28 Feb, 2025 - 16:04

Ternana, centrocampo da inventare contro la Torres: Abate studia le contromosse

Ternana, centrocampo da inventare contro la Torres: Abate studia le contromosse

Si avvicina a grandi passi l'attesissimo match tra Ternana e Torres, in programma domenica 2 marzo alle ore 15:00 presso lo stadio "Liberati" di Terni. Una sfida che profuma di alta classifica e che potrebbe rappresentare uno spartiacque fondamentale per il finale di stagione. La seconda e la terza forza del Girone B di Serie C si affronteranno in una gara che promette scintille, con in palio punti pesantissimi nella corsa alla promozione diretta in Serie B.

La Ternana di mister Abate occupa attualmente la seconda posizione con 57 punti, a meno quattro dalla capolista Virtus Entella. Subito dietro, con una sola lunghezza di distanza, c'è proprio la Torres, terza a quota 56. Un incrocio di alta classifica che potrebbe cambiare le gerarchie del campionato, soprattutto considerando che le Fere hanno l'obbligo di vincere per restare agganciate al treno promozione e non permettere alla Virtus Entella di allungare ulteriormente.

La gara d'andata, terminata con il risultato di 1-1, ha dimostrato l'equilibrio tra le due formazioni, che si sono affrontate a viso aperto. Questa volta, però, la posta in palio è ancora più alta e ogni minimo dettaglio potrebbe fare la differenza.

 

Ternana-Torres: emergenza a centrocampo per mister Abate

Uno dei temi principali della vigilia riguarda le assenze pesanti nel cuore del gioco rossoverde. Mister Abate dovrà infatti fare i conti con l'emergenza a centrocampo, complice la squalifica di due pedine fondamentali come de Boer e Corradini. Entrambi i mediani sono stati ammoniti nell'ultimo turno contro l'Ascoli, rimediando la quinta sanzione stagionale e saranno dunque costretti a saltare questo delicatissimo scontro diretto.

La loro assenza rischia di pesare enormemente nella gestione della manovra e della fase di interdizione. De Boer ha saltato soltanto due gare in questa stagione, mentre Corradini ha collezionato 25 presenze su 28 partite, contribuendo con due gol e due assist. La sua capacità di inserimento e di lettura delle seconde palle è una delle armi più preziose della Ternana, come dimostrato anche nell'ultima gara contro l'Ascoli, quando ha sbloccato il match con un gol da rapace d'area.


Mister Abate, abituato a sorprendere sul piano tattico, difficilmente opterà per esperimenti in una partita di tale importanza. La soluzione più probabile è il ritorno al 4-2-3-1, modulo che ha rappresentato il punto di forza della Ternana per gran parte della stagione. In mediana, il duo Aloi-Vallocchia dovrebbe comporre la diga davanti alla difesa.

Vallocchia, arrivato nel mercato di gennaio, si è già rivelato una pedina chiave nello scacchiere rossoverde. Il centrocampista ex Triestina ha dimostrato grande dinamismo e qualità, adattandosi rapidamente agli schemi di Abate. Aloi, invece, garantirà equilibrio e geometrie, con il compito di far partire l'azione dal basso.

Alle spalle di bomber Cianci agiranno Cicerelli, Curcio e con molta probabilità Brignola, favorito su Millico per completare il tridente offensivo.

Torres, solidità e cinismo

Se la Ternana può vantare il miglior attacco del campionato con 53 gol realizzati, la Torres si presenta al "Liberati" con numeri altrettanto impressionanti. I sardi hanno il secondo miglior attacco con 42 reti segnate e la terza miglior difesa del girone con appena 23 gol subiti, dietro solo a Ternana (16) ed Entella (17).

La squadra allenata da Alfonso Greco si schiera quasi sempre con il 3-4-2-1, trasformandosi in un 3-4-3 in fase offensiva. Occhi puntati sull'ex di giornata Michele Carboni, classe 2004, protagonista del gol vittoria contro il Pontedera nell'ultima giornata. La punta di diamante resta Manuel Fischnaller, miglior marcatore rossoblù con 11 gol stagionali, supportato dalla velocità di Varela e dalla qualità di Mastinu.

Nonostante i riflettori siano puntati sui due migliori attacchi del campionato, la vera chiave tattica della partita potrebbe essere proprio la fase difensiva. La Ternana ha costruito gran parte dei suoi successi sulla solidità della retroguardia, capace di subire appena 16 reti in 28 partite. Fondamentale sarà il lavoro della coppia centrale Loiacono-Capuano, che dovrà arginare la fisicità di Fischnaller e le incursioni degli esterni sardi.

La Torres, dal canto suo, ha dimostrato di essere una squadra estremamente compatta, capace di chiudere gli spazi e ripartire con grande velocità. L'abilità delle due difese nel limitare i rispettivi attacchi potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti del match.

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Lorenzo Farneti
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