Il sapore è ancora amaro, la gara di Pescara brucia ancora, e il volto di Alessandro Plizzari resterà negli occhi dei tifosi rossoverdi per un'estate intera. Ma a Terni, da sempre, ci si rialza. E se il campo ha detto no alla Serie B per un soffio, l’anima della città, quella più vera e profonda, dice sì al futuro. A una nuova stagione, a una nuova corsa, ma soprattutto a un appuntamento storico: il centenario della Ternana, il prossimo 4 ottobre. Un secolo da Fere. E non sarà un semplice compleanno, ma una consacrazione identitaria, culturale e sportiva.
La stagione appena conclusa è stata lunga, intensa, estenuante. Chiusa con un secondo posto in regular season, dietro a una Virtus Entella in formato schiacciasassi, la Ternana ha lottato fino all’ultimo rigore per prendersi il treno per la Serie B. Il sogno si è infranto dal dischetto, dove la freddezza dei biancazzurri e la bravura del portiere pescarese hanno scritto un finale amaro per i ragazzi di Fabio Liverani. Ma guai a parlare di fallimento.
Il tecnico romano, subentrato in corsa ad aprile, ha dato nuova linfa a una squadra appannata e spenta. Sotto la sua guida, le Fere hanno ritrovato compattezza, entusiasmo e fiducia. Dopo qualche giorno di riflessione, Liverani ha sciolto le riserve e ha deciso di proseguire il suo progetto tecnico. L’incontro con il presidente ha sancito una visione comune: costruire una squadra per puntare al primo posto, quello che vale l’accesso diretto in Serie B.
La società ora è al lavoro sul mercato. Servono rinforzi mirati, uomini di categoria e giovani affamati. La base c’è, l’ambizione anche. Terni non accetta compromessi, e la tifoseria, come sempre, sarà il motore principale della stagione.
Proprio i tifosi, protagonisti indiscussi dell’anno, hanno voluto parlare. Con una nota intensa, emozionata e orgogliosa, il Centro Coordinamento Ternana Clubs (CCTC) ha voluto fare il punto, guardando oltre la delusione e fissando lo sguardo sull’orizzonte del centenario:
"L' amarezza, il rammarico e l'ennesima delusione da mandare giù nel giro di pochissimo tempo (più o meno un anno), hanno messo a dura, durissima prova lo stato d'animo di tutti noi tifosi. Ma lo sconforto non deve e non può prevalere nella testa e soprattutto nel cuore di chi ama i colori rossoverdi che ha il dovere di scindere i risultati sportivi conseguiti dalla squadra perché calciatori, società, campionati passano e la Ternana vive da 100 anni indipendentemente da questo, e rappresenta una valore che va oltre.
La data del compleanno della nostra amata Ternana si avvicina a grandi passi e per quanto sopra premesso il CCTC, pensando di interpretare la sensibilità e le aspettative della Città intera, insieme a quelle dei tifosi rossoverdi, comunica che da inizio anno sta ragionando e lavorando su tutta una serie di eventi da far svolgere in città dai primi di Settembre per culminare il 4 Ottobre con un grande evento finale per onorare al meglio questa importantissima e UNICA ricorrenza.
Ritenendo che i 100 anni della Ternana travalichino il mero ambito sportivo, ma entrino a pieno titolo nel patrimonio storico, culturale, sociale ed identitario della nostra comunità, invitiamo ed auspichiamo la compartecipazione alla preparazione di questi eventi celebrativi tutte le realtà che rappresentano a vario titolo la Città, a partire da quelle Istituzionali quali Comune, Provincia e Regione, la Ternana Calcio, le autorità sportive, economiche, finanziarie, associazionistiche, a dare il proprio contributo.
“UN SECOLO DA FERE” sono le radici da dove veniamo, presupposto per leggere il presente, porre le basi per il futuro.
SEMPRE...OVUNQUE...FORZA FERE!".