un appuntamento cordiale di conoscenza”.
Nessun summit operativo o tavolo tecnico, dunque, ma un momento di dialogo umano e di confronto tra le parti. Un incontro nato, come ha spiegato lo stesso allenatore, dalla volontà di creare un legame diretto e trasparente con la proprietà:
“Abbiamo solo parlato per conoscenza. Era giusto conoscere tutta la proprietà. Oggi era una mattinata libera per noi e abbiamo fatto questo incontro.”
Parole che testimoniano un clima disteso, lontano da tensioni o speculazioni, e che anzi confermano la volontà di Liverani e della dirigenza di lavorare in sinergia per costruire un progetto solido e duraturo.
Il tecnico rossoverde ha poi espresso le proprie sensazioni riguardo all’esperienza sulla panchina della Ternana, sottolineando il forte attaccamento alla piazza e ai tifosi:
“Le emozioni sono grandi. Io ho un legame speciale con Terni e cerco di fare il massimo per questi colori e per questa gente.”
Parole semplici ma significative, che racchiudono lo spirito con cui Liverani sta affrontando la sua avventura alla guida delle Fere. Un’esperienza che, tra difficoltà e entusiasmo, sta contribuendo a rinsaldare il legame tra squadra, città e tifoseria.
Il summit romano ha rappresentato un passaggio simbolico ma importante per il nuovo assetto societario della Ternana. Dopo i recenti cambiamenti dirigenziali, il club sta cercando di creare un equilibrio tra la parte tecnica e quella proprietaria, favorendo un confronto costruttivo e una visione condivisa.
La presenza del patron Gian Luigi Rizzo ha voluto testimoniare la vicinanza della proprietà alla squadra e allo staff tecnico, in un momento cruciale della stagione.
Il coinvolgimento di Massimo Ferrero e Laura Melis conferma inoltre la volontà di costruire una governance stabile e di valorizzare l’identità rossoverde anche fuori dal campo. Si è trattato, come sottolineato dallo stesso Liverani, di un incontro “di conoscenza”, ma anche di un segnale di compattezza e di attenzione da parte della dirigenza nei confronti del gruppo squadra.
In casa rossoverde, dunque, si respira un’aria di fiducia e di voglia di ripartire. Il confronto a Roma ha avuto il merito di rafforzare i rapporti interni e di gettare le basi per un dialogo costante tra proprietà e area tecnica, condizione indispensabile per programmare con lucidità il futuro del club. Il tecnico Liverani, che gode della stima della piazza e del rispetto della società, appare concentrato solo sul lavoro quotidiano e sulla crescita della squadra.
Il messaggio, in fondo, è chiaro: la Ternana vuole ritrovare equilibrio e serenità, e lo farà puntando su una linea condivisa, fatta di chiarezza, responsabilità e senso di appartenenza.