Mancano pochi giorni al derby dell’Umbria e l’atmosfera a Terni è già carica di emozione e aspettative. Domenica 10 novembre, alle ore 15:00, la Ternana affronterà il Perugia in uno dei confronti più sentiti dell’anno. Un match che, come spesso accade, va oltre i tre punti in palio: è una sfida che racchiude orgoglio e rivalità, un appuntamento che da anni infiamma le piazze umbre. In conferenza stampa, il capitano della Ternana Marco Capuano e il portiere Gianmarco Vannucchi hanno parlato del derby contro il Perugia, condividendo le proprie impressioni e l’entusiasmo in vista della partita. La squadra di mister Ignazio Abate arriva all’appuntamento con una striscia di risultati positivi, avendo accumulato 26 punti in tredici giornate. Le vittorie passate, come ci insegna la storia, perdono di valore in una partita dove ogni dettaglio può fare la differenza e dove l’energia della rivalità può ribaltare anche il pronostico più favorevole.
Perugia-Ternana, Capuano: “Sono tre punti sul campo, derby o non derby”
Il capitano della Ternana, Marco Capuano, ha mostrato grande determinazione e voglia di vincere in vista della sfida contro il Perugia. Per Capuano, il derby è innanzitutto una questione di rispetto e passione per i tifosi: “Sono tre punti sul campo, derby o non derby. Ma sappiamo quanto vale per i nostri tifosi. Dobbiamo essere tutti una famiglia, anche per dare una soddisfazione alla piazza. C’è sempre un occhio di riguardo, perché sappiamo quanto questa partita significhi per loro”.
Capuano ha poi sottolineato l’importanza di affrontare ogni partita con concentrazione, senza lasciarsi trascinare dall’emozione del momento. “Dobbiamo pensare partita per partita,” ha detto, “e giocheremo in un campo difficile. C’è quella sensazione diversa che si respira in partite come queste, dobbiamo trasformarla in energia positiva”. Il capitano delle Fere ha parlato della necessità di mantenere calma e disciplina nei primi dieci minuti, spesso i più critici per l’equilibrio di una squadra. “Abbiamo visto affrontando squadre di bassa classifica che bisogna mettersi l’elmetto, soprattutto nei primi dieci minuti, che sono sempre delicati”, ha spiegato, sottolineando la necessità di adattarsi rapidamente alle circostanze di gioco.
Capuano ha anche dato uno sguardo tecnico sulla partita, ipotizzando un approccio tattico a seconda dell’atteggiamento degli avversari: “Se ci vengono a prendere forte, possiamo provare la giocata lunga. Se sono bloccati, dobbiamo tenere palla e cercare di farli uscire. Rompere un blocco basso è molto difficile, quindi è importante avere pazienza senza snaturarci”.
Gianmarco Vannucchi: “A Terni ho capito cosa significa questo derby”
Anche Gianmarco Vannucchi, portiere della Ternana arrivato da poco nella squadra umbra, ha espresso il suo entusiasmo per il derby contro il Perugia. Vannucchi, nonostante sia nuovo in città, ha subito percepito l’intensità della rivalità: “Sono a Terni da poco, ma dal primo giorno ho sentito parlare di questa partita e della rivalità. È una partita speciale, ma non dobbiamo perdere il focus sul nostro cammino in campionato”.
Il portiere ha parlato della necessità di mantenere la concentrazione e seguire il piano di gioco che mister Abate ha impostato. “Dobbiamo portare a casa il massimo risultato senza dimenticare il nostro spirito e le tattiche che proviamo in settimana,” ha spiegato Vannucchi. Sa bene che a Perugia troveranno un ambiente caldissimo, ma è pronto ad affrontare anche le difficoltà che si presenteranno. “Troveremo un ambiente caldo, ma dovremo fare la nostra partita e soffrire, come abbiamo fatto fino ad oggi. Siamo un grande gruppo che non molla mai. Andremo a Perugia e faremo una grande partita”.
Per Vannucchi, partite come il derby rappresentano un’esperienza unica per chi vive di calcio: “Per chi fa il nostro lavoro, vivere e giocare queste partite ti regala forti emozioni. Non vediamo l’ora di giocare e speriamo di far gioire i nostri tifosi”. Nonostante la poca esperienza con i derby umbri, il portiere ha ricordato i suoi trascorsi in Puglia, dove ha affrontato partite intense e ricche di emozioni: “A Taranto, l’anno scorso, ho vissuto diversi derby con le pugliesi. Il più sentito fu quello con il Foggia alla prima giornata: fu una bella partita, piena di emozioni”.